Discussione:Ossidoriduzione

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ossidoriduzione
Argomento di scuola secondaria di II grado
Materiachimica
Dettagli
Dimensione della voce16 060 byte
Progetto Wikipedia e scuola italiana

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamenti esterni sulla pagina Ossidoriduzione. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 22:39, 14 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Riduzione e ossidazione[modifica wikitesto]

"ossidazione: si manifesta come aumento del numero di ossidazione di una specie chimica"

Che vuol dire numero di ossidazione di una specie chimica? Il numero di ossidazione, se non si cambia la definizione, ha senso per un atomo, una specie chimica può essere costuita da più atomi. Patrizio --193.205.147.30 (msg) 07:04, 17 giu 2022 (CEST)[rispondi]

"Ossidoriduzione o redox ... in chimica, indica tutte quelle reazioni chimiche in cui cambia il numero di ossidazione degli atomi, cioè in cui si ha un passaggio di elettroni da una specie chimica ad un'altra."

La prima parte della frase va benissimo, la seconda è quanto meno problematica: che ci sia passaggio di elettroni è da dimostrare. Il passaggio di elettroni è certo se, partendo da sostanze elettricamente neutre, si arriva a ioni, come in 2 K + Cl2 --> 2 K+Cl- ma, se sostituiamo il potassio con l'idrogeno, pur cambiando i numeri di ossidazione dei corrispondenti atomi allo stesso modo, non c'è alcun passaggio di elettroni. In reazioni del secondo caso, questo passaggio di elettoni ci può essere se si riesce a far avvenire separatamente le 2 corrispondenti semireazioni, ad esempio in una cella elettrochimica.

Gli "elettroni" scambiati di cui si parla a proposito del numero di ossidazione sono elettroni virtuali; possono divenire reali in reazioni del primo caso. Patrizio --193.205.147.30 (msg) 07:37, 17 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Meccanismo di reazione[modifica wikitesto]

"per "via chimica": mettendo in contatto diretto la specie chimica che si riduce con quella che si ossida; in tal caso la reazione avviene "in fase omogenea" (cioè in un'unica fase);"

? Il ferro che all'aria arrugginisce è un caso semplicissimo di reazione di ossidoriduzione in fase eterogenea (solido e gas). Patrizio --193.205.147.30 (msg) 07:44, 17 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Particolari tipi di reazioni redox[modifica wikitesto]

"Nell'ambito delle reazioni redox esistono due tipi di reazione molto particolari: reazioni redox influenzate da pH e reazioni di dismutazione."

? C + O2 --> CO2: non dipende da pH e non è una dismutazione. Patrizio --193.205.147.30 (msg) 07:50, 17 giu 2022 (CEST)[rispondi]

Ossidoriduzione del carbonio[modifica wikitesto]

"L'atomo di carbonio in natura si trova in differenti stati di ossidazione e in chimica organica il numero di ossidazione dipende da numerosi fattori; esso può essere anche frutto di una media che porta a un numero di ossidazione razionale"

1- l'atomo di carbonio non ha alcunché di speciale a questo riguardo: in chimica organica il concetto di numero di ossidazione funziona allo stesso modo che in tutta la chimica

2- il concetto di "numero di ossidazione medio", che ovviamente è diverso da quello di numero di ossidazione, esiste in tutta la chimica: quali sono i N.O. dei due atomi N nel nitrato di ammonio? E qual è il N.O. medio dell'azoto nel nitrato di ammonio? Patrizio --93.150.81.95 (msg) 00:24, 18 giu 2022 (CEST)[rispondi]