Diocesi di Mafinga

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Diocesi di Mafinga
Dioecesis Mafingensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Mbeya
 
VescovoVincent Cosmas Mwagala
Presbiteri41, di cui 30 secolari e 11 regolari
5.763 battezzati per presbitero
Religiosi16 uomini, 136 donne
 
Abitanti617.770
Battezzati236.299 (38,3% del totale)
StatoTanzania
Superficie11.016 km²
Parrocchie17
 
Erezione22 dicembre 2023
Ritoromano
CattedraleAssunzione della Beata Vergine Maria
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Tanzania

La diocesi di Mafinga (in latino Dioecesis Mafingensis) è una sede della Chiesa cattolica in Tanzania suffraganea dell'arcidiocesi di Mbeya. Nel 2023 contava 236.299 battezzati su 617.770 abitanti. È retta dal vescovo Vincent Cosmas Mwagala.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi comprende la parte meridionale della regione di Iringa e parte della regione di Mbeya.

Sede vescovile è la città di Mafinga, dove si trova la cattedrale dell'Assunzione della Beata Vergine Maria.

Il territorio si estende su 11.016 km² ed è suddiviso in 17 parrocchie.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi è stata eretta il 22 dicembre 2023 da papa Francesco, ricavandone il territorio dalla diocesi di Iringa.[1]

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Vincent Cosmas Mwagala, dal 22 dicembre 2023

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi, al momento dell'erezione nel 2023, su una popolazione di 617.770 persone contava 236.299 battezzati, corrispondenti al 38,3% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
2023 236.299 617.770 38,3 41 30 11 5.763 16 136 17

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Rinunce e nomine. Erezione della Diocesi di Mafinga (Tanzania) e nomina del primo Vescovo, su press.vatican.va, 22 dicembre 2023. URL consultato il 22 dicembre 2023.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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