Discussione:Calendario romano

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Antica Roma
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CSeri problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file importanti per la comprensione del tema. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel maggio 2013

Ciao, volevo sapere perché il calendario ortodosso si divide in altri due calendari, quali sono e perché il natale si festeggia il 6 gennaio (13 giorni dopo). grazie.

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Che il calendario ortodosso si divida in due lo sento da te per la prima volta. Per il resto vedi calendario giuliano e calendario gregoriano. --Gerardo 6 lug 2006

La traduzione dal Latino di Isidoro da Siviglia[modifica wikitesto]

Ho finito il liceo da 4 anni, potrei aver commesso qualche errore nella traduzione. Invito qualche "paladino del Latino" a controllare ;-) --HT 03:15, 5 gen 2007 (CET)[rispondi]

Che cosa c'entrano le tesi di Tilak con il calendario romano? Piuttosto, bisognerebbe spostare il paragrafo che vi si riferisce in una nuova pagina dedicata a Tilak.--Dans 11:28, 15 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Beh, c'entra visto che è una tesi sull'origine del calendario romano, cioè l'oggetto di questa voce. Qualcuno l'aveva attribuita al Vinci e questo è falso (infatti lo corressi a suo tempo). Comunque nella nota c'è scritto chiaramente di cosa si tratta, che fondamento scientifico ha (nessuno) e chi la tiene in considerazione. È buffo che sia l'unica informazione corredata di fonte (non per niente ce l'ho messa io), ma dalla cronologia sembra di capire che la voce è una traduzione (da dove non lo so): se è così va messo il template crediti in questa pagina. --Lucio Di Madaura (disputationes) 19:57, 12 mar 2008 (CET)[rispondi]

Giusta la tesi esposta nella voce Settimana dell'uso romano risalente al I secolo (cfr. ad es. La vita quotidiana a Roma di J.Carcopino, Universale Laterza). Probabilmente l'utente intendeva la sostituzione risalente al IV secolo del dies solis con la dies dominica.--Gierre (msg) 07:44, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Domanda....Ma giugno ce lo siamo perso????? Nella pagina si passa da maggio a luglio...

Ordine dei giorni della settimana[modifica wikitesto]

Nel libro "L'universo come opera d'arte" è spiegato con dovizia di particolari che l'ordine dei giorni è ricavato partendo dalla velocità di rivoluzione dei vari pianeti attorno alla terra. Prendendo quest'ordine, e distribuendo i pianeti nelle 24 ore del giorno, il pianeta che cade nella prima ora del giorno dà il nome al giorno. --Francisco83pv (msg) 11:03, 3 ago 2009 (CEST)[rispondi]

Calendario romuleo[modifica wikitesto]

Scusate ma perché il calendario latino di Romulus deriva dal greco? Vorrei farvi notare che un calendario di dieci mesi era in uso anche in india, che sicuramente non hanno copiato i Greci, ed è un retaggio di molti popoli indoeuropei, senza contare che il numero di dieci ha un valore molto particolare (le XII tavole, in origine erano X, poi se ne aggiunsero due, ma comunque vi fa capire l'importanza del numero). Vorrei aggiungere di stare più attenti quando si dice che una festa, una divinità o un'altra cosa romana deriva da un corrispettivo greco, e ho notato in più pagine errori del genere. I Greci avevano la mania di render tutto originario della Grecia, vizio che spesso inganna anche noi, adducendo un'origine greca anche quando è falsa. Dico tutto ciò perché, per farvi un esempio, tempo fa era scritto che la parola templum deriva da temenos greco, e non è vero: sono imparentate sì, ma l'una non deriva dall'altra. Ciao e scusate la filippica

Premesso che non conosco la situazione del calendario, è chiaro che esagerare il peso della Grecia nella formazione della cultura romana è sbagliato, però va anche detto che i Romani hanno derivato molto direttamente dalla Grecia - sia quanto era originario della Grecia, sia quanto non lo era, e la Grecia ha fatto dunque solo da tramite. Nel caso specifico, dunque, direi che è certo che l'India non avrà copiato la Grecia, e se il calendario di dieci mesi era tipico delle culture indoeuropee allora forse le mediazioni greche neppure sono state necessarie; però, sicuramente i Romani - se da qualcuno hanno derivato il calendario - non lo hanno derivato dall'India, ma dalla Grecia (se poi la Grecia lo ha a sua volta derivato dall'India è un altro discorso). Comunque, il consiglio è quello di controllare le fonti per vedere cosa dicono!--Glauco (συμπόσιον) 22:51, 28 ott 2009 (CET)[rispondi]
Guarda che il calendario di dieci mesi derivi dal greco non è vero per il semplice motivo che ricalca un calendario antichissimo: deriva direttamente dall'antica mitologia italica, dai regni di Saturnus e Ianus. Dire che deriva dal greco significa essere aggiornati al 1945! Oggi quasi tutti gli studiosi moderni non affermano più una cosa del genere: tra l'altro in un libro di U. Lugli, Miti Velati, si dice proprio che il principale problema di oggi è che tra i 'dotti' la ricerca va avanti, mentre al pubblico si danno ancora informazioni e tesi superate, e questo è un dei casi. In sostanza vorrei solo aggiornare le varie pagine con tesi più moderne (come feci tempo fa con la pagina dedicata al dio Marte) e che i romani hanno derivato molto dai greci è vero, ma qui si parla di vero retaggio indoeuropeo e dire chi per primo l'ha "inventato" significa sapere se è anto prima l'uovo o la gallina. Ti ringrazio comunque per aver preso la cosa seriamente.
Ripeto, della questione specifica non so nulla: le mie erano riflessioni generali applicabili in parte anche a questa situazione. Ad ogni modo, dato che hai le fonti, la cosa migliore è che ti occupi tu stesso di apportare i miglioramenti necessari!--Glauco (συμπόσιον) 15:51, 19 nov 2009 (CET) PS. Ricordati la firma quando scrivi in pagina di discussione!!![rispondi]

Capodanno nel calendario romuleo[modifica wikitesto]

Dal paragrafo Calendario_romano#Calendario_di_Romolo sembra di capire che nel calendario romuleo il capodanno ricorra il 15 marzo, è davvero così? Finora ho sempre letto che il capodanno si celebrava il 1 marzo, ma ammetto di non aver consultato testi molto specializzati. Sbaglio io oppure è da correggere l'affermazione nel paragrafo? (ad esempio il dizionario italiano-latino di Conte-Pianezzola-Ranucci riporta: fino al 153 a.C. il capodanno era il 1 marzo). --StefanoMab (msg)

calendario romano[modifica wikitesto]

Ho provato a correggere la voce del calendario romano precristiano e non ci sono riuscito perché chi ha i poteri ha cancellato la correzione da me fatta, cercavo di introdurre una voce nuova: calendario romano antico o calendario latino. E’ noto: che il calendario è un conteggio ciclico del tempo e che i romani antichi, per quanto primitivi fossero, sapessero contare. La deduzione logica che ne deriva è che i mesi dell’anno, almeno per qualche tempo, furono dieci e non dodici perché l’ultimo mese del ciclo primitivo, che resiste tuttora nonostante la discordanza numerica, è un derivato del numero dieci e precede, nel ciclo, il mese “Ianuarius”, che è un derivato di “ianua” cioè porta d’ingresso, cioè inizio. Questa considerazione pur semplice e logica ha come conseguenza che il vecchio calendario va ripensato per cercare di capire come potesse essere. Il modello proposto, come riportato qui di seguito, è di un anno di dieci mesi, ognuno di trentasei giorni per un totale di giorni 360 come i gradi dell’angolo giro in geometria.


Calendario Latino

I mesi erano i seguenti:

Ianuarius ( da ianua=ingresso) Februarius Martius Aprilis Maius Iunius September October November December I giorni del mese erano questi: Calendae ( cui seguiva il nome del mese, es. Ianuarii ) I (primus post Calendas) II (secundus … III IIII V VI VII VIII Nundina post Calendas VIII (octavus ante Idus) VII (septimus… VI V IIII III II I Idus ( cui seguiva il nome del mese, es. Martii ) I II III IIII V VI VII VIII Nundina ante Calendas ( cui seguiva il nome del mese successivo, es. Aprilis ) VIII VII VI V IIII III II I (primus ante Calendas) Il mese risultava così diviso in quattro novene. Successivamente i Romani, probabilmente, con Numa Pompilio aggiunsero cinque giorni bis (intercalandoli durante lo scorrere dell’anno o a fine anno?), inoltre ogni quattro anni ne aggiungevano un sesto, quell’anno veniva chiamato bisestile ( da bis sextus).

Aelius37

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Calendario romano. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 20:51, 12 nov 2017 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 01:17, 28 giu 2020 (CEST)[rispondi]

Calendario Lunare o Solare?[modifica wikitesto]

Si afferma senza citazioni che il calendario di Romolo era lunare, ma i mesi sono chiaramente solari (365/12 = 30 col resto di 5, quindi i mesi solari sono alterni di 31 e 30 giorni, mentre quelli lunari sono di 30 e 29). Anche la Nundina, che i Romani usavano (al tempo di Romolo) in luogo della settimana è 1/4 di mese solare arrotondato ad un numero intero di giorni, mentre il quarto di mese lunare ci dà la settimana. Dunque, da dove deriva l'affermazione che il calendario di Romolo era lunare? Strettamente parlando, chiamerei anche il calendario successivo pseudolunare, piuttosto che lunare, visto che conserva 4 mesi solari di 31 giorni, ne ha uno nè lunare nè solare (febbraio) e l'anno regolare romano durava 355 giorni invece dei 354 di un anno lunare. --5.90.181.34 (msg) 23:24, 9 lug 2022 (CEST)[rispondi]

None e idi nel calendario di Numa Pompilio[modifica wikitesto]

Scusate, ma nel calendario di Numa Pompilio le none e le idi non erano affatto mobili a seconda della durata del mese: le idi erano sempre il 18° giorno prima delle calende del mese seguente, e le none sempre il nono giorno prima delle idi. Quindi, secondo le regole romane, le none e le idi erano giorni fissi. --5.171.89.9 (msg) 22:54, 25 feb 2024 (CET)[rispondi]