Discussione:Lista delle esposizioni internazionali

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Catalogazione[modifica wikitesto]

Ciao, qui bisogna fare un pò d'ordine. Non tutte le esposizioni che sono elencate nella voce sono riconosciute dal BIE che notoriamente è l'organismo ufficiale che gestisce sia le Esposizioni Universali che quelle Internazionali (che sono due cose diverse, anche se il loro significato ufficiale è cambiato in base a regole diverse negli ultimi decenni). Se c'è qualcuno che vuole fare chiarezza in questa lista, insieme a me, mi contatti per poter organizzare il lavoro. Idee in proposito? --Cesco 21:55, 1 lug 2007 (CEST)[rispondi]

Ad esempio la expo del 2002 non è una esposizione universale, bensì una esposizione nazionale svizzera. Cosa facciamo a proposito di questa e di tutte le altre? Mi sembra che l'opzione migliore sarebbe fare queste cose:
  • Rinominare questa lista come lista delle esposizioni senza nessun aggettivo per separarla da
  • Una nuova lista Lista delle Esposizioni (BIE) dove inserire le esposizioni di qualsiasi tipo ma riconosciute dalla BIE.
  • Specificare nelle due liste l'esistenza dell'altra

Chiunque sia interessato commenti questa opportunità e/o prponga alternative --Cesco 21:48, 2 lug 2007 (CEST)[rispondi]

io avevo fatto, mi pare tanto tempo fa, soprattutto una opera di correzione dei link (visto che era stata copiata pari pari da quella inglese se ricordo bene), devo ammettere che dell'argomento non so molto. L'unico "pensiero" che mi viene è: non è più facile (tecnicamente) lasciare questa lista spostando ad un'altra, man mano, solo le voci che sai che non sono effettivamente "Universale"? --pil56 22:25, 2 lug 2007 (CEST)[rispondi]
beh è quel che proponevo io ma secondo me va cambiato in qualche modo il nome di questa lista perchè non ci sono solo le expo universali ma anche quelle nazionali! il nome dell'altra lista può essere Lista delle Esposizioni del BIE o c'è qualche proposta alternativa migliore? non possiamo mettere universali perchè ci sarebbero anche le internazionali, e si fa confusione con la classificazione canonica del BIE. --Cesco 18:44, 3 lug 2007 (CEST)[rispondi]
ho creato Elenco delle Esposizioni riconosciute dal BIE per fare chiarezza--Cesco 22:25, 3 lug 2007 (CEST)[rispondi]


Palermo non ha ospitato un'esposizione universale nell'epoca della Belle époque tra piazza croci, via libertà e piazza castelnuovo????

Trovare una fonte magari? --MarcoK (msg) 15:11, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

sicuramente non è una riconosciuta dal BIE. --Cesco (msg) 19:55, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]

Purtoppo fonti certe non ne ho, però sono riuscito a trovare questo sul sito del comune di Palermo:

DOMENICHE ECOLOGICHE: L'11 MARZO SI REPLICA ANCHE A PALERMO

[...] Significativa è la scelta dell'area chiusa al traffico, che coincide con i "Quattro Mandamenti" dell'antica città murata e la contigua zona di espansione urbana ottocentesca. Si tratta, in particolare, dell'area compresa tra il Teatro Massimo e la Via Notarbartolo, coincidente in larga parte con la città liberty disegnata in concomitanza con l'Esposizione Universale tenutasi a Palermo alla fine del 1800. [...]

http://www.comune.palermo.it/Comune/Avvisi/2001/Marzo/06.htm

Grazie in anticipo a chi troverà altre fonti più dettagliate e attendibili.

cito dal messaggio di un forumista su un forum famoso L'esposizione nazionale fu allestita sul firriato di villafranca in un area che si estende dall'attutale via dante sino a piazza croci. Fu inaugurata il 15/11/1891 e si concluse nel 1892. Era ospitata in una costruzione ideata e realizzata da Ernesto Basile, tale costruzione fu prontamente smontata una volta conclusa l'esposizione. --Cesco (msg) 22:20, 14 mag 2009 (CEST)[rispondi]
e ancora: Certo che si, esattamente nel 1891-92. La il terreno sulla quale sorsero i padiglioni espositivi era quella tra piazza Politeama, via Libertà, piazza Croci, via Villafranca, area una volta occupata da un vasto agrumeto, il cosiddeto "firriato Villafranca" (per firriato si intende un luogo cinto da muri). L'area sulla quale venne impiantata la IV Esposizione Nazionale si estendeva per quasi 130.000 mq. e di questi quasi la metà erano coperti. Analoghe esposizioni si erano svolte a Firenze (1880), Milano (1881) e Torino (1884). Tra i privati che intervennero generosamente nell'organizzazione della fiera vi fu anche Ignazio Florio. L'architetto incaricato di realizzare gli edifici espositivi fu Ernesto Basile, allora trentenne, ma già noto professionalmente. Nelle intenzioni degli organnizzatori l'esposizione doveva proporsi come manifesto delle potenzialità artistiche e produttive; per questo la scelta del progettista ricadde su uno stile "siculo-normanno". Il porticato d'ingrasso ad angolo tra piazza Castelnuovo e via Libertà immetteva nel salone delle feste, culminante nell'enorme cupola. Questa era affiancata da una torre belvedere. Solo nel padiglione delle Belle Arti il Basile utilizzava uno stile neorinascimentale, più consono a rappresentare l'Arte come "storia". Vi erno caffè e bazar, Vennero allestite esposizioni su i più rinomati prodotti nazionali e locali, molti dei quali legati al nome dei Florio; rappresentate tutte le attività produttive siciliane, mobili, ceramiche,industrie chimiche, minerarie, di lavori in ferro, tessili ecc. Gli edifici racchiudevano un vasto giardino ornato da pini secolari già presenti nel "firriato". In un lato era persino allestita una Esposizione Eritrea, con la ricostruzione di un intero villaggio abissino, per la qual Basile progettò il i padiglioni del Caffè Arabo. Fu anche un evento mondano, per l'occasione venne sistemato il Politeama, che in attesa della definizione del Massimo ospitava le stagioni liriche e concertistiche; per l'occasione vennero istituita nuove linee di tram a cavalli (gli omnibus) , pavimentate strade e piazze e fornite di illuminazione elettrica piazza Pretoria e Stazione. La mostra chiuse i battenti il 5 giugno del 1892. Gli edifici, costituiti da strutture temporanee vennero infine smantellati per permettere la lottizzazione e l'edificazione dei terreni limitrofi la via Libertà, di proprietà del principe di Radaly. Ultima nota, l'odierna via Dante, per molto tempo, ebbe anche il nome di via dell'Esposizione.

Esposizioni di MILANO[modifica wikitesto]

Noto anche che non è indicata la Espozione di Milano del 1881 (nazionale, ma tanto quanto quella di Torino che invece è indicata) Manca anche quella di Milano del 1894.

Aggiunte. --Cesco (msg) 15:21, 17 feb 2012 (CET)[rispondi]