Discussione:Fiori rosa fiori di pesco/Il tempo di morire

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Non si trova, in rete, alcuna citazione relativa a quali siano le origini, a livello di composizione musicale, de brano "IL TEMPO DI MORIRE" di Battisti/Mogol. Molto probabilmente i due artisti sono partiti dalla base musicale del brano "Mr. PITIFUL" dell'artista afroamericano Otis Redding registrato nel dicembre 1964 presso la Stax Recording Studios a Memphis in Tennessee, pubblicato nel 1965 e contenuto nell'album "THE GREAT OTIS REDDING SINGS SOUL BALLADS". Questo commento senza la firma utente è stato inserito da ALAPROD (discussioni · contributi) 11:20, 24 gen 2020 (CET).[rispondi]

Ciao [@ ALAPROD], il tuo per il momento è una deduzione (leggi WP:NPOV) e pertanto in assenza di fonti non può essere inserito nella voce. --Dave93b (msg) 11:28, 24 gen 2020 (CET)[rispondi]

Non trovo, sul web, argomentazioni che portino in luce la somiglianza, a livello di composizione musicale, tra i brani "IL TEMPO DI MORIRE" di Battisti e Mogol e "MR. PITIFUL" di Otis Redding. Molto probabilmente i due artisti italiani, nel 1970, si sono profondamente ispirati, per quanto riguarda la composizione musicale, al brano dell'artista afroamericano Otis Redding che registrò "MR. PITIFUL" nel dicembre del 1964 presso gli Studi della Stax Recording Studios a Memphis in Tennessee e lo pubblicò nel 1965 includendolo nell'album "THE GREAT OTIS REDDING SINGS SOUL BALLADS". Curioso che Battisti e Mogol non ne abbiano fatto cenno alcuno e curioso che non se ne sia mai parlato nei tempi successivi... ALAPROD (msg) 11:40, 24 gen 2020 (CET)[rispondi]

[@ ALAPROD] Nel mondo della musica ne è pieno: guarda Outlaw Pete di Bruce Springsteen e I was made for loving you dei Kiss :) Ad ogni modo, se non trovi nulla sul web non c'è motivo di discuterne: wikipedia non è un blog, pertanto meglio occuparsi di altro :) --Dave93b (msg) 12:21, 24 gen 2020 (CET)[rispondi]

Hai ragione. Mi scuso se ha utilizzato un canale, come dici giustamente tu, non indicato per sterili discussioni. Ed è un bene che Wikipedia sia così ben controllata. Un abbraccio e buon lavoro a tutti. PS: non ho ancora capito come si fa ad apporre la firma. Chiedo scusa a tutti... Questo commento senza la firma utente è stato inserito da ALAPROD (discussioni · contributi) 12:35, 24 gen 2020 (CET).[rispondi]

[× Conflitto di modifiche] Ad ascoltarla sembra effettivamente che la progressione di accordi sia molto simile, ma non ci trovo niente di strano nel fatto che Otis Redding non sia stato accreditato tra gli autori. Prima di tutto non è una riproposizione pedissequa (a parte gli accordi, tutti gli altri elementi non sono in comune e infatti il risultato finale è profondamente diverso), mentre il mondo della musica è pieno di casi molto più evidenti, fino al plagio. Poi faccio notare che alcune progressioni di accordi sono standard, specie all'interno di un particolare genere musicale: ad esempio nella musica italiana ci sono centinaia di canzoni che si basano sul giro di do, e non per questo è detto che gli autori si siano ispirati l'uno con l'altro. Infine, non sarebbe per nulla sorprendente se Battisti si fosse davvero ispirato a Mr. Pitiful, perché era un avido ascoltatore di musica RnB e il suo apprezzamento per Otis Redding è ben noto. Nel caso di altri brani di Battisti sono state esplicitamente notate citazioni di elementi provenienti da canzoni di artisti stranieri che apprezzava (per esempio I giardini di marzo con Mr. Soul dei Buffalo Springfield). In questo caso, però, mi pare che la somiglianza nessuno l'abbia ritenuta significativa o nessuno l'abbia ancora notata: ho appena cercato sui libri di Salvatore (1997), Salvatore (2000), Stefanel (2007) e Ceri (2008) ma nessuno di questi menziona questo fatto. Per cui non è un'informazione che si può riportare qui, anche se comunque è una scoperta interessante che sarebbe interessante portare all'attenzione degli autori e dei critici che hanno scritto di Battisti. --Una giornata uggiosa '94 · E poi, di che parliamo? 12:57, 24 gen 2020 (CET)[rispondi]