Discussione:Cellula di Langerhans

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Purtroppo i tentativi di correzione alla pagina vengono costantemente annullati da qualcuno che mi taccia di "guerra di edit" e minaccia blocchi alla pagina (vedere cronologia modifiche). Riporto le frasi di ben due testi più recenti rispetto a quanto proposto in nota:

"Le cellule di Langerhans sono cellule dendritiche di derivazione midollare che si localizzano nello strato soprabasale dell'epidermide [...]" (Tullio Cainelli, Alberto Giannetti e Alfredo Rebora, Manuale di dermatologia medica e chirurgica 6/ed, McGraw Hill, 9788838615344, febbraio 2017, p. 4)

"Le cellule di Langerhans si trovano negli strati soprabasali dell'epidermide." (P. Rosati, R. Colombo, N. Maraldi, Istologia 5/ed, Edi.Ermes, 9788870512946, 2006, p. 285)

Non si capisce perché la collettività debba essere ostaggio di un utente che si arroga il diritto di tacciare altri di insistere "a rimaneggiare la pagina con la nozione incompleta". Detto ciò, se vuoi far bloccare la pagina puoi farlo, ma rimarrà presente una informazione non corretta.

--62.18.239.224 (msg) 21:06, 9 dic 2017 (CET)[rispondi]

Non ti ho invitato a "tacere", piuttosto a fare il contrario. Da come puoi notare dal commento del mio ultimo edit ti ho invitato a scrivere qui e non direttamente nella voce dal momento che sta avvenendo la cosiddetta edit war. Ti consiglio di fare questo anche per le prossime volte: se ad esempio l'autore di quel paragrafo è convinto di ciò che ha scritto continuerà a ri-editarlo nonostante le tue insistenti modifiche. Per questo motivo ti ho invitato a discutere prima di modificare.

Detto ciò: le cellule di Langerhans sono presenti in TUTTI gli strati dell'epidermide. Lo puoi vedere benissimo dall'immunoistochimica della voce! Esse originano dalla linea mieloide e in seguito migrano nello strato spinoso dell'epidermide. Possono pertanto essere presenti nello strato basale perchè DEGRADANO gli elementi della giunzione dermo-epidermica e possono risediere temporaneamente negli spazi intercellulari delle cellule basali.[1]

Le fonti che hai citato sono relativamente recenti. Devi vedere a fine capitolo il reindirizzamento PRECISO con il lavoro di ricerca originale. Non tutti i lavori di un'edizione didattica citati a fine capitolo sono del 2017. Armin6 (msg) 21:32, 9 dic 2017 (CET)[rispondi]


Va bene: visto che l'unico che continua a modificarlo secondo la propria convinzione sei tu, fa' quello che ritieni opportuno fare con questa voce, tanto non c'è modo di modificarla. Mettici l'informazione che ritieni più consona e fai bloccare ciò che ritieni sia giusto bloccare. Mi auguro solo che chi sia interessato davvero possa leggere questa discussione al fine di reperire l'informazione corretta. Buon proseguimento. --62.18.239.224 (msg) 21:39, 9 dic 2017 (CET)[rispondi]

Onestamente mi aspettavo che citassi le fonti di fine paragrafo e non con una lamentela fine a sé stessa. Dalle fonti che ho citato mi pare che risulti la presenza delle cellule di langerhans ANCHE nello strato basale. Non si tratta di convincersi o meno: si parla di scienza. Pertanto o mi citi i lavori originali indicati a fine capitolo oppure non posso confrontare nulla e attenermi alle mie fonti.Armin6 (msg) 21:56, 9 dic 2017 (CET)[rispondi]
  1. ^ (EN) Miriam Merad, Florent Ginhoux e Matthew Collin, Origin, homeostasis and function of Langerhans cells and other langerin-expressing dendritic cells, in Nature Reviews Immunology, vol. 8, n. 12, 2008/12, pp. 935–947, DOI:10.1038/nri2455. URL consultato il 9 dicembre 2017.