Criotherium

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Criotherium
Immagine di Criotherium mancante
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Artiodactyla
Famiglia Bovidae
Sottofamiglia Caprinae
Genere Criotherium

Il crioterio (gen. Criotherium) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai bovidi. Visse nel Miocene superiore (Turoliano, circa 8 - 6 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Europa.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questo animale era piuttosto simile come aspetto e dimensioni all'attuale bue muschiato (Ovibos moschatus), ma erano presenti alcune differenze morfologiche notevoli. Le corna erano corte e robuste, moderatamente divergenti e non spiralate, ma con una torsione forte e una forte carena posterolaterale. La scatola cranica era piuttosto corta e larga, così come il basso occipitale. Nella specie tipo (Criotherium argalioides) le corna erano verticali e dotate di solchi, caratteristiche non presenti nell'altra specie nota (C. nikolovi).

Classificazione[modifica | modifica wikitesto]

Criotherium è un rappresentante degli ovibovini, un gruppo di bovidi di aspetto simile a quello di un toro o di un bisonte ma in realtà affini alle capre; attualmente sono rappresentati dal solo bue muschiato (Ovibos moschatus). Nel corso del Miocene superiore gli ovibovini andarono incontro a una notevole radiazione evolutiva, diversificandosi ed espandendosi in gran parte dell'Eurasia. Tra queste forme si ricordano anche il primitivo Mesembriacerus e i bizzarri Urmiatherium, Tsaidamotherium e Plesiaddax.

Criotherium è stato descritto per la prima volta nel 1892 da Forsyth Major, sulla base di resti fossili ritrovati sull'isola di Samo (Grecia). La specie tipo (C. argalioides) è stata poi ritrovata anche in Turchia, in Macedonia e in Moldavia. Nel 2008 è stata descritta un'altra specie, più piccola e primitiva (C. nikolovi) proveniente dalla Bulgaria.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Bohlin, B. (1935a). Über die verwandtschaftlichen Beziehungen von Criotherium argalioides Forsyth Major. Bull. Geol. Instit. Univ. Uppsala, 25, 1-12
  • Solounias, N. (1981). The Turolian Fauna from the Island of Samos, Greece with special emphasis on the Hyaenids and the Bovids. Contrib. Vert. Evol., 6, 1-232
  • Geraads, D. & Spassov, N. 2008. A new species of Criotherium (Bovidae, Mammalia) from the late Miocene of Bulgaria. Hellenic Journal of Geosciences, 43 : 21-27.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]