Discussioni categoria:Altari greco-romani

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Bisogna controllare effettivamente gli inserimenti, ma è anche necessario distinguere gli altari costruiti (come ad esempio l'Ara Pacis o l'Altare di Pergamo), che rientrano nella categoria delle architetture e sono costituiti da più blocchi o anche da muratura rivestita in marmo, e le are/altari che sono dei blocchi scolpiti, teoricamente movibili in qualsiasi posizione, spesso iscritti, che rientrano piuttosto nella categoria dei reperti archeologici, come le basi di statue oppure come i grandi bacini in pietra, che pure si trovano nei santuari, o, in altri contesti, come le acquasantiere delle chiese o come gli arredi in marmo delle case. Come riferimento si può vedere: *F. Boldrighini, M. De Nuccio, M. L. Frandina, R. Fusco, M. Milella, P. Pascucci, S. Pergola, S. Trevisan, L. Ungaro, V. Bartoloni, Guida alla catalogazione degli elementi architettonici e di rivestimento. Voce "Definizione dell'oggetto", (ARCATA - Archeologia e Catalogazione, 1), Roma 2008 (testo scaricabile in un .pdf di 25 mb sul sito della Regione Lazio e in .pdf separati sul sito di Andromeda), nel quale questi oggetti sono inseriti nella categoria degli "elementi di arredo". MM (msg) 08:50, 27 ott 2012 (CEST)[rispondi]