Discussione:Bacillariophyceae

Spostamento da Bacillariophyta a Bacillariophyceae

Proporrei di modificare questa voce come Bacillariophyceae, ossia come Classe, e di lasciare che un redirect conduca qui dalla voce Bacillariophyta. Questo consentirebbe di mantenere gli Heterokonta al rango di phylum. Attualmente infatti non ha molto senso che Bacillariophyta (nome di divisione gerarchicamente equivalente a phylum) sia inserito all'interno di un phylum. Cosa ne dite? Flanker (msg) 19:25, 31 lug 2008 (CEST)

No, non sono tanto d'accordo. Le Diatomee, per numero di specie e per importanza delle conoscenze acquisite, non mi sembrerebbero collocate in modo convincente come Classe nel Phylum Heterokonta. Mi sembra più corretta la loro denominazione come Bacillariophyta, anche se, è vero, in futuro saranno i tassonomi a dover ridefinire in modo convincente i rapporti tassonomici fra di esse e le Heterokonta.

--Joburg (msg) 00:38, 29 mag 2011 (CEST)

Sono d'accordo con il primo commento. Anch'io suggerisco fermamente di cambiare Bacillariophyta (phylum) in Bacillariophyceae (classe). @Joburg, il suffisso "phyceae" indica la classe mentre il suffisso "phyta" indica il phylum. Anche se in passato alcuni autori elevavano le diatomee al rango di phylum (Bacillariophyta), tutti i moderni testi di algologia ormai considerano il phylum Stramenopili o Heterokontophyta e al suo interno le diverse classi (Bacillariophyceae, Phaeophyceae, Chrysophyceae etc.). — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Cecilia891 (discussioni · contributi) 12:51, 31 mar 2013‎ (CEST).

nulla in contrario allo spostamento; sarebbe opportuno tuttavia inserire un riferimento bibliografico pertinente --ESCULAPIO ^@msg 13:18, 31 mar 2013 (CEST)

Hai ragione, ho dimenticato di citare i riferimenti bibliografici (è da poco che uso wikipedia "attivamente").... provvedo subito..

• GRAHAM J.E., WILCOX L.W., GRAHAM L.E., 2009. Algae 2nd edition. Benjamin Cummings (Pearson) ed., San Francisco CA., 720 pp.
• LEE R.E. 1999. Phycology. 3rd edition. Cambridge University Press, 614 pp.

sono due dei più recenti testi di algologia e in entrambi le diatomee (Bacillariophyceae) sono una classe del phylum Stramenopili o Heterokontophyta--Cecilia891 (msg)

spostata--ESCULAPIO ^@msg 19:17, 1 apr 2013 (CEST)