Discussione:Accelerazione di gravità

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Calcolo del valore di g[modifica wikitesto]

L'espressione matematica contenuta nel paragrafo è corretta, tuttavia un assunto di partenza è errato, in quanto si assume che si conosca a priori il valore della massa terrestre , che viceversa è stata determinata partendo da g.--Bramfab Discorriamo 23:33, 30 set 2010 (CEST)[rispondi]

Se la massa terrestre è stata determinata dalla conoscenza di "g", "g" come è stato calcolato (o come si calcola, se le tecniche si sono affinate)? --Aushulz (msg) 00:32, 1 ott 2010 (CEST)[rispondi]
G e' l'accelerazione di gravita' che puoi ricavare dalla caduta dei gravi per esempio.--Bramfab Discorriamo 09:52, 1 ott 2010 (CEST)[rispondi]
Quindi si potrebbe modificare la sezione in modo da ricavare la massa della Terra a partire da g e indicare il fatto che g è una costante sperimentale, ricavata ad esempio dalle leggi della cinematica applicata ai gravi (indicando anche tale legge, che si trova alla voce Caduta dei gravi), magari inserendo qualche cenno storico su chi ha ricavato "g" (e "G") per la prima volta e sui successivi progressivi scientifici che hanno permesso di stimare con più precisione "g" (e "G"). --Aushulz (msg) 00:56, 2 ott 2010 (CEST)[rispondi]

Forza di gravita' al centro della terra..[modifica wikitesto]

e' scritto che: "La forza di gravità diminuisce progressivamente all'aumentare della profondità e al centro della Terra è zero perché l'intera massa del pianeta attira il corpo in tutte le direzioni attorno ad esso."

Non credo sia cosi' perche' dalla formula della gravitazione al denominatore abbiamo la distanza tra i due corpi, e se per assurdo ipotizziamo di trovarci ad una distanza pari a zero dal centro della terra, la forza tenderebbe a infinito quindi enorme...tra l'altro e' cio' che accade nei buchi neri.

Un'analogia si puo' anche vedere con la formula di Coulomb che e' praticamente identica, ma applicata al nucleo dell'atomo dove ci sono forze enormi che rendono la densita' dell'atomo stesso elevatissime e difficile da separare.

Neanche a me tornano i conti... O il concetto è espresso male (forse voleva dire qualcos'altro) o è sbagliato. --Aushulz (msg) 02:53, 23 apr 2011 (CEST)[rispondi]
quello che si vuole dire, forse malamente, è vero. Cioè immaginando di andare sotto terra ad una certa profondità, l'effetto del "guscio" esterno (vale a dire tutti i punti intorno alla terra che si trovino a profondità minore) si annulla. Cioè la parte sopra la mia testa mi "tira" verso l'alto e quella dall'altra parte della terra ma ad una distanza maggiore dal centro della terra dà esatto contributo opposto verso il basso. Così anche ai lati, quindi il contributo del guscio sparisce, rimane solo la porzione a distanza minore dal centro della terra, il cui contributo si può immaginare concentrato nel centro.
Tutto cio' si dimostra abbastanza facilmente (potrebbe essere teorema di gauss, non ricordo), come ugualmente si dimostra che per questi motivi, scendendo verso il centro della terra, la forza gravitazionale diventa linearmente proporzionale alla distanza dal centro (non inversamente proporzionale al quadrato come e' all'esterno), quindi come correttamente affermato arriva a zero al centro della terra.
Spero di essermi spiegato, non e' facile senza un disegno. --93.66.64.59 (msg) 06:39, 23 set 2021 (CEST)[rispondi]

Nella formula proposta per la stima approssimativa della gravità terrestre in funzione di latitudine ed altezza sul livello del mare, probabilmente l'ultimo prodotto va sottratto all'interno della parentesi.

Non credo, quello dovrebbe essere un Delta g di correzione per l'altitudine... --Retaggio(msg) 11:40, 23 ott 2014 (CEST)[rispondi]
Sì hai ragione, ma mi sembra sottostimato (confronta con l'espressione proposta da F. Angrilli, Corso di misure meccaniche, termiche e collaudi - Gli strumenti di misura, Cedam, Padova, 1998, pag. 132)

gravita` nella figura dell' aereo[modifica wikitesto]

siamo sicuri che il pilota sia sottoposto a 2*g? non dovrebbe essere sottoposto solo alla componente orizzontale della portanza [dato che la verticale si elide con la gravita] ossia a sqr(3)*g? pietro--151.29.178.186 (msg) --151.29.178.186 (msg) 17:00, 17 set 2020 (CEST)[rispondi]

I 2g dell'esempio in figura si riferiscono all'accelerazione di gravità "apparente" che subisce il pilota. In una virata corretta, la direzione in cui agisce la forza di gravità apparente è la stessa (ma di verso opposto) della forza di portanza (linea rossa nell'immagine) ossia dalla testa ai piedi del pilota. La forza di gravità terrestre rimane sempre la stessa (1g) con direzione e verso della forza peso (W). Perché l'aereo non perda o guadagni quota, si deve avere che la forza peso (W) sia bilanciata dalla componente verticale di L, ossia L*cos(60°). Ma a questo punto la componente orizzontale della portanza (L*sen(60°)), deve essere bilanciata da una forza centrifuga di pari modulo e verso opposto. Sommando vettorialmente la forza centrifuga con la forza di gravità si ottiene la risultante che è quella che agisce nella direzione testa piedi (o asse z del velivolo). In una virata corretta, un filo a piombo punterà sempre verso il pavimento dell'aereo. All'aumentare dello sbandamento, l'accelerazione a cui è sottoposto il pilota aumenta da 1g a infinito (per una ipotetica virata corretta a 90°, o a coltello).--Nubifer (dicaaa) 21:57, 18 set 2020 (CEST)[rispondi]

D' accordissimo. Il problema e` che nella figura "accelerazione" dovrebbe essere sostituito da "gravita` apparente" per impedire che altri facciano lo stesso errore.

Suggerisco anche di rimpiazzare

Il vettore dell'accelerazione di gravità terrestre ha sempre la direzione verticale ed è orientato verso il centro della Terra.

con

Il vettore dell'accelerazione di gravità terrestre definisce la direzione verticale ed è orientato con buona approssimazione verso il centro della Terra.

Anche

La forza di gravità diminuisce progressivamente all'aumentare della profondità e al centro della Terra è zero perché l'intera massa del pianeta attira il corpo in tutte le direzioni attorno a esso.

non e` corretto perche aumenta fino al nucleo esterno prima di andare a zero. Ma questo provero` a sistemarlo io. Appena recupero in biblioteca il libro giusto (COVID ...) inizio qui sotto una sezione "lavori in corso" e quando l' avro` finita ti chiedero` di fare da referee.

pietro--151.29.14.156 (msg) 08:07, 21 set 2020 (CEST)[rispondi]

richiesta chiarimenti[modifica wikitesto]

Cito dalla voce: "e viene spesso impropriamente riportato tra le costanti fisiche, per quanto sia più propriamente una costante tecnica, o costante definita (in inglese: defined constant)."

A sostegno di questa affermazione c'era una fonte, l'ho aperta, ma non riportava questo, perciò ho cercato sia in italiano sia in inglese senza alcun risultato e dopo due anni di fisica non mi è mai capitato di sentire qualcosa del genere, quindi sarei molto propenso a cancellarla.

Inoltre: "La gravità al di sotto della superficie terrestre viene invece calcolata sottraendo dalla massa totale della Terra la massa del guscio esterno al punto di misurazione. La forza di gravità diminuisce progressivamente all'aumentare della profondità e al centro della Terra è zero perché l'intera massa del pianeta attira il corpo in tutte le direzioni attorno a esso."

Penso debba andare alla pagina sulla gravitazione: l'accelerazione di gravità pari a 9,80665 si ha imponendo distanza uguale al raggio della terra. Per variazioni di centinaia di km al di sopra non è più possibile usare la formula in questa pagina ma bisogna ricorrere alla gravitazione; per variazioni al di sotto è anche peggio, perché bisogna ricorrere al teorema di Gauss e a concetti come angolo solido, flusso e divergenza (a seconda della dimostrazione che si vuole enunciare). Anche in questo caso proporrei l'eliminazione di questa parte poiché non inerente all'argomento, ma soprattutto non soddisfacente

--Emmanuhel (msg) 14:25, 13 dic 2023 (CET)[rispondi]