Corte penale suprema

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Schizzo del Comitato Investigativo durante l'interrogatorio dei Decabristi

La Corte penale suprema è stata un tribunale speciale dell'Impero russo che veniva convocato per processare imputati di crimini contro lo Stato. Nel XIX secolo si occupò di alcuni casi di reati particolarmente gravi contro i doveri d'ufficio.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Corte penale suprema, venne convocata per la prima volta da Caterina la Grande il 17 agosto 1764, in reazione al tentativo da parte di Vasilij Mirovič di liberare Ivan VI di Russia. La sua seconda convocazione servì per giudicare i ribelli insorti a Mosca nel 1771, mentre la terza convocazione servì per giudicare Emel'jan Ivanovič Pugačëv e i suoi complici.

Nel XIX secolo, i processi più famosi affrontati dalla Corte furono quello contro i Decabristi, Dmitrij Vladimirovič Karakozov e Aleksandr Konstantinovič Solov'ëv.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]