Diocesi di Ancusa

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Ancusa
Sede vescovile titolare
Dioecesis Ancusensis
Chiesa latina
Vescovo titolareStephan Turnovszky
IstituitaXX secolo
StatoTunisia
Diocesi soppressa di Ancusa
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

La diocesi di Ancusa (in latino Dioecesis Ancusensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Ancusa, nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.

Sono tre i vescovi noti di questa antica diocesi. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa, parteciparono per parte cattolica Gududo, e per parte donatista Donato.[1] Il nome di Vittorino figura al 5º posto nella lista dei vescovi della Bizacena convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Vittorino, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

Dal XX secolo Ancusa è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 6 marzo 2008 il vescovo titolare è Stephan Turnovszky, vescovo ausiliare di Vienna.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Vescovi[modifica | modifica wikitesto]

  • Gududo † (menzionato nel 411)
  • Vittorino † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 546, Gududus; p.312, Donatus 29.
  2. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1199, Victorinus 13.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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