Discussione:Vin Santo del Chianti

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Le specificazioni Occhio di Pernice e riserva sono, come dice il nome, delle specificazioni. A mio parere il vino è sempre lo stesso, ovvero il Vin Santo del Chianti. Io proporrei di fondere le tre pagine in una unica dal titolo Vin Santo del Chianti ove naturalmente si menzionino le due specificazioni aggiuntive. Lo stesso discorso a mio parere vale per i vini Chianti (con o senza sotto-zona) e la specificazione riserva. Si tratta, a mio parere, dello stesso vino solo con una specificazione in più. Caso diverso la menzione aggiuntiva superiore che presuppone addirittura un albo dei vigneti diverso, una diversa composizione ampelografica, diversa densità in vigna etc. etc. facendone quindi un vino diverso.

Ricapitolando, proporrei di lasciare esclusivamente le voci:

  • Vin Santo del Chianti (dove si farà riferimento alle due specificazioni aggiuntive possibili)
  • Vin Santo del Chianti Classico (dove si farà riferimento alle due specificazioni aggiuntive possibili)(nota: la parola Classico è maiuscola, non è un aggettivo ma il nome di una zona)

Qualcuno ha idee in proposito?

--Kattivik 17:05, 14 dic 2006 (CET)[rispondi]