Discussione:Parco archeologico e paesaggistico di Catania e della Valle dell'Aci

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Archeologia
Sicilia
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Ho inserito il template, appena possibile verifico la lista dei beni monumentali gestiti dal parco e tolgo il template. Semplicemente mi pare che la lista non sia quella ufficiale, visto che vi sono elencati anche tre monumenti oggi inesistenti...--Io' (msg) 12:13, 16 dic 2011 (CET)[rispondi]

Aggiungo che le Terme Achilleane sono attualmente gestite dalla curia di Catania, nonostante siano inserite nell'opuscolo scaricabile dal sito della Regione. Non solo. Lì si fa riferimento anche a diverse necropoli scoperte durante lavori occasionali e ricoperte a scavo ultimato... A mio giudizio l'opuscoletto è solo un informativo dei beni archeologici di rilievo noti a Catania e immediati dintorni, non di ciò che il Parco gestisce. Forse le uniche strutture davvero gestite sono quelle quattro linkate (Anfiteatro Romano | Teatro Romano e Odeon | Terme della Rotonda | Terme dell'Indirizzo) qui? :-/--Io' (msg) 12:24, 16 dic 2011 (CET)[rispondi]

All'elenco che hai fatto, delle strutture sicuramente gestite, si possono aggiungere: Foro romano(cortile S. Pantaleone), Ipogeo romano detto "quadrato", Strutture romane (terme, strada, casa) dell'ex Monastero dei Benedettini, Terme di piazza Sant'Antonio, Case di via Crociferi, Terme romane di Misterbianco, Stipe di San Francesco. Appena avrò altre informazioni su ulteriori siti le inserirò. Grazie. --Deuketios (msg) 14:27, 18 dic 2011 (CET)[rispondi]

Per conoscenza diretta ne sono certo anch'io di quanto hai aggiunto (mi pare anche il santuario di Paliké, se non vado errando, e le mura di Adranon), tuttavia dal sito si evincono solo quelle quattro. :-/ Il libriccino in .pdf invece non lo terrei troppo in considerazione per due motivi: venne pubblicato prima dell'istituzione del Parco, contiene descrizioni di tipo divulgativo sui beni tout court di Catania, compresi quelli non gestiti dal Parco. Piccola nota aggiuntiva: le Terme di Sant'Antonio e il Balneum delle case Sapuppo sono la medesima struttura, definita in due modi diversi. In quel caso la dizione preferibile forse sarebbe "Terme di Sant'Antonio" come appare nella carta del Touring Club? Vedremo se e quando ne uscirà fuori un articolo relativo. Ho cercato sul web per la conferma dell'elenco e sinceramente non ho trovato nulla. Potrei proporre una richiesta formale di delucidazioni via e-mail al Parco stesso, da poi pubblicare qui in discussione. Ne parlo anche a Burgundo che ha redatto la prima bozza dell'articolo.--Io' (msg) 17:30, 18 dic 2011 (CET)[rispondi]
Ho basato lo stub sull'opuscolo che sembra non essere ufficiale anche se risulta emanato dall'autorità regionale che gestisce il Parco. Credo che richiedere la situazione esatta a loro direttamente taglierebbe la testa al toro.--Burgundo(posta) 17:56, 18 dic 2011 (CET)[rispondi]
Aggiungo: anche le Terme romane di Santa Venera mi pare che facciano parte dell'elenco. :-/ Allora, faccio la seguente: sistemo meglio il passo eliminando l'elenco. In attesa ovviamente che realizzino il sito ufficiale, da cui magari poter risalire a una lista esaustiva.--Io' (msg) 13:21, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

Mail[modifica wikitesto]

Ho inviato al dott. Nicoletti del Parco la richiesta de:

  1. l'elenco completo dei beni ufficialmente gestiti e/o tutelati dal Parco;
  2. anno e decreto istitutivo del Parco;
  3. finalità e obbiettivi del Parco;
  4. siti e/o indirizzi internet dove trovare maggiori approfondimenti, ivi compreso eventuale regolamento del Parco se pubblicato sulla rete;
  5. qualsiasi altra informazione che riterrà utile ai fini della redazione di un articolo descrittivo del Parco stesso.

Sono in attesa della replica.--Io' (msg) 11:27, 19 dic 2011 (CET)[rispondi]

Ricevuto come replica il seguente allegato. Mi accingo a riportare il tutto manualmente.--Io' (msg) 11:44, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

«Si forniscono di seguito le informazioni su questo Parco, come da sua richiesta, per l’enciclopedia on line Wikipedia.

  1. Con il nuovo assetto organizzativo, definito con D.D.G. n. 1513 del 12.07.2010, il quale discende dal D.P. Reg. n. 370 del 28.06.2010 attuativo delle deliberazioni della Giunta regionale n. 196 del 21.06.2010 e n. 243 del 24.06.2010, è stato istituito il Servizio “Parco archeologico greco-romano di Catania e delle aree archeologiche dei comuni limitrofi”, che rappresenta una nuova struttura periferica del Dipartimento Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana.
  2. Al Parco sono stati affidati tutti i reperti archeologici e tutte le aree archeologiche della città di Catania e dei comuni limitrofi. Si tratta di svariate migliaia di reperti e di circa un centinaio fra siti e monumenti archeologici.
  3. Finalità del Parco sono la ricerca, la manutenzione, la valorizzazione e la fruizione di quanto al punto 2.
  4. Il Parco non ha ancora un regolamento, in quanto non è terminato l’iter amministrativo della sua costituzione.
  5. Il Parco non ha ancora un proprio sito web (che è in fase di progettazione), disponendo, tuttavia, di proprie pagine (in corso di aggiornamento) nel portale della Regione siciliana – Dipartimento dei Beni Culturali e dell’Identità siciliana.
  6. . Tra le finalità del Parco vi sono:
a. La ricerca archeologica (scavi e studi su materiali e siti).
b. La divulgazione scientifica (edizioni di scavi e repertori).
c. L’organizzazione di mostre e convegni.
d. Le attività didattiche (tra le quali i progetti “Scuola Museo”, “Comenius” e master universitari).
e. La fruizione di reperti e aree archeologiche, attraverso l’apertura al pubblico di sezioni espositive e delle aree archeologiche (già aperte due sezioni espositive, il teatro romano, l’odeion, l’anfiteatro, le terme della rotonda; di prossima apertura le terme dell’indirizzo; le altre aree sono visitabili su prenotazione).
f. La regolamentazione sugli usi individuali, strumentali e precari, e sulle riproduzioni di quanto al punto 2 (ad es. svolgimento di manifestazioni di ogni genere, riprese fotografiche, televisive e cinematografiche, attività di ricerca o divulgazione, richiesti da privati o enti, anche in convenzione con il Parco o con la Regione).
g. Il Parco dispone di un centro direzionale, di due esposizioni museali (antiquaria di Casa Pandolfo e Casa Liberti), di un plesso espositivo per mostre (Casa dell’Androne), di una sala proiezioni (Casa Liberti), di una sala conferenze (Sala dell’Esedra) e di alcuni magazzini. E’ in corso di allestimento una biblioteca specialistica.


IL FUNZIONARIO DIRETTIVO (dott. Fabrizio Nicoletti)


IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO (dott.ssa Maria Grazia Branciforti)»

Ecco il testo. Metto in evidenza l'ambiguo punto 2. A mio parere mi pare ancora una struttura molto giovane, pertanto l'articolo può per il momento rimanere uno stub e ampliarsi al momento in cui dovessero avere un loro statuto, un sito etc.--Io' (msg) 11:57, 20 dic 2011 (CET)[rispondi]

Attività del Parco[modifica wikitesto]

Nicoletti mi ha aggiornato sulle attività svolte dal Parco in seno alla XIV settimana della cultura. Il 16 aprile 2012 si è svolta la rappresentazione dell'Eneide, mentre dal 15 fino al 22 aprile 2012 (prolungata poi al 28) è stata allestita la mostra Amphiteatrum Insigne, con la proiezione della ricostruzione 3D dell'anfiteatro. Tale mostra è stata presentata dal convegno omonimo del 14 aprile 2012.--Io' (msg) 13:05, 20 apr 2012 (CEST)[rispondi]

Qui la discussione.--Burgundo(posta) 23:12, 10 giu 2012 (CEST)[rispondi]

Profilo facebook[modifica wikitesto]

In merito al link della discordia (vedi qui), riporto quanto segue:

«Gentilissimo dott. Fabrizio Nicoletti,

Recentemente sono venuto a conoscenza di un profilo realizzato sul noto social network "Facebook" intitolato propriamente "Parco Archeologico Greco Romano di Catania". In questo profilo - consultabile all'indirizzo (vedi pagina) - appare la dicitura "Organizzazione governativa - Pagina ufficiale del Parco Archeologico Greco Romano di Catania e delle aree archeologiche dei comuni limitrofi". Ora, metto in evidenza il fatto che il medesimo viene definito "pagina ufficiale". Come Lei ben sa, stiamo curando l'articolo relativo al Parco archeologico greco-romano di Catania sull'enciclopedia online Wikipedia ed essendo questa una enciclopedia deve garantire la massima affidabilità in merito ai dati da essa divulgati. Date le suddette premesse Le chiedo se può confermarmi che detto profilo - (vedi) - sia davvero il profilo ufficiale del Parco archeologico greco-romano di Catania e delle aree archeologiche dei comuni limitrofi.

Approfitto di questa mia missiva per chiederLe anche eventuali informazioni in merito al sito ufficiale che, mi diceva precedentemente, state realizzando: esso è già pronto?

Sentitamente La ringrazio,

C.O. Utente:Io'»

«Gentile Utente:Io',

Le confermo che il profilo (vedi) è nostro.

Non capisco bene, invece, cosa intende per "sito ufficiale". Se intende un format diverso dalla pagina facebook posso dirle che recentemente abbiamo avuto disposizioni dal Dipartimento di avanzare proposta di una sezione dedicata da inserire nella piattaforma unica regionale per la pubblicazione web dei rami dell'Amministrazione regionale (P.I.R.: Portale Internet Regionale). Questo a condizione che sia a costo zero, e come capirà non è semplice.

Stiamo già lavorando su una proposta che dovrebbe somigliare ad una sorta di sito tradizionale (home page con menù). In ogni caso questo sito non andrà a sostituire il profilo facebook, trattandosi di piattaforme che si rivolgono ad utenze diverse, e i suoi contenuti saranno sostanzialmente gli stessi.

Spero di avere risposto alle sue domande. In caso contrario non esiti a contattarmi, anche telefonicamente.

La saluto cordialmente.

dott. Fabrizio Nicoletti»

--Io' (msg) 18:44, 13 giu 2012 (CEST)[rispondi]