Discussione:Regno delle Due Sicilie

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Storia
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Inganni dei borboni verso i siciliani[modifica wikitesto]

Apro un talk perchè ci sono state incomprensioni nella pagina.

Ho inserito "I borboni ingannarono i siciliani promettendo libertà e autonomia rispetto al governo di Napoli. Contemporaneamente divisero la Sicilia in piu province allo scopo di controllarla meglio e frazionare la sua unità. Portarono in Sicilia truppe oppressive e soppressero la libertà di stampa." che ho trovato a pag 170 della fonte. Mi è stata eliminata dicendomi "a quanto pare la fonte citata dice che furono i napoletani (e non i siciliani) ad essere tratti in inganno; se ne parli prima in discussione, grazie". In realtà i napoletani furono "ingannati" nel senso che i borboni, rimuovendo libertà e autonomia ai siciliani, hanno accentrato il potere a napoli e quindi davano ai napoletani un contentino per "farli stare buoni". I siciliani furono però ingannati ancor di più, infatti (a pag 170) nel decreto dell'11 Dicembre 1816 venivano promulgate una serie di norme che da una parte potevano sembrare a favore delle libertà/autonomie siciliane, ma dall'altra (come già detto) accentravano il potere a napoli privando di cariche importanti la sicilia,e dopodichè repressero con forza i siciliani. Infatti nella pagina successiva, ovvero pag 171 viene scritto: "Nè fu, al momento del ritorno in Napoli, tanto ingenua da abolire le libertà costituzionali siciliane, sibbene tanto abile da renderle inoperanti: esse le servirono per trarre in inganno i Napoletani e le potenze straniere. Ebbe l’accortezza di riversare in Sicilia impiegati famelici e truppe prepotenti, d’instaurare un regime di polizia militare, prima di sopprimere anche la liberta di stampa." quindi resero la costituzione siciliana, appunto, inutile, attraverso successivi decreti che rimossero sempre piu poteri ai siciliani: https://sias.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=contesto&Chiave=29

Inoltre l'altro pezzo che ho aggiunto è abbastanza esplicativo: "Per questa concorde volontà dei siciliani di riacquistare le libertà perdute e sottrarsi ad un governo poliziesco, la Sicilia rappresentò dal 1816 al 1860 il punto più vulnerabile del regno.". Questo l'ho preso dall'ultima frase di pag 171 della fonte --Allexj (msg) 16:17, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]

I borboni ingannarono i siciliani promettendo libertà e autonomia rispetto al governo di Napoli. Nella fonte non vi è traccia di questo "inganno", è una rielaborazione che non possiamo accettare (questo sempre prendendo per buona la "versione" di Tomeucci, storico locale messinese che non conosco e che non posso giudicare).--Saya χαῖρε 16:39, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]
ok, allora posso riformulare in: "I borboni inizialmente promisero ai siciliani alcune libertà e autonomie, ma contemporaneamente divisero la Sicilia in piu province allo scopo di controllarla meglio e frazionare la sua unità. Resero la costituzione siciliana inoperante e portarono in Sicilia truppe oppressive, sopprimendo anche la libertà di stampa. "" --Allexj (msg) 17:06, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]
Va bene attenersi alla fonte ma occorre anche una rielaborazione; la seconda parte (quella sui siciliani "scontenti" che resero la Sicilia il punto più debole del regno) era copiata pari pari e anche quello non va bene, vedi WP:RIFORMULARE.--Saya χαῖρε 17:29, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]
Faccio anche notare che la suddivisione in province è un'eredità dell'età napoleonica e venne adottata in tutto il Regno delle Due Sicilie (e anche nel resto degli stati italiani); non capisco in che modo riguardo alla Sicilia avrebbe avuto lo «scopo di controllarla meglio e frazionare la sua unità».—GJo ↜↝ Parlami 17:36, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]
Il testo a cui facciamo riferimento è questo.--Saya χαῖρε 17:38, 26 set 2023 (CEST) Cannato il ping [@ GJo]--Saya χαῖρε 17:39, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]
[@ Sayatek] Si, quello che voglio dire è che di testi sulla storia della Sicilia ne ho letto qualcuno e, tra le politiche repressive dei Borboni, non mi ricordo di aver mai visto riferimenti alla suddivisione provinciale. Pazienza se lo afferma il Tomeucci a p. 170 ma le fonti vanno anche "pesate".—GJo ↜↝ Parlami 17:53, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]
A ma io sono daccordo, appoggiarci a un'unica fonte prodotta da uno storico locale senza molte altre pubblicazioni non mi entusiasma molto, ma come detto prima non conoscendo ne lui ne bene l'argomento mi astengo da giudizi di merito.--Saya χαῖρε 17:59, 26 set 2023 (CEST)[rispondi]

Classi sociali in template[modifica wikitesto]

Mi sembra un'informazione inutile, propongo la rimozione. --AVEMVNDI 15:21, 21 apr 2024 (CEST)[rispondi]

Volevo farlo io da un po' di tempo, daccordo al 100% per la rimozione.--Saya χαῖρε 19:49, 21 apr 2024 (CEST)[rispondi]