Discussione:Enoteismo

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  • Tolgo il riferimento alla Trinità e al culto mariano e dei santi, non sono configurabili come monolatria o enoteismo per le loro caratteristiche (le tre persone della Trinità non sono tre distinte divinità, e Maria e i santi non sono dèi minori). Benjo (msg) 11:42, 20 ott 2009 (CEST)[rispondi]
L'ho reinserito, specificando (come era già prima che un anonimo lo cancellasse) che è politeismo dal punto di vista di ebrei e musulmani (o almeno di alcuni di questi) --Lependu (msg) 13:39, 19 gen 2010 (CET)[rispondi]
I cattolici, specie nelle frange di devozione più popolari, sono marcatamente politeisti, affidando il grosso delle loro preghiere ai santi che venerano apertamente come dèi/semidèi; una classifica pubblicata sui maggiori quotidiani, se credete ripesco il link, aveva rivelato che il cristo cattolico era solo il terzo in ordine di preghiera, primo ovviamente il (per me discutibilissimo) padre pio che in certe zone imperversa con idolatria francamente pagana e comunque ha un buon seguito diffuso nella penisola, secondo mi pare fosse altro santo "minore".

mi trovo in disaccordo

Ritengo opportuno,per rispettare la religione Cattolica,non affidare a persone che non sanno la differenza tra latria e dulia questa pagina. Non è un problema quantitativo,cioè Dio è meno importante o più importante a seconda della quantità di preghiere,infatti tutte le preghiere,comprese quelle ai Santi,in verità sono preghiere per Dio affidate dai Santi.Conoscendo questa logica di fondo, è erroneo dire che il Cattolicesimo,coi Suoi Santi,sia politeista.Altrimenti, si deve per forza ignorare una logica che è basilare per la comprensione oggettiva del Cattolicesimo.Oltretutto l'enoteismo è per definizione, il culto prevalente di un dio rispetto ad altri dei,invece coi Santi,secondo alcune persone, il problema sarebbe proprio che a loro sono destinate"troppe"( secondo quale metro,poi...) preghiere,quindi c'è, in teoria, una situazione differente a quella dell'enoteismo.la Devozione ai Santi,se diventa momento di adorazione per quest'ultimi,potrebbe essere piuttosto assimilato al politeismo,altrimenti si deve cambiare totalmente la definizione di enoteismo o togliere il riferimento ai Santi che non c'entrano nulla.

Caro Anonimo, apprezzo tantissimo il fatto che tu abbia aperto la discussione e spero interverranno altri utenti, affinché questo non divenga un dialogo a due. Ma del tuo discorso mi sfugge in buona sostanza una cosa: cosa c'è da cambiare nella voce? Cosa è (a tuo avviso) da cambiare e in che modo dovrebbe essere cambiato?
PS ti invito a registrarti su wikipedia, perché discutere con un indirizzo IP cangiante è davvero faticoso! :)
--Lependu (msg) 10:15, 28 ott 2010 (CEST)[rispondi]

fratello,il problema è che casomai, il Cattolicesimo di basa lega e ignorante, può avere tratti in comune con la superstizione e politeismo,non coll'enoteismo.--Eschilo drammaturgo (msg) 13:01, 28 ott 2010 (CEST)[rispondi]

Sono andato a leggermi la voce in inglese riguardo l'Enoteismo in ambito cristiano, eccola. La trovo molto ben fatta nello spiegare in quali ambiti cristiani si può parlare di Enoteismo, riguardo anche al fatto che alcune divinità pagane sono state "cristianizzate" e riportate sotto forma di santi (che è un punto che a molti cattolici non fa piacere) ma in effetti non parla di "enoteismo trinitario". E in effetti a pensarci bene anche io per quanto ne so ricordo di accuse di politeismo al culto trinitario, fatte principalmente dagli ebrei nel corso della storia, ma il punto non riguarda l'enoteismo. Sarebbe probabilmente bello tradurre la voce inglese, intendo *tutta*, non solo la parte relativa al cristianesimo. Purtroppo ora non ho tempo di occuparmene. --Lependu (msg) 15:35, 28 ott 2010 (CEST)[rispondi]
Ho finalmente un po' di tempo. Voglio sostituire integralmente il paragrafo Esempi di enoteismi e monolatrie col corrispondente nella wiki inglese Henotheism in various religions (naturalmente traducendolo :) ). Lo metto nascosto e lo traduco progressivamente, se qualcuno vuole intervenire lo faccia tranquillamente. O se qualcuno ha obiezioni, me lo dica! --Lependu (msg) 10:37, 24 nov 2010 (CET)[rispondi]

sentite ,io non posso cambiare le note, ok, però cambiatele voi: il link del passo di Giovanni 1,1 che viene citato non viene dalla tnm( traduzione del nuovo mondo), ma dalle Bibbie Cei e da quelle protestanti.la bibbia tnm non c'entra nulla. --Eschilo drammaturgo (msg) 13:45, 28 ott 2010 (CEST)[rispondi]

Monolatria ebraica[modifica wikitesto]

Quanto agli ultimi edit di Lependu, siamo d'accordo sul fatto che 1) Yahweh sia stato inizialmente un Dio locale/nazionale; 2) che gli Ebrei abbiano espresso devozione verso altri dei (Baal soprattutto); 3) il monoteismo ebraico "spinto" che destò ammirazione nelle altre popolazioni (i Greci, ad es.) è espressione di un'evoluzione posteriore. Ma definirli enoteisti è errato, poiché essi furono semmai monolatri: sacrificavano a Yahweh, pur riconoscendo l'esistenza di altre divinità, ma mai il culto di altre divinità ha fatto parte dell'ortodossia ebraica. Esistono prove indiziarie di una filiazione diretta El->Yahweh, ma il panorama è troppo oscuro per stabilire un contesto enoteista per gli Ebrei arcaici. Mi viene molto difficile immaginare che un autore abbia potuto parlare di enoteismo ebraico e le fonti che tu citi, una almeno, parla (opportunamente) di monolatria. --Pequod76(talk) 00:27, 4 dic 2010 (CET)[rispondi]

Per ora sto traducendo "a macchinetta", senza stare a pensare a cosa faccio. Mi pare che le tesi Enoteistiche vogliano appunto avvalorae una filiazione diretta El --> Yaweh, e nelle ref si cita una fonte ("K. L. Noll, Canaan and Israel in Antiquity: An Introduction, Continuum, 2002, p.123"). Secondo me si può mantenere l'attuale e aggiungere, se hai le fonti, qualcuno che neghi questa filiazione e propenda per la monolatria (che del resto non mi pare venga esclusa da quanto scritto). Perché hai levato i link ai portali? mi pareva fossero utili --Lependu (msg) 22:54, 5 dic 2010 (CET)[rispondi]
I portali si mettono in fondo. Trattandosi poi di una voce "interreligiosa", val la pena di inserire solo il portale padre, non tutti i sottoportali o solo alcuni.
Sulla monolatria: te lo ripeto, il panorama delle fonti (non le nostre, le fonti in generale) non autorizza a dire molto sul culto che gli Ebrei tributavano a El, senza contare che queste evidenze, che pure esistono, sono riferibili a contesti in cui la popolazione ebraica non si era definita come tale (o forse sì, chissà). Il quadro che sembra potersi intendere dalle fonti è questo: Yahweh inizialmente è un dio locale e potrebbe essere stato una filiazione di El, fino a che non si affermò la monolatria (vedi la figura di Melchisedec). Ma tutto ciò non sono che speculazioni degli storici, imho piuttosto fondate, ma nella voce si dice addirittura storicamente e secondo i testi è enoteistico. Questo è totalmente errato. Quale che sia la fonte che stai traducendo, non prenderla per oro colato.
Il quadro è il seguente: Deuteronomio, 32.8-9[1], nella versione dei Settanta e in un frammento di Qumran indica l'Altissimo con Elyon. Cioè a dire: la tradizione rabbinica intende per Elyon lo stesso Yahweh; la critica moderna pensa invece che dietro questa affermazione ci sia la prova dell'enoteismo che la voce dà per scontato. Ma l'affermazione storicamente e secondo i testi è enoteistico è una cosa che neppure i fautori dell'enoteismo ebraico sosterrebbero mai, coscienti del fatto che la faccenda è oscura. --Pequod76(talk) 02:05, 6 dic 2010 (CET)[rispondi]
Altro dato: Avigad scava nel '72 nel quartiere ebraico di Gerusalemme e trova un'iscrizione che menziona El creatore della Terra, preceduto dal nome forse dell'offerente. Databile all'età monarchica (inizi I millennio). Melchisedec era inoltre re(-sacerdote) di Salem, città tradizionalmente identificata con Gerusalemme. Altre attestazioni di El nell'epigrafia (Kuntillet Ajrud e Khirbet el-Qom). Per questo ti dico, io sono anche d'accordo con l'ipotesi, ma la voce deve restituire la problematicità degli studi sul tema. --Pequod76(talk) 02:11, 6 dic 2010 (CET)[rispondi]
La fonte che sto traducendo, come dicevo qui sopra, è la wiki inglese, e non la prendo affatto come oro colato, stai tranquillo :) Anzi, come dicevo, se vedi correzioni da fare (anche alla mia traduzione), sentiti liberissimo di farle! --Lependu (msg) 23:23, 7 dic 2010 (CET)[rispondi]

Uso delle maiuscole[modifica wikitesto]

Quando la parola "dio" indica un'entità non meglio definita o non rappresenta il nome della divinità sarebbe consigliabile scriverlo minuscolo. Ad esempio, "il Dio supremo" non ha senso, sarebbe come scrivere "il Comandante supremo". Anche "il Dio Israelita", "un unico Dio in tre Persone", "essi sono un Dio" non hanno molto senso, qui "dio" è usato come nome comune (nel senso di "divinità") non come nome proprio. Fra le altre cose, ho corretto queste imprecisioni.--Ptolemaios (msg) 21:51, 29 gen 2015 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Enoteismo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 22:16, 2 mar 2018 (CET)[rispondi]

Senza fonte[modifica wikitesto]

Le mie modifiche ovvero la cancellazione del Senza Fonte sono state annullate. "Anche i culti Mariani o le devozioni locali dei Santi si rivelano, ad esempio, forme di diversificazione del Culto primario che si possono assoggettare all'Enoteismo" è una frase senza senso, perché Maria o i Santi non sono dèi se non sotto particolari indirizzi della fede cristiana. Lasciare la frase significa solo rendere il contenuto della voce confuso, visto che in molti altri luoghi si dice esattamente il contrario. Se l'Utente Utente:L736E afferma che non si può togliere il senza fonte ma va messa una nota, beh...penso sia molto complesso trovare una nota coerente con quel contenuto. Si giustificano le sciocchezze, credo. AK921 (msg) 16:09, 12 gen 2020 (CET)[rispondi]

  1. ^ Dt 32.8-9, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.