Drosophilini

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Drosophilini
Drosophila grisea
Classificazione filogenetica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Phylum Arthropoda
Subphylum Tracheata
Superclasse Hexapoda
Classe Insecta
Sottoclasse Pterygota
Coorte Endopterygota
Superordine Oligoneoptera
Sezione Panorpoidea
Ordine Diptera
Sottordine Brachycera
Coorte Cyclorrhapha
Sezione Schizophora
Sottosezione Acalyptratae
Superfamiglia Ephydroidea
Famiglia Drosophilidae
Sottofamiglia Drosophilinae
Tribù Drosophilini
Okada, 1989
Sottotribù

Drosophilini Okada, 1989, è una grande tribù di insetti dell'ordine dei Ditteri (Brachycera: Drosophilidae). Con oltre 3000 specie, rappresenta il gruppo più ricco dei Drosophilidae al rango di Tribù, comprendendo circa il 75% della famiglia e oltre il 90% della grande sottofamiglia dei Drosophilinae.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Drosophilidae § Descrizione.

I caratteri differenziali di questa tribù sono stati definiti da Grimaldi (1990) in una revisione della tribù istituita da Okada (1989). Secondo Grimaldi, le apomorfie individuate da Okada sono caratteri primitivi che si possono associare alla famiglia dei Drosophilidae, pertanto inadatti a discernere i Drosophilini. I caratteri definiti da Grimaldi sono i seguenti:

  • presenza di due setole omerali su ogni lato;
  • presenza di un ovopositore formato dall'ottavo sternite; lo sternite è composto da due lobi collegati da uno stretto ponte anteroventrale.

Sistematica[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Drosophilidae § Sistematica e filogenesi.

Okada (1989) suddivise la sottofamiglia dei Drosophilinae in cinque tribù, includendo nei Drosophilini sensu stricto anche i generi Cladochaeta e Diathoneura. L'anno successivo, Grimaldi revisionò la sottofamiglia e modificò drasticamente la struttura dell'albero tassonomico dei taxa inferiori. La definizione di caratteri apomorfici alternativi ha infatti comportato l'accorpamento di tutte le tribù istituite da Okada in una nuova accezione dei Drosophilini, la separazione dei generi Cladochaeta e Diathoneura in una nuova tribù (Cladochaetini) e l'istituzione di nuovi taxa inferiori dei Drosophilini collocati nei ranghi di sottotribù e infratribù. Infine, l'operazione ha permesso la collocazione di alcuni generi interpretati da Okada come incertae sedis.

La ripartizione tassonomica scaturita dalla revisione di Grimaldi è la seguente:

Nel complesso, nella tribù dei Drosophilini vengono riuniti 40 generi, poco più del 50% dei generi dei Drosophilidae. Uno di questi generi è estinto e comprende una sola specie fossile. Il quadro completo, secondo la nomenclatura aggiornata da Bächli nel TaxoDros, è il seguente[1]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) David Grimaldi, A phylogenetic, revised classification of genera in the Drosophilidae (Diptera), in Bulletin of American Museum of Natural History, vol. 197, 1990, pp. 1-139. URL consultato il 23 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2013).
  • (EN) Toyohi Okada, A proposal of establishing tribes for the family Drosophilidae with key to tribes and genera (Diptera) (PDF) [collegamento interrotto], in Zoological Science, vol. 6, 1989, pp. 391-399. URL consultato il 9 aprile 2010.

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