Donne in catene
| Donne in catene | |
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| Titolo originale | Black Mama, White Mama |
| Lingua originale | inglese, filippino |
| Paese di produzione | Stati Uniti d'America, Filippine |
| Anno | 1972 |
| Durata | 87 minuti |
| Rapporto | 1.85:1 |
| Genere | azione, thriller |
| Regia | Eddie Romero |
| Soggetto | Joe Viola, Jonathan Demme |
| Sceneggiatura | H.R. Christian, Eddie Romero, Eduardo Manzanos Brochero |
| Produttore | John Ashley, Eddie Romero |
| Produttore esecutivo | David J. Cohen |
| Fotografia | Justo Paulino |
| Montaggio | Maria Abelardo |
| Effetti speciali | Teofilo Hilario |
| Musiche | Harry Betts |
| Scenografia | Robert Formoso |
| Trucco | Tony Artieda |
| Interpreti e personaggi | |
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«Finisce qui, Daniels.
No, finisce qui per te...Brent!»
Donne in catene è un film del 1972, diretto da Eddie Romero ed interpretato da due star dell'epoca blaxploitation: Pam Grier e Sid Haig. La pellicola appartiene alla corrente d'exploitation detta "women in prison".
Trama[modifica | modifica wikitesto]
Lee Daniels e Karen Brent sono prigioniere nel campo di rieducazione di Manila. Aiutate da un gruppo di guerriglieri che lottano per la libertà del loro popolo, riescono a fuggire dal carcere. Nonostante ciò, mentre si avvicinano sempre più ad un rifugio sicuro, un'isola delle Filippine, iniziano a litigare, mettendosi l'una contro l'altra: mentre Karen vuole combattere insieme ai ribelli (invaghitasi di uno di questi), Lee vede il suo futuro nel remunerativo campo del traffico di droga.
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
- Il tema Police Check Point estratto dalla colonna sonora di Donne in catene è stato utilizzato in Kill Bill: Volume 1: si può sentire quando la Sposa, arrivata al piano superiore della casa delle foglie blu, vede arrivare il resto degli 88 folli.
- Diversi tipi di buggies prodotti dalla Volkswagen sono mostrati in questo film; quelli visibili furono costruiti dalla Volkswagen Australia tra il 1968 e il 1972. Ne vennero prodotti meno di 2.000; questi veicoli vennero importati nelle Filippine e sono stati poi ricomprati dai collezionisti di auto d'epoca.
- Il film è un remake de La parete di fango del 1958; qui i ruoli vengono invertiti.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Donne in catene, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Donne in catene, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Black Mama, White Mama, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Donne in catene, su FilmAffinity.
- (EN) Donne in catene, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Donne in catene, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Donne in catene, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
