Discussione:Beatrice Lascaris di Ventimiglia

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Il nome di Beatrice

"di" Lascaris non è mai stato usato, è sempre stata conosciuta come Beatrice Lascaris di Tenda, Pietro Balbo è un prenome.--Carlo F. Polizzi. .(msg) 09:12, 18 feb 2011 (CET) Eventualmente si potrebbe scrivere "dei" Lascaris, ma è in disuso.--Carlo F. Polizzi (msg) 15:57, 4 mag 2011 (CEST)[rispondi]

AA. VV. non esiste nelle regole UNI di catalogazione internazionali--2.192.166.134 (msg) 15:11, 7 mag 2011 (CEST)[rispondi]

Identità della duchessa[modifica wikitesto]

Vi prego di scusare l'intrusione,

anzitutto un saluto a tutti gli utenti dell'enciclopedia.

Vorrei suggerire qualche modifica alla voce, in quanto sento di poter dare un contributo: ho studiato per cinque anni la vita di Facino Cane, nel tentativo di ricostruire il suo albero genealogico completo.

L'idea riguarderebbe proprio la reale identità della vedova Cane: alcuni studi negano l'appartenenza della nobildonna alla famiglia Lascaris. In effetti, fin dal Tenivelli, autore della Biografia Piemontese, si è sempre creduto che ella fosse la figlia del conte Pietro Balbo Lascaris, sulla base di un albero genealogico cotruito dal De Gubernatis e corretto dallo stesso Tenivelli e dal Cotta. Tuttavia, i documenti che corroborano l'antica tesi non sono che due: un omaggio del doge Giorgio Adorno, fratello di Antoniotto, a Beatrice, divenuta duchessa di Milano, in cui si ricordano i legami tra il padre di lei, gli Adorno e Facino Cane; una delibera del parlamento di Tenda, in cui si parla di una figlia del conte Pietro Balbo Lascaris di nome Catelina/Caterina.

Nel primo documento non si fa menzione del Lascaris, mentre nel secondo il nome della donna non è Beatrice. Tuttavia, si è sempre spiegata la differenza alla luce della moda medievale di cambiare i nomi dopo la giovinezza (dunque, da Beatrice il nome cambiò in Catelina).

Alcuni studiosi, come il Rossi e il Cognasso, però, apportano un documento in cui si parla della duchessa come della figlia di Ruggero Cane, un parente di Facino. In effetti, tale indentificazione sarebbe in linea con il primo documento, in quanto Ruggero fu ambasciatore presso Antoniotto Adorno al tempo in cui Facino era al soldo dei Genovesi.

Gli studi in questione sono: Cognasso, Chi sia stata Beatrice di Tenda Rossi, Un matrimonio nel castello dei Lascaris

Grazie per l'attenzione, distinti saluti.

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

Gentili utenti,

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