Diocesi di San Fernando de Apure

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Diocesi di San Fernando de Apure
Dioecesis Sancti Ferdinandi Apurensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Calabozo
 
Mappa della diocesi
 
VescovoAlfredo Enrique Torres Rondón
Presbiteri21, di cui 20 secolari e 1 regolare
12.461 battezzati per presbitero
Religiosi1 uomo, 16 donne
Diaconi9 permanenti
 
Abitanti327.179
Battezzati261.700 (80,0% del totale)
StatoVenezuela
Superficie43.536 km²
Parrocchie25
 
Erezione7 giugno 1954
Ritoromano
IndirizzoCalle Bolívar 107, San Fernando de Apure, Edo. Apure, Venezuela
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Venezuela

La diocesi di San Fernando de Apure (in latino: Dioecesis Sancti Ferdinandi Apurensis) è una sede della Chiesa cattolica in Venezuela suffraganea dell'arcidiocesi di Calabozo. Nel 2020 contava 261.700 battezzati su 327.179 abitanti. È retta dal vescovo Alfredo Enrique Torres Rondón.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende i comuni di Achaguas, Biruaca, Pedro Camejo e San Fernando de Apure nello stato venezuelano di Apure.

Sede vescovile è la città di San Fernando de Apure, dove si trova la cattedrale di Nostra Signora del Carmelo.

Il territorio è suddiviso in 26 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La prelatura territoriale di San Fernando de Apure fu eretta il 7 giugno 1954 con la bolla Providentissimo Redemptoris di papa Pio XII, ricavandone il territorio dalle diocesi di Calabozo (oggi arcidiocesi) e di San Cristóbal de Venezuela. Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Caracas.

L'8 settembre 1957, con la lettera apostolica Quod Venerabilis, lo stesso papa Pio XII proclamò la Beata Maria Vergine del Monte Carmelo patrona principale della prelatura territoriale.[1]

Il 12 novembre 1974 la prelatura è stata elevata a diocesi in forza della bolla Sancti Ferdinandi Apurensis di papa Paolo VI.

Il 17 giugno 1995 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Calabozo.

Il 3 dicembre 2015 ha ceduto una porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Guasdualito.

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Ángel Adolfo Polachini Rodríguez † (30 novembre 1966 - 25 marzo 1971 nominato vescovo di Guanare)
  • Roberto Antonio Dávila Uzcátegui † (23 giugno 1972 - 27 maggio 1992 nominato vescovo ausiliare di Caracas[2])
    • Sede vacante (1992-1994)
  • Mariano José Parra Sandoval (12 luglio 1994 - 10 luglio 2001 nominato vescovo di Ciudad Guayana)
  • Víctor Manuel Pérez Rojas † (7 novembre 2001 - 15 luglio 2016 ritirato)
  • Alfredo Enrique Torres Rondón, dal 15 luglio 2016

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 327.179 persone contava 261.700 battezzati, corrispondenti all'80,0% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1966 142.000 ? ? 16 1 15 8.875 15 30 15
1970 145.000 150.511 96,3 18 3 15 8.055 20 29 16
1976 175.927 177.705 99,0 17 1 16 10.348 20 24 17
1980 188.900 191.000 98,9 13 2 11 14.530 16 29 17
1990 266.680 277.792 96,0 13 2 11 20.513 16 29 17
1999 438.104 490.610 89,3 24 17 7 18.254 13 47 24
2000 512.688 539.671 95,0 25 17 8 20.507 13 50 27
2001 522.306 539.671 96,8 27 19 8 19.344 13 50 27
2002 450.000 505.333 89,1 23 16 7 19.565 11 44 25
2003 520.120 543.750 95,7 22 17 5 23.641 8 47 29
2004 352.750 415.000 85,0 29 23 6 12.163 9 47 30
2010 416.000 516.000 80,6 39 33 6 10.666 6 50 37
2014 446.500 512.360 87,1 23 20 3 19.413 2 3 24 31
2015 312.000 519.000 60,1 29 25 4 10.758 2 4 15 21
2017 295.131 368.914 80,0 20 17 3 14.756 1 3 25 25
2020 261.700 327.179 80,0 21 20 1 12.461 9 1 16 26

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Lettera apostolica Quod Venerabilis, AAS 50 (1958), p. 932.
  2. ^ Nominato contestualmente vescovo titolare di Arindela. La data del 27 maggio è riportata nell'Annuario pontificio (ed. 2020, p. 831).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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