Cristallo molecolare

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Un cristallo molecolare è un cristallo formato da molecole unite tra loro da deboli legami chimici secondari quali le forze di van der Waals, interazioni dipolo-dipolo, o il legame idrogeno.[1]

In tali cristalli, quindi, i costituenti sono molecole e non ioni o atomi rispettivamente legati fra loro tramite legame ionico o metallico. Le molecole, formate dal legame covalente di più atomi, possono essere polari o non polari e interagiscono fra loro in base alla propria natura. Le molecole polari formano legami dipolo-dipolo e legami idrogeno, mentre quelle non polari sono soggette alle più deboli forze di Forze di Debye o di Forze di London. I solidi molecolari sono solitamente soffici, hanno punti di fusione bassi e sono scarsi conduttori di elettricità.

Esempi di cristalli molecolari sono il ghiaccio, lo iodio, il ghiaccio secco o il fosforo bianco.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberto Spinicci, Elementi di chimica, Firenze University Press, 2009, p. 268, ISBN 8864530622.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]