Discussione:La casa (film 1981)
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Proposta nuovo testo trama[modifica wikitesto]
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Cinque ragazzi, Ash (Bruce Campbell), Scott (Hal Delrich), Cheryl (Ellen Sandweiss), Linda (Betsy Baker) e Shelly (Sarah York), si recano a trascorrere un week-end in uno chalet di montagna preso in affitto. Arrivati a destinazione, il primo ad entrare è Scott, che trova la chiave sullo stipite della porta d'ingresso, mentre gli altri quattro scaricano i bagagli dall'auto.
Le prime manifestazioni sinistre iniziano verso il tramonto: mentre Cheryl ritrae su un tacquino l'orologio a pendolo appeso in sala, questo arriva a bloccarsi e la sua mano viene come posseduta da una forza oscura che le fa tracciare delle linee sul foglio, col risultato di veder apparire l'immagine di un libro con occhi, naso e bocca.
Poco dopo, mentre stanno cenando, la botola della cantina si spalanca improvvisamente e i ragazzi si radunano intorno ad essa. Intenzionato a capire cosa sia stato, Scott scende per controllare, ma non si fa più vivo, per cui Ash decide di raggiungerlo. I due non trovano nulla che possa aver spalancato la botola, ma in compenso si imbattono in un libro con disegni di demoni e un registratore a nastro, e decidono di portarli di sopra. Davanti al camino tutti e cinque ascoltano il nastro, che contiene la registrazione fatta da un archeologo, il quale afferma di aver fatto delle importantissime scoperte tra le rovine del castello di Candar: ha infatti trovato un libro, il Necronomicon ex Mortes (Libro della Morte «rilegato in pelle umana e scritto con sangue umano»), le cui formule consentono di riportare in vita spiriti, demoni e defunti, e per documentare il tutto, il professore le ha pronunciate e registrate.
A Cheryl l'argomento non piace e così spegne l'apparecchio, ma Scott lo riaccende per sapere come va a finire, e così dal registratore escono quelle formule, che risvegliano il demone che riposa nei boschi (il cosiddetto "evil dead", traducibile in "malvagio defunto" o "morto maledetto"). Cheryl non ne può più e dopo aver urlato di spegnerlo scappa nella sua camera. Alla fine in sala restano solo Ash e Linda, che parlano del medaglione che Ash ha appena regalato a lei.
Intanto il demone arriva davanti alla finestra della camera di Cheryl e le dice «Vieni con noi... vieni con noi...», al che lei si dirige subito verso il bosco, in vestaglia, intenzionata a scoprire chi c'è. Presto però, i rami degli alberi la aggrediscono e la stuprano. Non appena riesce a liberarsene torna di corsa verso la casa e dice ai ragazzi di voler tornare in città. Tutti cercano di calmarla ma lei è davvero scioccata e così Ash decide di accompagnarla. Purtroppo però la strada che collega la casa alla città passa attraverso un ponte pericolante, e i due lo scoprono crollato. Cheryl urla «non torneremo più in città, ci uccideranno tutti!».
Tornati indietro, Ash riascolta alcuni pezzi della registrazione e sente che l'unico modo per liberarsi di un demone che possiede una persona è quello di fare a pezzi il suo corpo. Pochi secondi dopo il demone si manifesta in Cheryl, lamentandosi di essere stato risvegliato dal lungo sonno, e a quel punto ferisce Linda alla caviglia destra con una matita e lancia i ragazzi contro le pareti e i mobili. La calma torna quando Scott riesce a farla cadere nella cantina e a chiudercela dentro, fissando la botola con le catene e i lucchetti.
Poco dopo Shelly si dirige verso il letto per riposare ma il demone dall'esterno della casa sfonda la finestra della sua camera. L'urlo fa impensierire Scott, che decide di andare a controllare, e viene assalito nel bagno. Ash ha presente l'indicazione lasciata dall'archeologo e così prende un'ascia e inizia a colpire il corpo della ragazza, fino a farlo a pezzi. A questo punto i due ragazzi si sentono in dovere di seppellire i pezzi del cadavere.
Arriva il momento in cui Scott rivela ad Ash di volersene andare subito, cercando una strada alternativa a quella del ponte, a costo di andarci da solo, visto che Ash non se la sente di abbandonare Linda, la quale a causa della ferita alla caviglia non può nemmeno stare in piedi. Ash dunque resta abbandonato con Linda, ma al momento di controllarne la ferita scopre che anche lei è posseduta. Scott comunque fa ritorno in pochi minuti, gravemente ferito, perché nello scoprire che c'è un sentiero su per la montagna è stato fermato e aggredito dagli alberi.
Intanto Linda, da posseduta, inizia a cantare una cantilena che infastidisce Ash, al punto che egli, pur di farla smettere, medita di spararle un colpo di fucile, nonostante si tratti della sua ragazza. Questo sforzo psicologico ha l'effetto di un esorcismo, tanto che sia Linda che Cheryl tornano normali. Quest'ultima, dicendo con una voce dolce che sta bene, chiede ad Ash di aprire la botola e farla uscire. Ash tira un momentaneo sospiro di sollievo, ma non appena si avvicina alla botola entrambe tornano possedute, come se gli avessero voluto fare solo uno scherzo, e questa volta la cantilena di Linda lo spinge ad afferrarla per i piedi e trascinarla fuori dalla casa.
Ormai manca solo un'ora all'alba e Ash cerca di incoraggiare Scott che presto torneranno tutti (tranne Shelly) in città. Linda però rientra in casa e tenta di ucciderlo, per cui stavolta lui decide di farla a pezzi con una sega elettrica. Ma al momento di iniziare a segarla, la vista del medaglione gli ricorda suo amore per lei e così decide di sepellirla integra. Linda però, una volta sotterrata, riemerge pure dalla terra, e alla fine dell'ennesima lotta Ash la decapita con la pala.
Tornato all'interno, Ash scopre che Cheryl ha forzato la botola e quindi è in libera circolazione, cosa che gli fa pensare di scendere in cantina per procurarsi altre munizioni. Tornato in sala, la reincontra dopo un po', e viene aggredito pure da Scott, appena posseduto. Durante la lotta fra i tre, il Necronomicron viene scaraventato vicino al fuoco del camino, e questo ha uno strano effetto sui due corpi posseduti, come se risentissero del calore, il che suggerisce ad Ash come potrebbe fare per fermarli. La lotta gli rende difficile avviciarsi al libro e afferrarlo (si trova oltretutto disteso per terra), ma gli torna utile il medaglione che aveva regalato a Linda, tirandolo verso il libro come un amo da pesca. Quando finalmente ha recuperato il libro lo getta nel fuoco e a questo punto i due corpi posseduti si immobilizzano e iniziano a perdere di integrità, fino a diventare polvere nel giro di pochi minuti.
L'orologio a pendolo segna le 3:30 del mattino e Ash esce dalla casa, vedendo il sole appena sorto. Tuttavia dopo alcuni minuti un'entità misteriosa percorre a gran velocità il prato che sta sul retro della casa, attraversa l'intera abitazione e arriva ad aggredire Ash, che lancia un urlo di terrore.
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--Lorenz-pictures / pagina di discussione 11:08, 23 ago 2007 (CEST)
Il Necronomicon e il "Naturon Demonto"[modifica wikitesto]
C'è un errore nella trama. Nel film di Sam Raimi il nome del libro è Necronomicon Ex Mortis (in riferimento a Lovecraft), mentre il remake del 2013 ha cambiato il nome in Naturon Demonto per scelte personali del regista. Sarebbe corretto cambiare il testo e magari anche specificare l'aneddoto in un paragrafo per curiosità di questo tipo.
La notte dei diavoli[modifica wikitesto]
Che La casa sia "fortemente ispirato" a La notte dei diavoli mi sembra un po' strano. Ci vorrebbe quantomeno una fonte.
- Ho tolto per WP:NRO tutta la frase "Tutto ciò è fortemente ispirato a La notte dei diavoli (1972) di Giorgio Ferroni, a sua volta ispirato dall'episodio I Wurdalak, facente parte del film I tre volti della paura (1963) di Mario Bava." --MarcoK (msg) 17:52, 9 nov 2015 (CET)