Discussione:Mattia Preti

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Note: --yoruno sparisci sott'acqua 08:26, 28 mar 2007 (CEST)[rispondi]

Elenco musei che ospitano opere del Preti[modifica wikitesto]

Ho ritenuto opportuno eliminare l'elenco di musei o edifici che contengono opere di Mattia Preti. E' in realtà una ripetizione, perchè già nell'elenco delle opere stesse viene citata l'attuale ubicazione. Quindi...--o'Sistemoneinsultami 22:33, 30 ago 2012 (CEST)[rispondi]

Nell'incipit della voce si dice che M.P. fu uno dei più importanti esponenti della pittura napoletana... secondo me non è del tutto corretto. Preti non è napoletano né di nascita né di formazione... indubbiamente a Napoli ha avuto un lungo soggiorno (ma meno di quanto abbia vissuto ed operato prima a Roma e poi a Malta) ed ha lasciato un segno profondo sulla pittura locale e sui suoi sviluppi, come di certo ha anche reagito a stimoli suscitati dall'ambiente artistico napoletano... però reclutarlo sic et simpliciter nella "scuola napoletana" a me pare una forzatura sia tenendo conto dalla biografia di M.P. sia considerando i suoi complessi ed articolati riferimenti artistici e culturali... ad es. pittori di fondamentali importanza nella formazione del Preti sono Valentin de Boluonge o il Guercino (se ne potrebbero citare altri). Profondissimo poi è l'impatto che sulla sua pittura hanno avuto i grandi veneti di fine 500 (in primis il Veronese)... tutto ciò ovviamente ha poco ha a che fare con Napoli. Io direi che Mattia Preti è stato artista sommo e come per tutti i grandi le etichettature sono sempre piuttosto riduttive --Never covered (msg) 12:03, 15 feb 2018 (CET)[rispondi]

Al limite, aggiungo, meglio sarebbe dire che Mattia Preti è stato uno dei più grandi pittori italiani della stagione matura del barocco italiano --Never covered (msg) 12:10, 15 feb 2018 (CET)[rispondi]
Ho riformulato il tutto. Purtroppo non dispongo di un manuale completo sul pittore, ma solo di testi relativi a mostre effettuate (una a Capodimonte datata e una a Barberini fatta un paio di anni fa). Pertanto la voce potrebbe risultare un po' squilibrata (Roma e Napoli a vantaggio di Malta per esempio). Però almeno è già qualcosa. Col tempo si può migliorare. Per quanto riguarda l'incipit ho utilizzato anche la riga da te suggerita. Se ritieni apporta pure tutte le modifiche che vuoi. Infine, off topic per [@ Never covered], sto ancora cercando qualcosa inerente la tela dello Stanzione che mi facesti vedere. Sui testi di Spinosa sulla pittura napoletana non ho nulla. Devo vedere qualcosa più specifico sul pittore. Ovviamente ti farò sapere. --o'Sistemone 20:53, 4 apr 2021 (CEST)[rispondi]

[@ IlSistemone] Hai fatto un ottimo lavoro e anche su Malta hai detto l'essenziale... forse, ma te lo dico come spunto da approfondire e verificare, sul ciclo di San Giovanni si può evidenziare di nuovo l'omaggio ai grandi veneti del 500, ispirandosi ai quali (ma questa è una mia opinione personale) Preti ha prodotto le sue opere più belle, come ad es. le scene di banchetto biblico (ad altre degli stessi anni) che hai citato, che sono autentici capolavori... a Malta poi come giustamente dici la qualità andò via via calando per il ruolo sempre più preponderante della bottega composta peraltro da pittori modesti (Preti lì si dovette adattare a quel che trovò e non essendoci significative tradizioni attristisce locali...). Insomma è un ottimo lavoro che contribuirà, spero, a far capire che Mattia Preti, oggi semi-sconosciuto al grande pubblico, è stato in realtà un grandissimo artista... Quanto al quadro dello Stanzione sono ahimè giunto alla conclusione che la sua collocazione in collezione privata e, par di capire, la sua recente pubblicazione rendano davvero ardua la ricerca di fonti (non escluderei che non ce ne siano proprio, almeno al momento). Grazie di tutto e cari saluti--Never covered (msg) 10:22, 5 apr 2021 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 09:01, 13 ott 2019 (CEST)[rispondi]