Drew Karpyshyn

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Drew Karpyshyn a Lucca Comics & Games 2014.

Drew Karpyshyn (in ucraino Карпишин?; Edmonton, 28 luglio 1971[1]) è uno scrittore, sceneggiatore e autore di videogiochi canadese, noto per il suo lavoro principalmente su svariati videogiochi BioWare.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Inizi in BioWare e WOTC[modifica | modifica wikitesto]

Nato ad Edmonton, da padre di origini ucraine,[2] Drew ha vissuto per molto a Saint Albert.[3] Negli anni 90, Karpyshyn, lavorò per molto tempo in una banca, finché una notte non ebbe un incidente con l'auto e durante la convalescenza ebbe modo di riflettere, e decise di tornare a studiare per completare un corso che aveva lasciato tempo prima.[4] Ottenne, in 2 anni, un Bachelor of Arts e partecipò anche al telequiz Jeopardy!, poco prima di unirsi nel 2000 alla software house BioWare.[3][4]

All'interno di BioWare, Drew, contribuì in minima parte a Baldur's Gate II: Shadows of Amn e all'espansione Baldur's Gate II: Throne of Bhaal; mentre svolse il ruolo principale nello scrivere la sceneggiatura di Neverwinter Nights e Star Wars: Knights of the Old Republic.[3][4] Contemporaneamente si unì anche a Wizards of the Coast e pubblicò nel 2001 il suo primo romanzo, Temple Hill, e un secondo dedicato alla serie di Baldur's Gate, Throne of Bhaal.[1][4]

Mass Effect e Star Wars[modifica | modifica wikitesto]

Lavorò anche alla sceneggiatura dell'action RPG Jade Empire[1] e pubblicò un anno dopo il suo primo romanzo dedicato a Guerre stellari, Star Wars: Darth Bane: Path of Destruction.[5] Karpyshyn svolse anche un ruolo essenziale nella scrittura dell'acclamato action RPG Mass Effect,[1] e pubblicò nello stesso anno di uscita del videogioco un libro dedicato, Mass Effect: Revelation, e un altro dedicato all'universo di Guerre Stellari, Star Wars: Darth Bane: Rule of Two.[1][5]

Nel 2008 pubblicò il secondo romanzo dedicato alla serie di Mass Effect, Mass Effect: Ascension, e l'anno successivo pubblicò anche Star Wars: Darth Bane: Dynasty of Evil.[5] Contemporaneamente scrisse anche la sceneggiatura del seguito di Mass Effect, Mass Effect 2, che venne rilasciato nel 2010 e rimase acclamato dalla critica e dal pubblico.[1] Lo stesso anno pubblicò anche il terzo romanzo della serie, Mass Effect: Retribution.[5] Successivamente scrisse anche la sceneggiatura dell'MMORPG Star Wars: The Old Republic, che uscì nel 2011,[1] al quale seguirono 2 romanzi, Star Wars: The Old Republic: Revan e Star Wars: The Old Republic: Annihilation.[5]

Nel 2012, Drew, decise poi di lasciare BioWare per dedicarsi a progetti esclusivamente personali.[1]

La trilogia Chaos Born e ritorno in BioWare[modifica | modifica wikitesto]

Una volta lasciata la software house, Karpyshyn, iniziò la scrittura di 3 romanzi fantasy, componenti di quella che chiamò Chaos Born Trilogy, pubblicati dal 2013 al 2015.[6] Dopo la pubblicazione di questa trilogia, Drew, decise di tornare a lavorare nuovamente in BioWare.[7]

Videogiochi[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

Baldur's Gate[modifica | modifica wikitesto]

Mass Effect[modifica | modifica wikitesto]

Star Wars[modifica | modifica wikitesto]

The Chaos Born[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g h Drew Karpyshyn, su giantbomb.com. URL consultato il 18 giugno 2016.
  2. ^ Drew Karpyshyn a Lucca Comics & Games 2014!, su isolaillyon.it, 27 ottobre 2014.
  3. ^ a b c BIO / Drew Karpyshyn, su drewkarpyshyn.com. URL consultato il 18 giugno 2016 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2012).
  4. ^ a b c d Drew Karpyshyn, su ww2.wizards.com. URL consultato il 18 giugno 2016 (archiviato dall'url originale l'11 marzo 2007).
  5. ^ a b c d e NOVELS / Drew Karpyshyn, su drewkarpyshyn.com. URL consultato il 18 giugno 2016.
  6. ^ THE CHAOS BORN / Drew Karpyshyn, su drewkarpyshyn.com. URL consultato il 18 giugno 2016.
  7. ^ Scrittore di Mass Effect torna a BioWare dopo tre anni di pausa, su videogiochi.com, 21 settembre 2015. URL consultato il 18 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 10 agosto 2016).

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN85926679 · ISNI (EN0000 0001 0921 9859 · Europeana agent/base/83866 · LCCN (ENn2006024138 · GND (DE1058616161 · BNE (ESXX4762245 (data) · BNF (FRcb14525453w (data) · J9U (ENHE987007404963605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n2006024138