Discussioni progetto:Chimica/Archivio/4

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FORMALDEIDE[modifica wikitesto]

LE VALVOLE DI INTERCETTAZIONE IN OTTONE SUBISCONO CORROSIONE DAL PASSAGGIO DI FORMALDEIDE? E LE TUBAZIONI IN FE?


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Vorrei risponderti ma la formaldeide è un gas e quindi io non sono attrezzato per misurare la corrosione dei gas su determinati materiali. --Fabexplosive 17:35, 23 gen 2006 (CET)[rispondi]

Direi di no ma non ho misure precise! (chim. ind.) 12:44 , 02 feb 2006


Chimicamente la formaldeide non interagisce con i metalli, H2C=O, specialmente una lega di Cu- Zn inoltre la formaldeide tende a legarsi stabilmente con l'H2O,forma CH3-OH, ed è per questo che conserva bene i resti organici...--Mahela 22:57 , 09 Mag 2006

Nuova voce: spettroscopia XAS[modifica wikitesto]

Ho appena varato Spettroscopia XAS. E' gradita peer review. Ciao. --Pinkflag (scrivimi) 18:48, 26 gen 2006 (CET)[rispondi]

Gli ho solo dato una scorsa veloce. Bel lavoro! --Paginazero - Ø 19:20, 26 gen 2006 (CET)[rispondi]

principio le chatelier[modifica wikitesto]

aiutissimo!!![modifica wikitesto]

Salve a tutti, spero ci sia qualcuno tra voi che abbia voglia e possibilità di aiutarmi: quel poco di chimica che ho assorbito al liceo si è dissolto nell'etere e adesso ho la necessità urgente di capire una cosa in termini moooolto semplici: che cos'è l'HPLC e come se ne interpreta il grafico? Spiego: ho la necessità personale di valutare la qualità del succo imbottigliato industrialmente di un certo frutto da una determinata azienda (la chiamo X), in relazione a prodotti analoghi sul mercato di marche differenti, come integrazione terapeutica. Per dimostrarmi la superiorità di X, il venditore mi ha mostrato una ventina di tavole relative ad un'analisi di cromatografia liquida ad alta pressione, ciascuna delle quali riportava la performance di X e di una sua concorrente (20 concorrenti, quindi): siccome i picchi raggiunti da X erano sempre più elevati di quelli delle altre marche, se ne sarebbe dovuto dedurre (secondo il venditore) che X è di qualità superiore, giustificandone in tal modo il prezzo estremamente più elevato. Ma in relazione a che cosa si esplica tale superiore, presunta, qualità? Se l'HPLC separa i componenti di una miscela, a me sembra solo di poter dedurre che tutti quei prodotti erano costituiti da miscele e forse proprio X in misura maggiore e con ingredienti estremamente diversi tra loro, tanto che l'altezza del picco è estremamente rilevante. E ciò non ha nulla a che vedere con una superiore qualità di X, ma è casomai indice del contrario dal momento che X, a differenza delle altre marche, dovrebbe essere composta esclusivamente per l'88% dal puro succo del suo frutto principale (coltivato in modo rigorosamente biologico) e per il restante 12% da altri 2 frutti coltivati nel medesimo modo ed aggiunti per ingentilirne il sapore. C'è qualcuno che ha la bontà di fornirmi chiarimenti? Davvero grazie di cuore! Cris

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Ciao Cris, non sono wikipediano da molto, ma posso dirti che il bar si utilizza esclusivamente per consultazioni sugli articoli scritti o da scrivere nell'enciclopedia, e non per domande personali. Tuttavia ho visto consigliare, a chi poneva domande tipo la tua, di registrarsi e di chiedere direttamente ad un utente nella sua pagina di discussione. Se questo ha tempo, voglia e conoscenze ti risponderà! --Alchimista 61 16:13, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]

Non frustatemi se rispondo... L'altezza del picco ad un determinato tempo(≈massa, ma dipende dalla resina usata) indica un certo valore di assorbanza che si può correlare alla concentrazione del componente, che i picchi di x siano più alti è indice di un succo più concentrato (oppure ha diluto gli altri, ma occhio ai valori sugli assi) se questo è un criterio di qualità per te ok, non può significare altro, da un occhiata a HPLC. The doc post... 10:58, 2 feb 2006 (CET)[rispondi]

Attenzione però è d'obbligo ricordare che l'HPLC separa il presunto succo in tutte le sue componenti diverse quindi zuccheri, carateni, ecc.ecc.. In base a quale principio siamo in grado di affermare che quel succo sia puro o meno, secondo il mio modesto parere è necessario compiere un'analisi, con la stessa colonna cromatografica, di succo di frutta fresco ottenuto per centrifugazione del prodotto. A questo punto, stabilito il campione di riferimento, procedere ad una analisi del prodotto commerciale, o dei prodotti in questo caso (riferiti sempre allo stesso tipo di frutta), e confrontare i risultati. più il cromatogramma si avvicina a quello preso come campione (frutta fresca) più il succo sarà genuino. In questo modo sarà anche possibile valutare il grado di diluizione della matrice naturale.

P.S.: nel prodotto industriale saranno inevitabilmente presenti conservanti sarebbe interessante costruirsi un campione di riferimento contenente non solo del succo di frutta fresca ma anche le quantità massime di conservanti ammessi per legge all'interno di tali prodotti analizzare il tutto all'HPLC e non si sa mia di scoprire delle aziende che fanno un pò troppo uso di conservanti....... Saluti Shaytan

Ho notato che molte molecole organiche (ad esempio acetilene, etilene, ossido di etilene) sono classificate genericamente come composti chimici; non sarebbe meglio catalogarli come appartenenti al loro gruppo funzionale (rispettivamente, riguardo all'esempio, alchini, alcheni, epossidi)? --Alchimista 61 20:22, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]

Sì, certamente. Non l'ho fatto prima perché aspettavo di avere un numero ragiovenole di voci da inserire in ogni sottocategoria, tuttavia nulla impedisce di farlo anche subito (anzi!). --Paginazero - Ø 20:25, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]

Mi è venuta in mente un'altra cosa: ora che ho creato l'articolo epossidi secondo voi è meglio creare un'unica categoria eteri ed epossidi, così come è già stato fatto con alcani e cicloalcani? secondo me si può fare, però c'è da valutare anche che in futuro si potrebbero aggiungere gli eteri corona, magari col rischio di creare una categoria troppo grossa!!! --Alchimista 61 22:45, 1 feb 2006 (CET)[rispondi]

Già, io mi sono sempre pentito quando ho accorpato due categorie simili, dopo un paio di mesi bisogna rifare il lavoro per scorporarle e non è piacevole... ciao The doc post... 10:46, 2 feb 2006 (CET)[rispondi]

In effetti non è piacevole...ma se decidiamo così, per coerenza, bisogna scorporare anche alcani e cicloalcani! --Alchimista 61 11:19, 2 feb 2006 (CET)[rispondi]

Yessss! The doc post... 19:21, 4 feb 2006 (CET)[rispondi]

La chimica degli eteri è molto diversa da quella degli epossidi, mentre alcani e cicloalcani hanno comportamenti simili. A mio modesto avviso, categorizzare separatamente gli eteri dagli epossidi ha più senso di categorizzare separatamente alcani e cicloalcani. --Paginazero - Ø 18:57, 5 feb 2006 (CET)[rispondi]

Anche questo è vero, sono d'accordo con te! e infatti è con quella considerazione sulle differenze che ho iniziato il mio articolo epossidi!!
Conclusione: per ora lasciamo tutto così com'è? --Alchimista 61 20:19, 5 feb 2006 (CET)[rispondi]

+1 per le categorie. Posso occuparmene personalmente, volendo. --Felyx, (miao) 21:44, 5 feb 2006 (CET)[rispondi]
EDIT: Dopo una brevissima ricerca mi son reso conto che esistono già tutte le categorie di composti organici, trattasi solo di specificizzare le categorie delle singole voci. Cont anta buona volontà :) --Felyx, (miao) 21:50, 5 feb 2006 (CET)[rispondi]

Piccola proposta di modifica dell'archivio del bar[modifica wikitesto]

Che ne dite di creare la pagina Discussioni Wikipedia:Progetto Chimica/Archivio in cui mettere un indice dell'archivio? Poi potremmo inserire solo questo link nell'insegna del baretto. Prima o poi credo saremmo costretti a farlo per non avere un lungo elenco nell'insegna. Svante T 13:35, 2 feb 2006 (CET)[rispondi]

Ho attuato la modifica. Ho anche rinominato le pagine dell'archivio da "Discussioni Wikipedia:Progetto Chimica/ArchivioN" a "Discussioni Wikipedia:Progetto Chimica/Archivio/N"; in questo modo dovrebbe esserci un leggero maggior ordine. Quindi la prossima pagina di archivio sarà Discussioni Wikipedia:Progetto Chimica/Archivio/4. Svante T 15:51, 5 feb 2006 (CET)[rispondi]

Aiutate Debye...[modifica wikitesto]

A tutti gli utenti di buona volontà: la voce Peter Debye s'è portata appresso una caterva di voci correlate (tutte le equazioni, espressioni, ecc. intitolate a Debye). Io ho colmato solo una lacuna (equazione di Debye), non mi andava di lasciare dieci voci da destubbare. Ce n'è per tutti i gusti, dalla cristallografia al calcolo dei coefficienti di attività: andate e sbizzarritevi. Ciao. --Pinkflag (scrivimi) 01:13, 5 feb 2006 (CET)[rispondi]

Aiutatemi nella categorizzazione, per favore. --McGonnell (Scrivimi) 12:58, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]

L'ho messo nella categoria Categoria:Composti eterociclici, se ti va prova a inserire il chemiobox. Svante T 13:19, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]

Ci ho provato, semmai dagli un'occhiata. --McGonnell (Scrivimi) 13:41, 8 feb 2006 (CET)[rispondi]

Nomenclature[modifica wikitesto]

Qui si sta discutendo della possibilità di ristrutturare la pagina di aiuto:Convenzioni di nomenclatura: se ne occupa principalmente P tasso; se sei interessato all'argomento partecipa anche tu. --Twice25 (disc.) 00:25, 19 feb 2006 (CET)[rispondi]

problema di chimica[modifica wikitesto]

UNA SOLUZIONE DI CACL2 IN ACQUA CONTIENE 47G DI CLORURUO DI CALCIO IN 100ML. QUANTE MOLI DI IONI CLORURO SONO CONTENUTE IN 0,350L DI TALE SOLUZIONE?

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Non possiamo dare le risposte dei problemi di chimica sennò a cosa servono i prof? --Fabexplosive 22:13, 22 feb 2006 (CET)[rispondi]

Salve ho appena scoperto il Baretto di Wikipedia èdavvero ganzo.....mi registrerò al più presto. In relazione al problema, penso che a tali domande non si debba rispondere nemmeno per non ledere l'intelligenza delle persone che studiano e si fanno il m...o tanto sui libbri!!!! Ciao a tutti da MonomeroY

Hai presente quella formuletta moli=..... Proporzioni.... Stecchiometria..... A:B = a:b...?? calcolati le moli di CaCl2 (PS: si scrive con la a e la l minuscola!! L'Elemento A ed L non esistono!!!)con la formula Moli= gr/PM, saprai sicuramente che 1 mole di CaCl2 è uguale a 2 Moli di Cl-, quindi fai la proporzione: Moli di Cl (2 volte moli di CaCl2): 100ml = x : 350ml ed hai x che sono le moli di Cl-. PS: mi raccomendo Impara meglio la scrittura degli elementi, La Simbologia, perche la lettera maiuscola è riservata solo alla prima letta del Simbolo!!!!! e come x Ossigeno che ha O (maiuscolo) x simbolo (una lettera!) invece Li, Na, Ca, He hanno la prima lettera maiuscola e una seconda lettera minuscola.....Mahela 23:18 09 Mag 2006

Carbonio, non metallo o metalloide?[modifica wikitesto]

Ciao a tutti, nella pagina relativa al carbonio si dice nel testo che il carbonio è "un elemento nonmetallico". Nella tabella di riepilogo a destra, nella voce "Serie chimica" c'è scritto "metalloidi". Nella pagina dei metalloidi il carbonio non compare nella lista dei metalloidi. Quindi penso che ci sia un errore o nella pagina del carbonio o in quella del carbonio e in quella dei metalloidi. Io penso che sia la prima perchè da quello che ne sapevo io il carbonio è un non metallo. Ciao, Marco

Il carbonio è un non metallo, grazie per la segnalazione vado a correggere. ciao. utente:The_Doc (slogggato)

Ho visto che la voce Union Carbide è stata messa nella lista da controllare per sospetta copiatura da materiale cartaceo. Confermo il dubbio. La storia è stata presa dal libro di Marco Paolini "Teatro Civico" in cui si parla del disastro di Bhopal. Avendolo letto di fresco, mi è rimasto impresso...--Agenteorange 13:10, 7 mar 2006 (CET)[rispondi]

Grazie per la segnalazione sarà cancellato a vista! The doc post... 13:45, 7 mar 2006 (CET)[rispondi]

Immagine errata nella pagina dei fosfolipidi?[modifica wikitesto]

magicamente atterata qui a partire da Aiuto:Sportello_informazioni

E' solo un'osservazione, non consulto spesso questa bellissima enciclopedia, tuttavia ho notato che nell'immagine "alchil-acil-fosfogliceride.jpg" entrambi gli acidi grassi dei due fosfolipidi non presentano il carbonile. E' un errore?

Sembra che tu abbia la competenza per deciderlo. Io di sicuro no, e credo nemmemo molti degli altri wikipediani attivi. Perchè non poni la questione qui, o meglio ancora qui nella pagina di discussione? Grazie in anticipo DracoRoboter 19:53, 6 mar 2006 (CET)[rispondi]

L'immagine è giusta ma può essere ambigua piochè il "carbonile" (sarebbe meglio dire il gruppo legame estere) è in colore diverso The doc post... 21:01, 6 mar 2006 (CET)[rispondi]

Temo di non aver capito, mi dispiace utilizzare questo spazio, e forse mi sono espresso male. Mi spiego meglio: ogni acido grasso termina con il gruppo funzionale carbossile, no? Ora nella controversa immagine un ossigeno è impegnato nel legame estereo, d'altro canto manca invece l'ossigeno doppiamente legato al carbonio del COOH. Ciò non avviene giustamente nell'immagine precedente, "diacil-fosfogliceridi2.jpg", a mio avviso corretta. Continuo a sbagliare? Scusate ancora, in ogni caso grazie!!!82.48.232.232 23:42, 7 mar 2006 (CET)[rispondi]

Ok la prima immagine tratta appunto di un acil- (un "qualcosa" derivato da un acido carbossilico) alchil- ("qualcosa" derivato da un alcool) —glicerolo (un polialcool). Il legame che deriva dall'unione di un acido con il gruppo alcoolico del glicerolo si chiama legame estere (resto dell'acido)-(C=O)—O—(glicerolo). Mentre il legame tra due alcooli da origine ad un legame etere fatto così : (catena carboniosa)—CH2—O—C(glicerolo); come vedi sono identici ma nel secondo manca appunto il contestato carbonile. Non è un errore! Il primo è un Acil-, Alchil- glicerolo, ovvero un legame estere e un legame etere (questo ultimo senza carbonile), mentre il secondo è un diacil-glicerolo ovvero con due legami estere. spero di essere stato chiaro altrimenti scrivimi nella mia pagina di discussione The doc post... 23:07, 10 mar 2006 (CET)[rispondi]

Ciao a tutti :-) Vi segnalo questa voce, per ora è da wikificare e categorizzare, però non so se andrebbe piuttosto integrata in Azoto. Elitre (discussioni) 14:22, 14 mar 2006 (CET)[rispondi]

Ho wikificato un po' di cose, ho trovato cmq anche ciclo dell'azoto che dice cose simili, seconfo me il primo potrebbe essere integrato nel secondo. --Alchimico 15:06, 19 mar 2006 (CET)[rispondi]

trinitrofenilmetilnitrammina e trinitroresorcinato di piombo o anche detto stifnato di piombo[modifica wikitesto]

sto cercando disperatamente per una ricerca la fomula dell'esplosivo tetrile o tetralite.....il nome dovrebbe essere trinitrofenilmetilnitrammina che non è la stessa cosa che sapere il nome IUPAC. è anche una voce assente nell'enciclopedia,cosi come manca la voce stifnato di piombo che se non sbaglio dovrebbe essere trinitroresorcinato di piombo.mancano notizie su entrambi.

Per il tetrile ho gia risposto io al bar principale mentre per la voce stifnato di piombo potresti incominciarla tu visto che sembra che lo conosci. (per incominciare a scrivere l'articolo clicca qui: stifnato di piombo. --Fabexplosive 16:43, 25 mar 2006 (CET)[rispondi]

sostituzione nucleofila aromatica[modifica wikitesto]

credo che sia opportuno dare almenno un spiegazione a questa voce non è possibile chel'enciclopedia ne sia sprovvista. mi impegno io stesso a dare un quadro generale e spiegare come avviene appena rientro in città

Ok grazie, e se poi hai voglia puoi anche venire a scrivere qualcosa in più sul libro di chimica organica su wikibooks. The doc post... 20:19, 26 mar 2006 (CEST)[rispondi]

Potreste ampliare il discorso plastica di chimica (precisamente polietilene tereftalato)? grazie.

Spero di fare cosa gradita ai biochimici[modifica wikitesto]

Ho trovato un sito a che a mio parere è una miniera... [KEGG - Kyoto Encyclopedia of Genes and Genomes] Dalle singole reazioni enzimatiche alle mappe alle sequenze geniche o Amminoacidiche + Smiles Il tutto con la possibilità di selezionare anche un particolare organismo... Spero che godiate come ho goduto io!  :-)

Descarto 22:06, 30 mar 2006 (CEST)[rispondi]

Chimica acquariofila[modifica wikitesto]

300px|right Stiamo creando un progetto dedicato all'acquariofilia. Si chiama Negozio di acquariofilia, ed è figlio del progetto Pesci, anche se si trattano pesci d'acquario, piante d'acquario, tecnica acquariofila e chimica. Sarebbe estremamente gradito un vostro aiuto per sviluppare quest'ultima parte. La chimica ricopre un ruolo essenziale nell'acquariofilia, in quanto gli equilibri coinvolti sono più delicati e complessi che sulla terraferma. Basta pensare che il carbonio per le piante terrestri è disponibile come semplice CO2 mentre le povere piante acquatiche se la trovano in quattro forme complesse con tre equilibri chimici coinvolti. Per ora io mi occupo dell'acqua dolce, quindi i compiti più urgenti sono:

  • illustrare il ciclo dell'azoto - nitrobacter, nitrosommonas e compagni, in modo approfondito e con formule
  • illustrare i cicli accessori, principalmente per il potassio
  • sviluppare una introduzione all'importanza del pH in ambiente acquatico, con formule e grafici
  • illustrare l'influenza del pH sulla forma del carbonio.
  • fornire una breve trattazione della durezza dell'acqua e la relativa misura, in un ottica orientata all'acquario
  • curare delle tabelle di conversione per le misure chimiche e fisico-chimiche coinvolte nell'acquariofilia, con rierimento a USA, Germania ed Italia, i tre grandi protagonisti di questo hobby.

Fatevi sentire! Faremo un'opera così completa che quelli dell'acquario di Genova si collegheranno a Wiki per sapere che fare con le loro vaschette! --Drono 13:31, 1 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Ciao, mi sembra che ci sia da mettere ordine tra Azotofissazione, Ciclo biologico dell'azoto e Ciclo dell'azoto. O sbaglio?--L'uomo in ammollo 15:37, 13 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Esplosivi nucleari[modifica wikitesto]

nella pagina esplosivo c'è una sezione contenente gli "esplosivi nucleari" ma non c'entrano niente con gli esplosivi tranne che si utilizzano per fare bombe nucleari, quindi io proporrei di togliere questa parte dalla pagina esplosivo e lasciare queste voci ai fisici. --Fabexplosive 11:13, 12 apr 2006 (CEST)[rispondi]

+1, assolutamente. E poi non sono esplosivi (chi metterebbe del TNT in una centrale termica?) Ub

Umh... chi vuole farla saltare!. A parte gli scherzi, aspetto altri pareri prima di agire. --Fabexplosive 18:58, 12 apr 2006 (CEST)[rispondi]

+1 --L'uomo in ammollo 08:51, 13 apr 2006 (CEST)[rispondi]
+1 procedi pure, Fab! --Paginazero - Ø 15:39, 13 apr 2006 (CEST)[rispondi]
1,2,3 e fatto!, spazzati via gli isotopi dagli esplosivi. --Fabexplosive 18:03, 14 apr 2006 (CEST)[rispondi]

ARCHEOLOGIA INDUSTRIALE[modifica wikitesto]

VORREI PRIMA DI TUTTO REGISTRARMI PER PARTECIPARE ALLA "REALIZZAZIONE" DELL'ENCICLOPEDIA. L'ARGOMENTO CHE VORREI INSERIRE HO L'IMPRESSIONE CHE ANCORA NON SIA PRESENTE ...archeologia industriale... Sono nato e vivo a Piano d'Orta di Bolognano in provincia di Pescara (ABRUZZO). In questa località ai primi del '900 nasceva una fabbrica chimica che dopo varie vicissitudini diventava proprietà del gruppo industriale MONTECATIN. Essa è stata chiusa definitivamente nell'anno 1965. La importanza che avuto tale fabbrica per la chimica dell'Italia centro-meridionale fa parte oramai della storia dell'intera nazione. Ho un piccolo sito "personale" dove ho inserito varie notizie. Il sito è : www.pianodorta.it . Vorrei che le notizie riportate potessero far parte dell'encicopledia (se possibile) COME POSSO FARE ? grazie franco[[Media:]]

Ciao, per inserire materiale del tuo sito leggi attentamente qui: Aiuto:Copyright#Se_concedi_l.27uso_del_materiale_presente_sul_tuo_sito_o_su_altre_fonti. Se hai problemi contatta un admin. Ricorda di coordinare quello che scrivi con le altre voci (ad esempio Storia dell'industria chimica) magari segnalando i tuoi commenti in questo progetto o al Bar. Benvenuto e buon lavoro! --L'uomo in ammollo 09:02, 16 apr 2006 (CEST)[rispondi]

chimica farmaceutica[modifica wikitesto]

Ciao a tutti!!! Questo angolo è davvero super!!!! Mi sono registrata da poco e, avendo conoscenze soprattutto di chimica farmaceutica, ho creato una sua categoria( visto che non esisteva). Visto la mia inesperienza come wikipediana, non vorrei aver fatto una sciocchezza. Se potete darmi il vostro parere in proposito, ve ne sarei grata. Volevo anche comunicarvi che ho apportato delle modifiche nell'articolo relativo alla miologia, poichè a mio avviso vi erano delle imperfezioni. Va comunque ampliato, anche con immagini. Spero di dare al meglio un mio contributo nel progetto chimica.--Purpi 15:41, 24 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Innanzitutto Ciao e ben arrivata su Wikipedia. Hai fatto molto bene ad inserire la voce chimica farmaceutica e ha fare modifiche su altre voci, cosi facendo hai migliorato la qualità delle voci e il contenuto. Nel caso avessi delle domande o dei problemi puoi contattarmi nella mia pagina di discussione oppure puoi chiedere ad un qualsiasi wikipediano collegato (vedi le ultime modifiche). --Fabexplosive 16:54, 24 apr 2006 (CEST)[rispondi]
Benvenuto anche da parte mia, anche secondo me hai fatto benissimo, molte voci di chimica farmaceutica erano sotto medicina, categoria non proprio appropriatissima per l'argomento. Volevo chiedere ai frequentatori del bar, l'aggiunta della categoria ai vari articoli bisogna farla manualmente o c'è qualche bot che le ritrova?--82.48.134.117 21:15, 26 apr 2006 (CEST)[rispondi]
Un bot è un algoritmo automatico che opera modifiche al testo ma che non è in grado di capire il contesto in cui opera. Se si tratta di qualche decina di voci, è più conveniente fare il lavoro a mano. --Paginazero - Ø 21:18, 26 apr 2006 (CEST)[rispondi]
Hai ragione, avevo pensato a qualcosa tipo un bot che cerca parole chiave nel testo....ma per questo basta google. Tra l'altro non mi ero neanche loggato. ciao --Alchimico 11:29, 27 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Ho visto che non c'è nessun riferimento da nessuna parte ad una sostanza che mi sta "simpatica", il borazone (BxNx). Penso che andrebbe aggiunto come minimo fra i "Correlati" dei borani, visto che si ottiene da quelli, e della borazina. Sulla Wiki EN c'è una pagina poco più che stub, se mi date l'ok posso tradurla io, purché mi diciate cosa sono le "nanobar" sintetizzate dal carbonio :) --ColdShine 05:24, 28 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Procedi pure! Con "nanorod" o "nanobar" si intendono "nanotubi" fatti di atomi di carbonio del diametro dell'ordine dei nanometri. Ciao. --Paginazero - Ø 11:25, 28 apr 2006 (CEST)[rispondi]
Fatto! Intanto ho tradotto e conformato allo stile della chimica di it.wiki. Poi appena posso aggiungo qualche informazione in più, principalmente la tabella a dx (che ora manca). --ColdShine 14:43, 30 apr 2006 (CEST)[rispondi]
PS: questa è la prima volta che traduco una pagina… ma tutti i wikilink (stranieri) che la pagina si tira appresso, li devo mantenere/tradurre (come ho fatto) o cosa?

Grazie. Bel lavoro. I link della versione inglese puoi scegliere tu se conservarli e tradurli oppure no. Io in genere traduco il testo ignorando i link originali (che spesso puntano a pagine che non abbiamo) e mettendo i link che a mio giudizio sono più appropriati; nulla vieterà di aggiungere i link a nuove pagine quando esisteranno (nella fattispecie, i link alle divisioni della General Electric li avrei lasciati perdere). Tieni però conto che questo è il mio modo di lavorare, ognuno è libero di scegliere come comportarsi in questo senso. Ciao. --Paginazero - Ø 14:49, 30 apr 2006 (CEST)[rispondi]

Sono d'accordo riguardo ai wl GE, infatti era in particolare a quelli che mi riferivo prima, ora li ho tolti (che probabilità c'è che qualcuno in Italia scriva mai un articolo su un dipartimento di GE? :) ed ho fatto qualche piccola correzione per maggior chiarezza. --ColdShine 15:30, 30 apr 2006 (CEST)[rispondi]

info sugli acidi[modifica wikitesto]

buongiorno volevo sapere la composizione e il nome di acidi che intaccano tutti i materiali ferrosi,acciai.


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--Ş€ņpãİ-27 - せんぱい scrivimi 09:43, 29 apr 2006 (CEST)[rispondi]

In genere su Wikipedia non si fanno domande ma si contribuisce a ampliarne il contenuto o a migliorarlo, comunque ci sono tantissimi acidi (e basi) che attaccano i metalli, più o meno lentamente in base all'aggressività dell'acido o della base su quel determinato metallo. Gli acciai in genere se non sono trattati sono da considerarsi come ferro, mentre quelli inossidabili non vengono attaccati né dagli acidi né dalle basi. L'acqua per esempio, può corrodere il ferro (anche se molto lentamente) facendolo ossidare. Sicuramente l'acido cloridrico, il solforico e il nitrico corrodono il ferro (e non solo), oppure le basi come l'idrossido di sodio (soda caustica) o l'idrossido di potassio (potassa caustica). Ad esempio l'acido cloridrico è molto reattivo sullo zinco e sull'alluminio ma un pò di meno sul ferro. Alcune miscele di acidi, come l'acido clorosolforico (cloridrina solforica), l'acido solfonitrico (miscela nitrante) e l'(acqua regia) sono dei potentissimi acidi che corrodono molto velocemente il ferro e altri materiali. Tutti i prodotti caustici (acidi e basi) indicati sono pericolosi e corrosivi, mentre le miscele sono ancora più pericolose, l'acido cloridrico e la cloridrina solforica emettono gas corrosivi e tossici. Tutti questi acidi e specialmente le miscele non vanno MAI unite all'acqua! dato che sviluppano reazioni fortemente esotermiche. La miscela nitrante è molto pericolosa e può trasformare delle sostanze organiche di qualsiasi tipo in esplosivi sensibili agli urti!. Utilizzando questi prodotti bisogna prestare la massima attenzione utilizzando le protezioni apposite come guanti, camice, ecc... N.B.: il contatto di metalli con acidi o basi sviluppa idrogeno, gas altamente infiammabile che può dar luogo ad esplosioni. --Fabexplosive 16:06, 29 apr 2006 (CEST)[rispondi]