Discussione:Lingue e dialetti della Sicilia

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Alloglossie interne[modifica wikitesto]

Alloglossie (o eteroglossie) interne credo sia una definizione che vada bene solo per i gallo-italici (in quanto provienti sì da fuori Sicilia ma sempre da altre regioni italiane), mentre arbereshe e minoranza greca dovrebbero avere un altro tipo di definizione (perché provenienti da altre nazioni). Cerco delle fonti. --Frereau (msg) 11:47, 19 giu 2013 (CEST)[rispondi]

Mappa dei gallo-italici di Sicilia[modifica wikitesto]

Sarebbe importante fare la mappa anche delle comunità gallo-italiche della Sicilia (dette "comuni" o "colonie lombarde"). Questa mappa però è più complessa di quella della minoranza arbereshe e di quella greca. Per tutta una serie di ragioni. Il linguista Salvatore Trovato nel 1998 sostiene che si tratta di almeno 24 località. Perché ci sono appunto i comuni ancora "integralmente" gallo-italici, nel senso che il gallo-italico è usato ancora oggi quotidianamente dalla maggioranza della popolazione (San Fratello, Sperlinga, Nicosia, Aidone, Piazza Armerina, con un distinguo per questi ultimi due), poi ci sono quelli parzialmente gallo-italici (Acquedolci, San Piero Patti, Montalbano Elicona, Novara di Sicilia, Fondachelli-Fantina, Randazzo, Ferla, Buccheri, Cassaro), poi ci sono quelli dove si conservano tracce gallo-italiche (Valguarnera Caropepe, Roccella Valdemone, Santa Domenica Vittoria, Francavilla, Raccuja, Basicò, Floresta, San Marco d'Alunzio, Militello Rosmarino, Castel di Lucio, Motta d'Affermo e Santa Lucia del Mela, Bronte, Maletto, Caltagirone, Mirabella Imbaccari, Paternò, San Michele di Ganzaria, Butera, e Mazzarino, Enna (alcuni quartieri), Leonforte, Cerami, Agira, Pietraperzia, Corleone e Vicari). Quest'ultima lista è la più problematica (le prime due hanno fonti a sostegno molto autorevoli), in quanto più estesa, e comprende sia comunità con tracce gallo-italiche che comunità storiche lombarde della Sicilia, dove i lombardi furono sia maggioranza che minoranza e dove le tracce sono esigue se non del tutto scomparse. --Frereau (msg) 12:55, 19 giu 2013 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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Minoranza greca in Sicilia?[modifica wikitesto]

Segnalo che andrebbe profondamente rivista la parte della cosidetta "minoranza greca" di Sicilia. Per correttezza, infatti, va detto che questa "comunità greca di Messina" non è una vera comunità di minoranza come le altre (gallo-italici e albanesi). La "minoranza greca di Sicilia" non è storicamente presente nel territorio e il numero dei parlanti loro è dubbio e risulta pertanto un numero di parlanti esiguo o inesistente. Infine non si capisce se si tratta di grecanici, i parlanti di un greco bizantino di Calabria, o i neogreci, immigrati greci moderni in tempi recenti. Oltre la confusione e i dubbi che si creano di conseguenza, per chi ne capisce un po di più, c'è la beffa per chi naviga su wikipedia: pare infatti così com'è che esista una solida e storica comunità greca in Sicilia che a tutti gli effetti è solo sulla carta presentata al comune messinese. --150.217.81.142 (msg) 12:25, 8 nov 2023 (CET)[rispondi]