Distretto di Melfi

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Distretto di Melfi
Informazioni generali
CapoluogoMelfi
Dipendente da Basilicata
Suddiviso in9 circondari
19 comuni
1 villaggio
Amministrazione
Organi deliberativiSottintendente
Consiglio distrettuale
Evoluzione storica
Inizio1811
CausaRegio Decreto n. 922 del 4 maggio 1811
Fine1860
CausaOccupazione garibaldina e annessione al Regno di Sardegna.
Preceduto da Succeduto da
Distretto di Potenza Circondario di Melfi
Cartografia

Il distretto di Melfi fu una delle suddivisioni amministrative del Regno delle Due Sicilie, subordinate alla provincia di Basilicata, soppressa nel 1860.

Istituzione e soppressione[modifica | modifica wikitesto]

Il distretto fu istituito con il Regio decreto per la nuova circoscrizione delle quattordici provincie del regno di Napoli, n. 922 del 4 maggio 1811, staccando alcuni comuni aggregati n precedenza a quello di Potenza[1]. Con l'occupazione garibaldina e annessione al Regno di Sardegna del 1860 l'ente fu soppresso.

Suddivisione in circondari[modifica | modifica wikitesto]

Il distretto era suddiviso in successivi livelli amministrativi gerarchicamente dipendenti dal precedente. Al livello immediatamente successivo, infatti, individuiamo i circondari, che, a loro volta, erano costituiti dai comuni, l'unità di base della struttura politico-amministrativa dello Stato moderno. A questi ultimi potevano far capo i villaggi, centri a carattere prevalentemente rurale. I circondari del distretto di Melfi, al momento della soppressione, ammontavano a nove ed erano i seguenti[2]:

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Distretti della Provincia di Basilicata (1816-1860) Stemma del Regno delle Due Sicilie

Potenza · Matera · Lagonegro · Melfi