David Dunlap Observatory

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David Dunlap Observatory
OrganizzazioneUniversità di Toronto (1935-2008)
Royal Astronomical Society of Canada (2009-)
Codice779
StatoBandiera del Canada Canada
LocalitàRichmond Hill
Coordinate43°51′46.8″N 79°25′21.72″W / 43.863°N 79.4227°W43.863; -79.4227
Altitudine224 m s.l.m.
Fondazione31 maggio 1985
Sitowww.astro.utoronto.ca/DDO
Telescopi
Telescopio 1Riflettore 1,88 m
Telescopio 2Cassegrain 0,6 m
Telescopio 3Cassegrain 0,5 m
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Canada
David Dunlap Observatory
David Dunlap Observatory
L'edificio amministrativo di David Dunlap Observatory

Il David Dunlap Observatory (abbreviato in DDO) è un osservatorio astronomico gestito dall'Università di Toronto, situato all'interno di un parco nel nord della città di Richmond Hill, nell'Ontario, in Canada. L'osservatorio fu aperto il 31 maggio 1935 e ha ripreso le sue attività, dopo un periodo di chiusura, nel luglio 2009.

Lo strumento principale è costituito da un telescopio riflettore da 1,88 m di apertura; l'osservatorio annovera altri due telescopi ottici in configurazione Cassegrain (rispettivamente da 0,6 e 0,5 m di apertura), e un piccolo radiotelescopio, ormai dismesso. Essendo situato a 238 m s.l.m., ed attualmente circondato da alcune lottizzazioni abitative, il DDO ha ridotto la sua attività osservativa; tuttavia è ancor oggi utilizzato per rilevazioni spettroscopiche.

L'osservatorio è stato sede di alcune importanti scoperte, come quella che la sorgente di raggi X Cygnus X-1 ospitasse un buco nero,[1][2] o quella che riguardava l'appartenenza della Stella Polare alla classe di variabili nota come Cefeidi;[3] inoltre fu da questo osservatorio che per la prima volta furono escogitati dei sistemi per misurare la distanza degli ammassi globulari.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Tom Bolton, "Identification of Cygnus X-1 with HDE 226868", Nature, vol. 235 (February 4, 1972) pp. 271-273, doi:10.1038/235271b0
  2. ^ Bruce Rolston, "The First Black Hole", The Bulletin, University of Toronto, November 10, 1997
  3. ^ Polaris - The Story Continues Archiviato il 30 settembre 2007 in Internet Archive. Photoelectric Photometry Newsletter, American Association of Variable Star Observers, May 1998

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN139500063 · ISNI (EN0000 0001 0693 9738 · LCCN (ENn90617792 · GND (DE1227850-6 · WorldCat Identities (ENlccn-n90617792
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