Diritti LGBT in Oman

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Posizione dell'Oman

Le persone LGBT in Oman sono perseguite ai sensi degli articoli 33 e 223 del codice penale e l'omosessualità può essere punita con una pena detentiva fino a 3 anni.

Si dice che "i casi" arrivano in tribunale solo se è coinvolto "lo scandalo pubblico".

Censura[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2013 un articolo del quotidiano Omani "The Week" (un settimanale in lingua inglese) suggeriva che l'Oman era più tollerante nei confronti della sessualità delle persone rispetto ad altri stati del Golfo, anche se l'omosessualità rimaneva illegale. L'articolo ha tracciato la storia di un giovane gay nel paese sotto il titolo "The Outsiders".[1]

In risposta il governo dell'Oman è intervenuto per sospendere la pubblicazione del giornale. Successivamente il giornale è stato costretto a scusarsi con un intero articolo in prima pagina.[1]

Condizioni di vita[modifica | modifica wikitesto]

Sebbene l'omosessualità nel paese sia illegale è considerato uno degli stati del Golfo più tolleranti nei confronti dell'omosessualità.

Tabella riassuntiva[modifica | modifica wikitesto]

Attività e relazioni sessuali legali No (fino a 3 anni di carcere)
Parità dell'età di consenso No
Leggi anti-discriminazione sul lavoro No
Leggi anti-discriminazione nella fornitura di beni e servizi No
Leggi anti-discriminazione in tutti gli altri settori No
Matrimonio egualitario No
Unione civile No
Adozione No
Autorizzazione a prestare servizio nelle forze armate No
Diritto di cambiare legalmente sesso No
Surrogazione di maternità No
Permesso alle donne lesbiche di accedere alla fecondazione in vitro No
Permessa la donazione di sangue per le persone omosessuali No

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Sebastian Usher, Oman paper suspended amid gay row, in BBC News, 3 settembre 2013. URL consultato il 13 maggio 2018.