Discussione:Antimassoneria

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la voce è ovviamente in divenire, sto usando tra le altre cose come fonte la pagina francese, vi chiedo non solo di contribuire, ma soprattutto di pazientare un po' aggiungo con il tempo nuove cose.--Mosaico (msg) 11:21, 23 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Non puoi usare come fonte la pagina in francese di WP, perché WP non può essere fonte! Semmai puoi tradurre e citare le fonti già presenti in fr.wiki. Sono due cose molto diverse. --¶ạtạfrittơ preferisci al forno? 11:26, 23 apr 2010 (CEST)[rispondi]
perfetto ti ringrazio, in effetti non l'ho messa come fonte proprio per quello, una delle fonti che uso però in modo molto libero è "la sinagoga di satana" di Luigi Pruneti, la voce francese più che fonte la uso come traccia, cerco nei prossimi giorni di inserire fonti e bibliografia, grazie ancora.--Mosaico (msg) 11:29, 23 apr 2010 (CEST)[rispondi]

Tanto da fare[modifica wikitesto]

Su en.wiki ci sono pagine e sottopagine. Ci sarebbe da fare un lavoro di un mese... AVEMVNDI  05:20, 12 mag 2011 (CEST)[rispondi]

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Gentili utenti,

ho appena modificato 4 collegamento/i esterno/i sulla pagina Antimassoneria. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 01:47, 7 feb 2018 (CET)[rispondi]

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 19:36, 15 feb 2019 (CET)[rispondi]

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ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Antimassoneria. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 17:15, 10 ago 2019 (CEST)[rispondi]

Antimassoneria e storia[modifica wikitesto]

Raramente intervengo su Wikipedia. Nel caso di questa voce mi permetto do osservare che l'antimassoneria, da parte di istituzioni civili governative non è così scarsa come appare nella voce. Essa risale almeno al 1735 e per tutto il XVIII e XIX secolo fino ad oggi. Solo per dare un aiuto riporto di seguito una nota apposta in un mio libro; da queste informazioni si può fare una ricerca più approrfondita risalendo a fonti documentarie (non opportune nella mia nota a piede di pagina): «(...)Ricordo brevemente e non esaustivamente: i primi provvedimenti anti massonici furono emanati nel 1735 dagli Stati Generali Olandesi a cui seguirono quelli della Repubblica di Ginevra nel 1736; nel 1737 Luigi XV e il principe elettore di Mannheim nel Palatinato emisero severi provvedimenti contro le logge massoniche e dalla magistratura di Amburgo e da Federico I di Svezia il quale vietò la Massoneria sotto pena di morte, seguendo l’esempio del re di Polonia Frederick Augustus III; a Venezia una loggia massonica fu sciolta con la deportazione dei suoi membri; nel 1743 l’imperatrice madre Maria Teresa, sollecitata dalle sue dame di corte, volle far imprigionare i Massoni, stante la segretezza del loro operare (...), ma l’imperatore Giuseppe II si oppose, preferendo il fermo controllo sulle logge e i suoi affiliati alla repressione; Parigi, Avignone e Ginevra si aggiunsero nel 1744 alla repressione; nel 1745 si aggiunsero a Ginevra il Concistoro della Città di Hannover e il Capo della Polizia di Parigi, il Gran Consiglio del Cantone di Berna denunciò la Massoneria decretando: «I cittadini e le persone che sono attualmente conosciuti come Massoni saranno immediatamente obbligati ad abiurare», pena l’esclusione da ogni carica pubblica della Repubblica elvetica; in quell’anno emise simile provvedimento il sinodo di Sterling e quello di Edimburgo nel 1755; la repressione non si fermò in Europa, si aggiunse il Gran Sultano di Costantinopoli nel 1748; Carlo VII di Napoli seguì la tendenza repressiva nel 1751 abolendo le logge e facendo chiudere la Gran Loggia del principe Raimondo di San Severo; il fratello di Carlo VII Fernando VI di Spagna seguì l’esempio nello stesso anno; si aggiunsero ancora una volta nella scena repressiva gli Stati Generali d’Olanda nel 1755, l’anno dopo, ancora il Cantone di Ginevra; nel 1770 i Magistrati di Danzica contemporaneamente alla persecuzione del governatore dell’isola di Madeira e i governi di Berna e per l’ennesima volta Ginevra; non mancarono all’appello nel 1784 il principe di Monaco e l’Elettore di Baviera Carlo Teodoro; l’anno seguente il gran duca di Baden il re di Sardegna e l’Imperatore Paolo I di Russia. La Chiesa cattolica, con apposite bolle o encicliche, fu molto attiva contro la Massoneria, emanandone diciotto per mano di otto papi, tra il 1738 e il 1902 (azione repressiva che in forma più blanda si conserva ancora oggi). Anche nell’ultima parte del XVIII secolo in Inghilterra la Massoneria doveva subire un forte attacco con libelli antimassonici e denunce clericali; nel 1799 il governo Pitt, cercando di fronteggiare le numerose società antigovernative, volle emettere l'Unlawful Societies Act (Legge sulle associazioni illegittime) con la giustificazione che fossero società segrete e coinvolgendo la massoneria; una delegazione dei massimi rappresentanti degli Ancients, Moderns e della Gran loggia di Scozia immediatamente incontrarono Pitt riuscendo a eliminare dalle liste delle “società segrete” quelle massoniche. (...)Sulla repressione antimassonica si veda Gian Mario Cazzaniga (a cura di), Storia d’Italia. Annali 21: La Massoneria, Torino, p. 143-144.» Molti sono i testi che forniscono attendibili informazioni. Spero che questo mio contributo, nello spirito collaborativo di Wikipedia, possa essere utile. Grazie per l'attenzione PS: Aggiungo: se qulcuno rilevasse errori o mancanze a questa mia nota lo prego di avvisare. --Francescoangioni (msg) 18:59, 10 ott 2020 (CEST)[rispondi]

Collegamenti esterni interrotti[modifica wikitesto]

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