Discussione:Bonaventura Licheri
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Come osservato dall'etnomusicologo Marco Lutzu in "Deus ti salvet Maria. L’Ave Maria sarda tra devozione, identità e popular music", l'opera sarebbe la traduzione in lingua sarda di un canto già diffuso nell'Italia continentale. Questo, unitamente alla forma del componimento (Bonaventura Licheri ha sempre scritto nella forma di gocios -o gozos-), rende alquanto implausibile che si tratti di una sua opera. --5.90.150.34 (msg) 09:32, 8 lug 2023 (CEST)