Discussione:Inconscio

Mi sento di dissentire nei confronti del tono generale con cui si affronta la tematica inconscia secondo Freud, dal momento che l'autore, pur sforzandosi di mantenrsi NPOV, tradisce di tanto in tanto un certo spregio intellettuale per la "prima psicanalisi", evidenziando per altro delle posizioni già espresse contro Freud e la Psicanalisi e che quindi meriterebbero, semmai, una voce a parte piuttosto che la presenza di singoli "spifferi critici" mentre si descrive l'inconscio. Le cose sono giuste, comunque, a parte lo "svarione" che sostiene che l'inconscio è strutturato nelle tre istanze (es, io e super-io). Perciò l'ho corretto. Le due "topiche" (quella conscio/inconscio e quella es/io/super-io) non si contraddicono, dal momento che si tratta di due strutturazioni della psiche in generale, e non dei suoi aspetti inconsci. NDHRE

Anch'io penso che alcune parti fossero molto controverse. Le ho tolte e ho dato un tono piu' neutro all'articolo. Mi sembra che, in attesa di elaborazioni future, quanto e' scritto sia un minimo comune condivisibile dagli studiosi; inviterei quindi l'amministratore a togliere l'avvertimento. Sono ovviamente da sviluppare i concetti dell'inconscio degli altri autori, in particolare quello importantissimo di Jung. Aspettiamo uno studioso che abbia un po' di tempo. Sizigia

=Wolff

Se il Wolff citato all'inizio è Christian Wolff (1679 - 1754) sarebbe il caso di chiarirlo. Se non è lui sarebbe comunque da rendere con più precisione.Truman Burbank 19:24, 5 ott 2006 (CEST)

Chomsky

Chomsky distingue le strutture profonde da quelle superficiali spiegandone che la struttura profonda è un idea, un immagine, un concetto mentre la struttura superficiale è il modo in cui essa viene espressa... non capisco il nesso con il resto del argomento.--Hate-within (msg) 00:58, 5 mag 2008 (CEST)

Benchè si dica che l'inconscio sia un termine già ampiamente usato prima di di freud da parte di altri autori della filosofia e non del passato è solo dopo freud che nella cultura e nella mentalità generale che si comprende come la mente non sia una realtà ristretta alla parte di quella mente che si vede, cioè la coscienza. In oltre ho sentito (in un documentario : "il caffè filosofico con umberto galimberti) dire che la psicanalisi fa dell'inconscio il suo riferimento principale ( non sono le testuali parole ) come se la questione dipendesse a piacimento dalla materia psicanalitica stessa.In realtà la scoperta dell'inconscio è una conseguenza automatica della psicanalisi e di tutti quelli che hanno fatto dei ragionamenti sulla natura dell'uomo anche se non rientravano nell'ambito della più appropriata materia della psicologia. Sospetto, per come si presenti il rapporto tra freud e l'inconscio, il manifestarsi di un meccanismo di rimozione psicologica dovuto ad una difficoltà di accettazione della realtà.

E Nietzsche ?

colui che ha praticamente introdotto in europa la nozione di subconscio qui non è nemmeno citato,e -non avendone le capacità- chiede che qualcuno lo faccia per me. A costui consiglio di partire dal libro "aldilà del bene e del male.Grazie dell'attenzione.

Citazione iniziale

Propongo di togliere la citazione iniziale per i seguenti motivi principali: 1) si tratta dell'idea che Freud aveva dell'inconscio, che non corrisponde all'Inconscio come lo conosciamo oggi dalle neuroscienze, dall'evoluzionismo, dalla psicologia sperimentale. 2) secondo le ricerche sperimentali (Haidt, Hauser ecc. ecc,) sono presenti meccanismi di giudizio di valore inconsci che valgono per tutte le culture, gli stessi che ci permettono di riconoscere il bene dal male nel senso generale del termine (omicidi, genocidi, furti come negatività) e che permettono alle Organizzazioni internazionali di funzionare proprio perché tutte le nazioni si ritrovano su di essi. Nel famoso esempio del carrello sui binari si trovano risposte morali uguali, in percentuale, in tutte le culture. La cosa vale anche quando il carrello è sostituito da una piroga e il pericolo dall'alligatore. Se non ci sono opposizioni pertanto, provvedero' io stesso a cancellare l'epigrafe tra un paio di giorni.--Sizigia (msg) 18:35, 15 dic 2012 (CET)

Pseudoscienza

Questa roba è più fondata dell'omeopatia? Bisognerebbe inserire due righe sulla dubbia scientificità di certe nozioni ormai abbandonate anche dagli psichiatri. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da ‎ 79.25.243.105 (discussioni · contributi) 20:19, 1 ott 2019 (CEST).

Quasi tutta la psicologia dinamica e la psicoanalisi reggono sul concetto di inconscio, approcci che oggi godono anche di pratiche evidence-based. Quindi direi no, non serve. Infine, ricordati di firmare i tuoi interventi. --Dapifer Ψ 22:01, 1 ott 2019 (CEST)

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