Discussione:Arte drammatica

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Teatro
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Attori e attrici[modifica wikitesto]

Sposto qui parte dell'incipit, sicuramente interessante ma che è un pelo fuori tema: da integrare, se è il caso, nel corpo della voce o ancor meglio nella voce attore teatrale#Attori_in_parti_femminili. --(Y) - parliamone 14:53, 14 dic 2008 (CET)[rispondi]

«Nel passato, il temine attore era riservato agli uomini. Le donne iniziarono a recitare solo nel XVII secolo, e allora si iniziò ad usare il temine attrice. Nell'antichità e nel Medioevo, era considerato disdicevole per una donna salire sul palcoscenico e questa percezione continuò sino al XVII secolo, quando a Venezia fu interrotta. Al tempo di William Shakespeare, le parti femminili erano interpretate da uomini o ragazzi, sebbene vi sia qualche elemento per sospettare che vi fossero donne che recitavano (illegalmente) mascherate da uomini.

Le attrici talvolta recitano le parti di ragazzi e bambini, perché per taluni aspetti una donna somiglia più ad un ragazzo di un uomo. La parte di Peter Pan, ad esempio, è tradizionalmente recitata da una donna. La tradizione del ragazzo protagonista nella pantomima è un altro esempio. Un adulto che reciti la parte di un ragazzo capita più in teatro che nel cinema. L'eccezione è nei cartoni animati in cui i ragazzi sono generalmente doppiati da donne. Nell'Opera ci sono alcune parti maschili tradizionalmente cantate da voci femminili, normalmente di mezzosoprano. Esempi sono Hansel in Hansel e Gretel e Cherubino nelle Nozze di Figaro»

Un appunto, che è in parte una autocritica (...a distanza di diversi anni, tuttavia...). la voce sfora continuamente nella ricerca originale. Va basata su fonti e resa più oggettiva, altrimenti tanto vale sfoltirla senza pietà. --Yuma (msg) 02:26, 10 feb 2012 (CET)[rispondi]