Discussione:Ipertoni (musica)

Questo periodo mi appare ambiguo:

"Un elevato numero di ipertoni corrisponde ad un suono armonioso e ricco: il violoncello, ad esempio, produce più di 10 armoniche mentre gli strumenti a fiato più semplici (come il flauto dolce) ne producono non più di 3 o 4. Il diapason, invece, è in grado di emettere un "la" a 440 Hertz molto puro, cioè praticamente senza ipertoni. Il pianoforte, infine, ben rappresenta la categoria degli strumenti che non producono armoniche esatte: si parla in tal caso di inarmonicità degli ipertoni."

L'estensore, dopo aver precedentemente definito in un determinato modo gli "ipertoni", passa ad utilizzare il termine "armoniche" come se fosse un equivalente di "ipertoni" senza chiarire se, nel caso specifico, vi sia una reale concidenza tra i due elementi... cosa in effetti possibile, stando alla definizione, in quanto, per essa, l'"armonica" risulta essere un caso particolare dell'"ipertono"... in altri termini: sembra che l'estensore scambi disinvoltamente i due termini senza darne una esplicita giustificazione. Parlare di "armoniche esatte", inoltre, appare come un controsenso in quanto, per definizione, l'armonica è un multiplo esatto della fondamentale.