Don Hall

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Donald Lee Hall (Glenwood, 8 marzo 1969) è un regista e sceneggiatore statunitense.

È noto per aver diretto alcuni classici Disney come Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 acri (2011), Big Hero 6 (2014), Raya e l'ultimo drago (2021) e Strange World - Un mondo misterioso (2022). Nel corso della sua carriera si è aggiudicato un Premio Oscar al miglior film d'animazione per Big Hero 6.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Hall ha esordito ai Walt Disney Animation Studios come sceneggiatore per Tarzan (1999). Successivamente lavorò come artista di storia ad alcuni insuccessi critici e/o finanziari quali Koda, fratello orso (2003), Mucche alla riscossa (2004) e Chicken Little (2005). Nel 2007 ha lavorato come sceneggiatore per I Robinson - Una famiglia spaziale, e successivamente fece da supervisore della storia per La principessa e il ranocchio.

I suoi primi 2 lavori da regista furono Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri (2011) e Big Hero 6 (2014); se il primo è stato una delusione finanziaria compensando però una notevole ammirazione da parte della critica, il secondo ha avuto un successo sia critico che economico vincendo l'Oscar come miglior film d'animazione. Successivamente nel 2016 ha co-diretto Oceania, con Ron Clements e John Musker, mentre nel 2021 ha diretto Raya e l'ultimo drago insieme a Carlos Lopez Estrada. Il suo ultimo lavoro da regista è stato Strange World - un mondo misterioso, uscito nel novembre 2022.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Regista[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • A Pesca (Gone Fishing), co-diretto con Ron Clements, John Musker e Chris Williams (2017)

Sceneggiatura[modifica | modifica wikitesto]

Supervisione dello StoryBoard[modifica | modifica wikitesto]

Capo della StoryBoard[modifica | modifica wikitesto]

Aritsta della StoryBoard[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN267757507 · ISNI (EN0000 0000 5284 613X · LCCN (ENnr2001030755 · GND (DE1017876827 · J9U (ENHE987008729637905171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2017031580