Discussione:Terme di Petriolo

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Faccio presente che unificare "Terme di Petriolo" con "Bagni di Petriolo" è sostanzialmente errato in quanto la località è Bagni di Petriolo in cui si trovano, appunto i bagni termali liberi. Invece le Terme di Petriolo sono una struttura (non sono certo del periodo di costruzione, credo medievale) in cui la parte che resta è quella leopoldina.

Fabio.

Bagni di Petriolo[modifica wikitesto]

Segnalo che per la località è stata costituita una associazione a tutela. Di questa esiste anche il sito www.petriolo.org.

Fabio

Questa voce ha troppe inesattezze, chiedo di modificarle[modifica wikitesto]

Faccio presente che la voce è sostanzialmente inesatta nei punti sotto segnati.

1) unificare "Terme di Petriolo" con "Bagni di Petriolo" è sostanzialmente errato in quanto la località è Bagni di Petriolo in cui si trovano, appunto i bagni termali liberi. Invece le Terme di Petriolo sono una struttura (non sono certo del periodo di costruzione, credo medievale) in cui la parte che resta è quella leopoldina.

2) è errato scrivere "costituiscono una sorgente termale", è corretto affermare "costituiscono un parco termale" trattandosi di svariate sorgenti e diverse ubicazioni all'interno della località stessa.

3) è errato scrivere "L'ubicazione è nella Valle dell'Ombrone", la valle in questione è la Val di Farma che termina nella Val di Merse che solo successivamente si riversa nella Valle dell'Ombrone e i comuni interessati non sono solo due (Monticiano e Civitella Paganico) ma tre: c'è anche Roccastrada.

4) le terme non erano conosciute fin dall'epoca romana ma dall'epoca pre-etrusca, quindi molto più antiche. Tra l'altro esistono proprio vicino segni di insediamenti primitivi motivati dalla presenza termale.

5) è l'unico esempio al mondo di parco termale fortificato con annesso luogo di culto proprio nelle terme: la chiesa fu eretta inglobando le fonti termali dove gli utenti facevano i bagni. Attualmente si trovano nel piano inferiore la costruzione ma segni architettonici indicano che originariamente il complesso fosse più elementare e più promisquo.

6)l'acqua una volta sgorgava alle pozze (dopo il passaggio dai tubi) ad una temperatura massima di +43°, questo dal 1993 fino al 2012, precedentemente era più calda ma non si ho dati certi. Attualmente, dopo opere di manutenzione, la temperatura alle pozze libere non è mai sotto i 46° anzi questa è una temperatura limite quando è più fredda: più frequentemente si registra a 48°. Ho foto della misurazione, la faccio tutte le settimane di notte (escludendo qualsiasi influenza diurna), le temperature sono state tutte da me annotate in un file excell da maggio 2013 in poi. Nel 2014 si sono registrate temperature superiori a 50° più volte e già una volta è accaduta nel 2015. Fino a poco tempo fa si notava palesemente che se l'Etna era in attività allora l'acqua a Petriolo cresceva di temperatura (dai 43° arrivava anche a 50°), da quando hanno fatto la manutenzione (dopo decenni) l'acqua sembra non risenta più della evidente attività o inattività del vulcano siciliano ma da proprie situazioni dalle cause attualmente sconosciute. si ipotizzano (solo ipotesi) più possibilità: una è che l'attività magmatica sia cambiata probabilmente in luogo a nuove aperture sotterranee; altre ipotesi puntano il dito sugli attuali lavori per la costruzione del grande viadotto sul Farma per la superstrada Fano-Grosseto di cui, tra l'altro, ha accesso del cantiere proprio sul parco termale, scelta contestata dagli ambientalisti e dalle associazioni locali perché mettono in pericolo fonti e architetture. Comunque, in realtà, per la vena principale non si conosce l'esatta temperatura dell'acqua al suo sgorgare in quanto la stessa è incanalata immediatamente in condutture, cisterne e pompe per alimentare le due stazioni termali a pagamento esistenti, solo il suo scolmo (vergine) viene riversato nelle pozze libere e solo lì si può misurare la temperatura che (per formula empirica) si calcola la sua reale temperatura più alta del 65/70%. Per le altre sorgenti si può dire che una adiacente (da poco apparsa) ad appena a valle della principale sgorga attualmente ad una temperatura di 38°, una sotto le mura appena a monte della principale sgorga a 43°, una all'altezza delle vecchie terme (in regime nel medioevo) sgorga pochi litri intorno ai 40/41°, una appena a monte delle antiche terme e quasi a pelo con il fiume sgorga a circa 39°. Più nel raggio di mezzo chilometro ce ne sono altre (una decina) di piccola entità che sgorgano tra i 36° e i 38° e oltre il chilometro un'altra decina di acqua termale fredda.

7) le fonti termali non hanno le stesse composizioni e le stesse caratteristiche ma diverse l'una dall'altra, altro motivo per definire la località non sergente termale ma parco termale.