Confine tra la Libia e il Sudan

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Confine tra la Libia e il Sudan
Mappa del 20º parallelo Nord, che percorre una parte del confine.
Dati generali
StatiBandiera della Libia Libia
Bandiera del Sudan Sudan
Lunghezza382 km
Dati storici
Istituito nel1899
Attuale dal1934

Il confine tra la Libia e il Sudan ha una lunghezza di 382 km e va dal triplice confine con l'Egitto a nord al triplice confine con il Ciad a sud.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'intero confine attraversa una sezione remota e scarsamente abitata del deserto del Sahara.[2]

Il tracciato inizia a nord al triplice confine con l'Egitto su Gebel Auenat, procedendo verso sud lungo il 25º meridiano est per 223 km fino al 20º parallelo nord. Da questo punto vira a ovest lungo questo parallelo per 105 km, prima di girare a sud al 24º meridiano est, dove gira a sud, correndo per 56 km fino triplice confine con il Ciad.

Il confine separa il distretto di Al Kufrah dagli stati sudanesi del Darfur Settentrionale e del Nord.

Il Triangolo di Sarra, evidenziato in rosso, con i confini moderni dei paesi circostanti

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Gran Bretagna invase l'Egitto nel 1882, stabilendo un protettorato su un'area che fino a quel momento era stata nominalmente soggetta all'Impero ottomano.[2] Negli anni 1890 gli inglesi conquistarono il Sudan e nel 1899 fu istituito un condominio che creò il Sudan anglo-egiziano.[3] Nel settembre 1911 l'Italia invase la Tripolitania e l'anno successivo fu firmato il Trattato di Ouchy con il quale gli Ottomani cedettero formalmente la sovranità dell'area all'Italia.[4][5] L'Italia organizzò le regioni appena conquistate nelle colonie della Cirenaica italiana e della Tripolitania italiana e iniziò gradualmente a spingersi più a sud; nel 1934 vennero uniti i due territori come la Libia italiana.[6]

Nel 1925 Gran Bretagna e Italia firmarono un trattato di confine, in base al quale il 22º parallelo nord veniva utilizzato a partire dal triplice confine con l'Egitto che, procedendo verso ovest, terminava al confine tra l'Africa libica italiana e l'Africa Equatoriale Francese (cioè il moderno confine Ciad-Libia).[3][2] L'angolo nord-ovest del Sudan anglo-egiziano così creato venne indicato come il triangolo di Sarra; quest'ultima area fu ceduta all'Italia il 20 luglio 1934 e il confine fu ridisegnato nella posizione attuale.

Il 7 gennaio 1935 Francia e Italia firmarono un trattato che spostava verso sud il confine tra l'Africa Equatoriale Francese e la Libia (creando la Striscia di Aozou, spostando così leggermente anche il confine libico-sudanese verso sud; tuttavia questo accordo non fu mai ratificato formalmente da entrambe le parti e pertanto non fu mai implementato.[7]

Durante la campagna nordafricana della seconda guerra mondiale l'Italia venne sconfitta e le sue colonie africane furono occupate dalle potenze alleate, con la Libia divisa in zone di occupazione britannica e francese.[3]

La Libia ottenne successivamente la piena indipendenza il 2 dicembre 1951, seguita dal Sudan nel 1956.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Copia archiviata. URL consultato il 18 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2016).
  2. ^ a b c d Ian Brownlie, African Boundaries: A Legal and Diplomatic Encyclopedia, Institute for International Affairs, Hurst and Co., 1979, pp. 133–40.
  3. ^ a b c Copia archiviata (PDF). URL consultato il 18 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2021).
  4. ^ Treaty of Peace Between Italy and Turkey The American Journal of International Law, Vol. 7, No. 1, Supplement: Official Documents (Jan., 1913), pp. 58–62 DOI10.2307/2212446
  5. ^ Copia archiviata, su mtholyoke.edu. URL consultato il 18 settembre 2020 (archiviato dall'url originale il 25 ottobre 2021).
  6. ^ historyworld.net, http://www.historyworld.net/wrldhis/PlainTextHistories.asp?historyid=aa83.
  7. ^ Hodder, Lloyd, McLachlan (1998). Land-locked states of Africa and Asia, Volume 2, p. 32. Frank Cass, London, Great Britain.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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