Coris sandeyeri

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Coris sandeyeri

esemplare femminile (sotto)
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseActinopterygii
SottoclasseNeopterygii
InfraclasseTeleostei
SuperordineAcanthopterygii
OrdinePerciformes
SottordineLabroidei
FamigliaLabridae
GenereCoris
SpecieC. sandeyeri
Nomenclatura binomiale
Coris sandeyeri
(Hector, 1884)
Sinonimi

Coris rex
Ramsay & Ogilby, 1886
Coris sandageri
(Hector, 1884)
Coris trimaculata
Ogilby, 1888
Cymolutes sandeyeri
Hector, 1884

Esemplare alle Isole Poor Knights

Coris sandeyeri (Hector, 1884) è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Labridae.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Proviene dalle barriere coralline dell'oceano Pacifico, in particolare dall'Isola di Lord Howe, Isole Kermadec, Australia, Isole Norfolk[2] e Nuova Zelanda[3]. Nuota soprattutto in zone ricche di alghe e vegetazione acquatica, spesso con fondo sabbioso; difficilmente si allontana dalle acque costiere, e nuota tra i 20 e i 40 m di profondità[1].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Presenta un corpo allungato, leggermente compresso lateralmente, con la testa dal profilo appuntito. La lunghezza massima registrata è di 25 cm[2], e può vivere anche 22 anni[1]. La colorazione varia molto e permette di distinguere facilmente i giovani dagli adulti.

Gli esemplari giovanili hanno gli occhi grandi, rotondi, quasi arancioni, e un dorso grigiastro. Subito sotto la zona grigiastra c'è una fascia gialla o verdastra, e le due sono separate da una striscia azzurra pallida che parte dall'occhio e termina sul peduncolo caudale, dove c'è una macchia nera tonda. Il ventre è invece completamente bianco. Le pinne sono trasparenti e non particolarmente allungate.

Gli esemplari adulti sono prevalentemente marroni, e il loro corpo è più tozzo di quello dei giovani. Il ventre non è bianco ma dello stesso colore del resto del corpo. Circa a metà di quest'ultimo sono presenti diverse fasce verticali colorate nere, giallastre, bianche e grigiastre pallide. Sulla testa possono essere presenti aree viola.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Comportamento[modifica | modifica wikitesto]

I giovani vivono in banchi solitamente composti da pochi esemplari ed a volte puliscono altri pesci più grossi nutrendosi dei loro parassiti esterni[2]. È una specie diurna che ha l'abitudine di dormire sepolta nella sabbia di notte[1]. I maschi adulti sono territoriali durante il periodo riproduttivo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

La sua dieta, prevalentemente carnivora, è composta sia da alghe (Corallina) che soprattutto da varie specie di invertebrati acquatici, soprattutto se dotati di guscio, come molluschi gasteropodi (Trochidae, Rissoidae, Haliotis virginea), bivalvi (Pectinidae) e chitoni, crostacei, in particolare ostracodi, anfipodi (Gammaridea) e isopodi, larve di insetti, echinodermi, come stelle marine (Ophionereis fasciata) e ricci di mare e vermi policheti[4].

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

È oviparo e probabilmente ermafrodita[1]. La fecondazione è esterna e non ci sono cure dei genitori verso le uova, che sono planctoniche e vengono deposte tra dicembre e marzo.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie viene classificata come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN nonostante sia rara in diverse zone del suo areale perché viene pescata abbastanza raramente ed è diffusa in alcune aree marine protette[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Choat, J.H. & Pollard, D, C. sandeyeri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b c (EN) C. sandeyeri, su FishBase. URL consultato il 23 dicembre 2013.
  3. ^ (EN) Coris sandeyeri, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  4. ^ C. sandeyeri, alimentazione, su fishbase.org. URL consultato il 23 dicembre 2013.

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