Discussione:Macrofotografia

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	La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo. Ha ottenuto una valutazione di livello sufficiente (febbraio 2011).
B Lievi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Informazioni esaustive nella gran parte dei casi, ma alcuni aspetti non sono del tutto approfonditi o altri non sono direttamente attinenti. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?) C Seri problemi di scrittura. Linguaggio comprensibile, ma con stile poco scorrevole. Strutturazione in paragrafi carente. (che significa?) C Seri problemi relativi alla verificabilità della voce. Carenza di fonti attendibili. Alcuni aspetti del tema sono completamente privi di fonti a supporto. Presenza o necessità del template {{cn}}. La delicatezza del tema richiede una speciale attenzione alle fonti. (che significa?) C Seri problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file importanti per la comprensione del tema. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel febbraio 2011

mah, la qualità non mi sembra talmente eccelsa da far pensare a una copyviol, se devo essere sincero. -- .mau. ✉ 17:04, 18 apr 2006 (CEST)

Farina del mio sacco...

Nuovo utente: Chiedo umilmente scusa per non aver osservato il protocollo.

Ho inserito il documento prima di essere registrato,

Ho effettuato una modifica dopo essere registrato affinche' ne diventassi l'autore.

Ho scritto queste righe di getto senza copiare da siti o libri ecc.(pensavo si capisse) Non vedo xche questo accanimento terapeutico nel dichiarare una possibile violazione di copyright, Sono le basi della macro a conoscienza di chiunque si sia cimentato con questo hobby. Se posso farvi una critica, per un novellino (li chiamate cosi' no'), be dovreste preoccuparvi di rendere un po piu'facile e immediato apprendimento di quelle che sono le regole a cui attenersi!

Attrattore...

Rimozione copyviol

Come autore della voce provvedo a rimuovere la copyviol segnalata da l'utente Sn.txt in quanto il contenuto non e' stato copiato da altra fonte, ma rispecchia parte delle mie conoscienze in materia. Spero cosi' facendo di seguire la giusta prassi... Se sono in errore vi prego di comunicarmelo.

Macrofotografia con Compatte

Complimenti per l'articolo, dettagliato e intuitivo; tuttavia devo permettermi di dissentire da questa affermazione: «Le digitali compatte, avendo il sensore più piccolo (tipicamente un sesto del formato pieno), permettono una maggiore profondità di campo delle macchine professionali, e se utilizzate con ottiche aggiuntive di qualità permettono di ottenere risultati paragonabili ad una reflex digitale con un quarto di peso e di ingombro ed anche di prezzo. Naturalmente tali macchine devono avere come requisito minimale la possibilità di fissaggio meccanico per l'aggiuntivo (filettato o a baionetta) e la presenza del programma manuale.»

Purtroppo le digitali compatte sono per la maggior parte PRIVE di attacchi a baionetta per simili obiettivi, di qualità talmente alta da non giustificare ne il costo (guadagno perso comprando l'obiettivo) ne il peso (l'obiettivo in se può pesare molto, ve ne sono anche da 2Kg). Oltretutto alla profondità di campo si contrappone una qualità d'immagine chiaramente inferiore: la dimensione del sensore serve proprio a questo, non semplicemente ad aumentare la risoluzione.

Credo che questo pezzo sia un tantino azzardato, tuttavia non modifico perché vorrei essere primo sicuro di queste obiezioni e effettuare il login.

Collegamenti esterni

Questo dubbio di Vituzzu in Fotografia subacquea è anche il mio qui. --^Guido_mac ^{dillo con parole tue} 20:22, 12 nov 2010 (CET)

Dubbio su profondità di campo e diaframma

Salve... Articolo interessante! Avrei però un dubbio sull'affermazione riguardante l'apertura del diaframma: "...anche impostando l'obiettivo sulla massima apertura disponibile (numero di diaframma f basso), di avere a fuoco solo una zona ristretta"

Dovrebbe essere il contrario, in quanto la profondità di campo aumenta con diaframmi stretti (numero di diaframma alto)... Cioè, pur impostando il diaframma alla minima apertura, la zona a fuoco resta molto ristretta. Saluti, Nicola.

Giusto, era una modifica passata inosservata, ho ripristinato e parzialmente riformulato. --Elwood (msg) 20:27, 3 lug 2013 (CEST)

Definizione, proposta.

Allo stato attuale dell'evoluzione dei formati fotografici digitali la definizione di 1:1 risulta totalmente inadeguata (il 20 volte la lunghezza focale non mi sembra neppure appropriato alla foto a distanza ravvicinata).

Proporrei di affiancare al classico 1:1 che rimane tuttavia valido per formati uguali o maggiori al full-format la definizione che si tratta di macro quando il campo inquadrato è uguale o inferiore a 24X36mm.

--Camillo (msg) 16:01, 19 feb 2017 (CET)