Cranioceras

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Cranioceras
Stato di conservazione
Fossile
Periodo di fossilizzazione: Neogene
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
PhylumChordata
SubphylumVertebrata
InfraphylumGnathostomata
SuperclasseTetrapoda
ClasseMammalia
SottoclasseTheria
InfraclasseEutheria
SuperordineLaurasiatheria
(clade)Ungulata
OrdineArtiodactyla
SottordineRuminantia
InfraordinePecora
Famiglia† Dromomerycidae
GenereCranioceras

Il craniocerato (gen. Cranioceras) è un mammifero artiodattilo estinto, appartenente ai dromomericidi. Visse tra il Miocene medio e il Miocene superiore (14 - 6 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in Nordamerica.

Di aspetto e dimensioni simili a quelli di un'antilope, questo animale era caratterizzato dalla presenza di un lungo corno sporgente dalla parte posteriore del cranio. Il cranio era inoltre dotato di due lunghe corna sopraorbitali dritte e a sezione circolare, che si assottigliavano verso la fine e terminavano in una punta aguzza, incurvandosi leggermente verso l'interno. Il corno mediano occipitale era anch'esso a sezione circolare ma era diretto posteriormente. Non era presente alcun canino superiore e vi era un corto diastema (lo spazio tra i denti anteriori e quelli delle guance). La fila dei premolari era accorciata e vi era una fossetta anteriore aperta sul quarto premolare inferiore. I molari erano a corona bassa (brachidonti) o media (mesodonti) e privi della cosiddetta "Palaeomeryx fold", tipica invece di altri dromomericidi.

Classificazione

[modifica | modifica wikitesto]

I primi fossili di questo animale vennero ritrovati in Nuovo Messico e vennero descritti da Edward Drinker Cope nel 1874; lo studioso riconobbe l'insolita struttura del corno occipitale e attribuì il fossile a una nuova specie del genere di antilocapre estinte Cosoryx (C. teres). L'anno dopo, lo stesso Cope attribuì la specie al genere di cervidi Dicrocerus, mentre nel 1907 Gidley ritenne che questa specie fosse da attribuire al genere europeo Palaeomeryx. Nel 1918, Matthew descrisse un altro fossile insolito proveniente dal Nebraska con il nome di Cranioceras unicornis; fu a questo genere che Frick (1937) attribuì la prima specie nota, con il nome di Cranioceras teres. Numerosi resti fossili di questo genere sono stati ritrovati in California, Nuovo Messico, Nebraska, Texas e South Dakota.

Cranioceras fa parte dei dromomericidi, un gruppo di artiodattili tipicamente americani dalle caratteristiche insolite e dall'incerta collocazione sistematica, forse imparentati con i cervidi. In particolare, Cranioceras è un rappresentante dei cranioceratini, caratterizzati dall'allungamento dell'occipite in una struttura simile a un corno. Cranioceras sembrerebbe essere derivato da forme come Bouromeryx o Procranioceras, e a sua volta potrebbe essere all'origine degli ultimi dromomericidi noti, Yumaceras e Pediomeryx.

  • Cope, E.D., 1874, Notes on the Santa Fé marls and some of the contained vertebrate fossils: Proceedings of the Philadelphia Academy of Natural Sciences, v. 26, p. 150.
  • Cope, E.D., 1875, On the antelope deer of the Santa Fé marls: Proceedings of the Academy of Natural Sciences, Philadelphia, v. 28, p. 257.
  • Gidley, J.W., 1907., New or little-known mammals from the Miocene of South Dakota: Bulletin of the U.S. National Museum, v. 53, no. 2, p. 31-33.
  • Matthew, W.D., 1918, Contributions to the Snake Creek fauna: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 38, p. 183-229.
  • Frick, C., 1937, Horned ruminants of North America: Bulletin of the American Museum of Natural History, v. 69, p. 1-669.
  • Janis, C., and Manning, E.M., 1998, Dromomerycidae: in Janis, C., Scott, K.M., and L. Jacobs, L.L., eds., Tertiary Mammals of North America: Cambridge University Press, Cambridge, p. 477-490.
  • Prothero, D. R., and M. R. Liter. 2008. Systematics of the dromomerycines and aletomerycines (Artiodactyla: Palaeomerycidae) from the Miocene and Pliocene of North America. New Mexico Museum of Natural History and Science Bulletin 44:273–298.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]