Drymodes superciliaris

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Usignolo di macchia settentrionale
Drymodes superciliaris
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseAves
SottoclasseNeornithes
SuperordineNeognathae
OrdinePasseriformes
SottordineOscines
InfraordinePasserida
SuperfamigliaPetroicoidea
FamigliaPetroicidae
GenereDrymodes
SpecieD. superciliaris
Nomenclatura binomiale
Drymodes superciliaris
Gould, 1850

L'usignolo di macchia settentrionale (Drymodes superciliaris Gould, 1850) è un uccello della famiglia dei Petroicidi endemico dell'Australia nord-orientale[2].

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente, dopo che l'usignolo di macchia papua, con le sue due sottospecie, è stato classificato come specie a parte, la specie risulta essere monotipica[3].

Una sottospecie putativa, D. s. colcloughi, nota come usignolo di macchia del fiume Roper, venne descritta da Gregory Mathews nel 1914 a partire da presunti esemplari catturati nel Territorio del Nord dell'Australia. Tuttavia, non vi sono più stati avvistamenti di questo animale nell'area; inoltre, anche la provenienza degli esemplari descritti è stata messa in discussione, e attualmente la validità di questo taxon è controversa[4].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BirdLife International 2009, Drymodes superciliaris, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Petroicidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 7 maggio 2014.
  3. ^ L. Christidis, M. Irestedt, D. Rowe, W. E. Boles e J. A. Norman, Mitochondrial and nuclear DNA phylogenies reveal a complex evolutionary history in the Australasian robins (Passeriformes: Petroicidae) (PDF), in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 61, 2011, pp. 726-738, DOI:10.1016/j.ympev.2011.08.014, PMID 21867765.
  4. ^ Schodde, R.; & Mason, I.J., The Directory of Australian Birds: Passerines, Melbourne, CSIRO Publishing, 1999, pp. 390-391, ISBN 0-643-06456-7.

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