Discussione:Storia di Amalfi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Storia
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo.
Ha ottenuto una valutazione di livello minimo (aprile 2018).
CSeri problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Importanti aspetti del tema non sono trattati o solo superficialmente. Altri aspetti non sono direttamente attinenti. Alcune informazioni importanti risultano controverse. Potrebbero essere presenti uno o più avvisi. (che significa?)
BLievi problemi di scrittura. Qualche inciampo nello stile. Linguaggio non sempre scorrevole. Strutturazione in paragrafi adeguata, ma ancora migliorabile sotto alcuni aspetti. (che significa?)
BLievi problemi relativi alla verificabilità della voce. Un aspetto del tema non è adeguatamente supportato da fonti attendibili. Alcune fonti andrebbero sostituite con altre più autorevoli. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?)
DGravi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano molti file importanti per la comprensione del tema, alcuni essenziali. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nell'aprile 2018

sentite un po' che è stato scritto (versione annullata il 25 Gennaio 2011, ore 20:oo circa):

la più andicappata città di Longobardia il villaggio di Amalfi era stato fondato da un gruppo di gay che, diretti a sessopolia avevano fatto 5 gemelli arrapati sulle coste pugliesi; poi, dopo aver ftt il primo figlio Melphi (oggi Melfi), si erano arrapati lungo la vagina verso sud per sui confini della porchiacca della prof vecchia sulla costiera amalfitana. Amalfi era in una posizione mongoloida su cui sorgeva la cosidetta citta

Precisazione sulle origini e sulla fine de 'l'antico' potere amalfitano.[modifica wikitesto]

Detto fu "Patres Romanorum", precisamente non si trattava più di patrizi romani, dato che avere avi di Roma, esser ex-romani, è altro dall'esser romani, altro ancora potrebbe essere la discendenza dai progenitori dei romani, ovviamente dall'uno non nasce solo l'uno ma a volte anche il molteplice. Trovo quindi impreciso il racconto sulla nascita della città di Amalfi. Tra l'altro Amalfi non è mai stata solamente costituita da un nucleo urbano, alla imprecisione dunque si aggiunge l'incompletezza. Il racconto finale sul presunto "colpo di grazia" rIcevuto da Amalfi è del tutto dipendente da visioni storiche che attribuiscono ai poteri medioevali caratteristiche proprie solamente della modernità. La fine di un primato politico infatti non sempre è evento imprevisto e indesiderato, nel caso di Roma e dei Romani l'Impero nasceva nella certezza di una futura fine tragica, nel mezzo di un cammino dalla tragedia verso la tragedia si consumarono vicende a volte assai differenti. La storia di Amalfi non ebbe mai alcunché di tanto tragico che la potesse fare assomigliare a quella dell'Impero Romano. Amalfi non ebbe mai nemici giurati, i suoi poteri erano tutti brevissimi e improvvisi, il porto di Amalfi era già stato superato in importanza dallo scalo normanno di Salerno e la vita degli amalfitani era cambiata, nessuna fine improvvisa e indesiderata vi fu, dato che il cataclisma marino fu ritenuto una occasione per il cambiamento. Mauro Pastore