Coppa del mondo VIVA 2009

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Coppa del mondo VIVA 2009
VIVA World Cup 2009
Logo della competizione
Competizione Coppa del mondo VIVA
Sport Calcio
Edizione
Date 22 giugno - 27 giugno 2009
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
(4 città)
Partecipanti 6
Impianto/i 4 stadi
Risultati
Vincitore Bandiera della Padania Padania
(2º titolo)
Secondo Bandiera del Kurdistan Kurdistan
Terzo Bandiera della Lapponia Lapponia
Quarto Provenza
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera della Lapponia Svein Ove Thomassen
Bandiera della Provenza Ennys Hammoud
Incontri disputati 11
Gol segnati 47 (4,27 per incontro)
Cronologia della competizione

La Coppa del mondo VIVA 2009 (ing. VIVA World Cup 2009), terza edizione del torneo mondiale delle nazionali non riconosciute, si è svolta in Padania[1] dal 22 al 27 giugno 2009.[2]

La Padania si è aggiudicata il secondo titolo mondiale, bissando quello dell'edizione 2008.

Formato[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre partecipanti sono state sei, una in più della precedente edizione tenutasi in Lapponia, divise in due gironi da tre squadre ciascuno. Al termine di essi, le ultime classificate di entrambi i gironi hanno disputato la finale per il 5º-6º posto, le altre squadre si sono affrontate in semifinali incrociate dove la prima di un girone affronta la seconda classificata dell'altro.[2]

La cerimonia inaugurale si è tenuta allo Stadio Silvio Piola di Novara, mentre la finalissima si è giocata allo Stadio Marcantonio Bentegodi di Verona.[2]

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Squadra Continente Partecipazioni precedenti Ultima presenza
Gozo Europa nessuna esordiente
Bandiera del Kurdistan Kurdistan Asia 1 (2008) Lapponia 2008
Bandiera della Lapponia Lapponia Europa 2 (2006, 2008) Lapponia 2008
Bandiera dell'Occitania Occitania Europa 1 (2006) Occitania 2006
Bandiera della Padania Padania Europa 1 (2008) Lapponia 2008
Provenza Europa 1 (2008) Lapponia 2008

Città e stadi[modifica | modifica wikitesto]

Città Stadio Capacità Eventi
Novara Stadio Silvio Piola 7 487 Cerimonia d'apertura
Varese Stadio Franco Ossola 5 761
Brescia Stadio Mario Rigamonti 16 308
Verona Stadio Marcantonio Bentegodi 44 799 Finalissima

Torneo[modifica | modifica wikitesto]

Tutti gli orari sono UTC+2

Fase a gironi[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo 1[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P GF GS DG Pt Risultato
1 Bandiera della Padania Padania 2 2 0 0 3 1 +2 6 Qualificate alla fase successiva
2 Bandiera del Kurdistan Kurdistan 2 1 0 1 5 2 +3 3
3 Bandiera dell'Occitania Occitania 2 0 0 2 0 5 −5 0 Qualificata alla finale per il 5º posto
Novara
22 giugno 2009, ore 21:00
Padania Bandiera della Padania1 – 0Bandiera dell'Occitania OccitaniaStadio Silvio Piola

Varese
23 giugno 2009, ore 21:00
Occitania Bandiera dell'Occitania0 – 4Bandiera del Kurdistan KurdistanStadio Franco Ossola

Brescia
24 giugno 2009, ore 21:00
Kurdistan Bandiera del Kurdistan1 – 2Bandiera della Padania PadaniaStadio Mario Rigamonti

Gruppo 2[modifica | modifica wikitesto]

Pos Squadra G V N P GF GS DG Pt Risultato
1 Provenza 2 2 0 0 5 2 +3 6 Qualificate alla fase successiva
2 Bandiera della Lapponia Lapponia 2 1 0 1 8 4 +4 3
3 Gozo 2 0 0 2 3 10 −7 0 Qualificata alla finale per il 5º posto
Novara
22 giugno 2009, ore 17:00
Gozo1 – 3ProvenzaStadio Silvio Piola

Varese
23 giugno 2009, ore 17:00
Provenza2 – 1Bandiera della Lapponia LapponiaStadio Franco Ossola

Brescia
24 giugno 2009, ore 17:00
Lapponia Bandiera della Lapponia7 – 2GozoStadio Mario Rigamonti

Fase finale[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
Provenza 0
Bandiera del Kurdistan Kurdistan 6 Bandiera del Kurdistan Kurdistan 0
Bandiera della Padania Padania 4 Bandiera della Padania Padania 2
Bandiera della Lapponia Lapponia 0
Finale 3º posto
Provenza 4 (4)
Bandiera della Lapponia Lapponia 4 (5)
Finale 5º posto
Bandiera dell'Occitania Occitania 2
Gozo 1

Finale 5-6º posto[modifica | modifica wikitesto]

Brescia
26 giugno 2009, ore 17:00
Occitania Bandiera dell'Occitania2 – 1GozoStadio Mario Rigamonti
Arbitro:  Alfonso Poggipolini

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Varese
25 giugno 2009, ore 17:00
Provenza0 – 6Bandiera del Kurdistan KurdistanStadio Franco Ossola

Varese
25 giugno 2009, ore 21:00
Padania Bandiera della Padania4 – 0Bandiera della Lapponia LapponiaStadio Franco Ossola

Finale 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

Brescia
26 giugno 2009, ore 21:00
Provenza4 – 4Bandiera della Lapponia LapponiaStadio Mario Rigamonti

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Verona
27 giugno 2009, ore 17:00
Kurdistan Bandiera del Kurdistan0 – 2Bandiera della Padania PadaniaStadio Marcantonio Bentegodi

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

5 gol
  • Bandiera della Lapponia Svein Ove Thomassen
  • Bandiera della Provenza Ennys Hammoud
4 gol
  • Bandiera del Kurdistan Karzan Abdullah
3 gol
  • Bandiera della Lapponia Daniel Reginiussen
2 gol
  • Bandiera di Gozo Christian Bugeja
  • Bandiera di Gozo John Camillieri
  • Bandiera del Kurdistan Ferhad Sediq
  • Bandiera del Kurdistan Ali Aziz
  • Bandiera della Lapponia Espen Bruer
  • Bandiera della Provenza Eddy Hammami
1 gol
  • Bandiera del Kurdistan Sawash Qadir
  • Bandiera del Kurdistan Persiar Abdulrida
  • Bandiera del Kurdistan Mohammed Hamaxan
  • Bandiera del Kurdistan Hamaredha
  • Bandiera della Lapponia Erik Bertelsen
  • Bandiera della Lapponia Jon Anders Eira
  • Bandiera dell'Occitania Marc Ballue
  • Bandiera dell'Occitania Julien Cantier
  • Bandiera della Padania Gianpietro Piovani
  • Bandiera della Padania Emanuele Pedersoli
  • Bandiera della Padania Alessio Battaglino
  • Bandiera della Padania Giordan Ligarotti
  • Bandiera della Padania Maurizio Ganz
  • Bandiera della Padania Emanuele Ferrari
  • Bandiera della Padania Andrea D'Alessandro
  • Bandiera della Padania Andrea Casse
  • Bandiera della Provenza Jean-Jarques Matel
  • Bandiera della Provenza Benjamin Bennatar

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ «Viva cup» La Padania organizza il 2009, su archiviostorico.corriere.it, corriere.it, 14 gennaio 2008. URL consultato il 31 gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  2. ^ a b c I mondiali «padani» anche a Brescia, su bresciaoggi.it, 5 maggio 2009. URL consultato il 5 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Samuele Giardina, La Padania ricomincia da Masnago la corsa al Mondiale indipendentista, in La Provincia di Varese, 25 febbraio 2009, pp. 37.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su vivaworldcup.info. URL consultato il 29 aprile 2009 (archiviato dall'url originale il 6 giugno 2009).
  • Giocatori, Risultati, su non-fifa-news-agency.netau.net. URL consultato il 16 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2009).
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