Discussione:Mercaticeratinae

Per questa voce lo studio evolutivo degli ammoniti toarciani Hildoceratidae è risultato fondamentale per sostenere la validità tassonomica della sottofamiglia. Ciò perchè l'evoluzione è stata documentata in tanti anni di campionamenti fossiliferi, strato per strato, eseguiti nel "Rosso Ammonitico" umbro-marchigiano. Questa evoluzione si è rivelata confacente alla teoria del gradualismo darwiniano, perchè tra i vari generi sono state trovate anche le forme di transizione. Inoltre come si è detto nella voce è stato documentato anche un passaggio macroevolutivo, tra la sottofamiglia Hildoceratinae e quella dei Mercaticeratinae, mentre per il resto i passaggi sono stati tra i generi. Nel complesso l'evoluzione si è rivelata convincente perchè fondata su un gran numero di campioni (modelli interni) di ammoniti spesso ben conservati, che hanno mostrato variazioni morfologiche coerenti con il tema della morfologia funzionale. Federico Venturi, ora 18.54 del giorno 30/1/2019. Nella voce, sezione Bibliografia, non si riesce a correggere alcuni elementi del libro di Howarth (2013). Il titolo completo dell'opera è: TREATISE ONLINE, n. 57, Part L, vol. 3B, Chapter 4: Psiloceratoidea, Eoderoceratoidea, Hildoceratoidea, KU Paleontiological Institute; the University of Kansas, Lawrence, Kansas, USA, I S S N 2153-4012. Come si fa a correggere!!! Federico Venturi, ora 16.37 del giorno 3/2/2019.

Il sottoscritto non è d'accordo con la scuola inglese (Howarth), sul fatto di considerare i generi,Crassiceras, Pseudomercaticeras, Merlaites e Brodieia appartenenti alla famiglia Phymatoceratidae; ciò in base a come è costruita la carena ventrale. Nei generi menzionati la carena è piena, mentre nei Phymatoceratidae la carena è vuota e pavimentata. Federico Venturi, utente, ora 11.17 del giorno 15/4/2019.