Concentrazione (tecnica conserviera)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La concentrazione è una tecnica di conservazione alimentare.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La concentrazione consiste nella riduzione della percentuale d'acqua presente negli alimenti liquidi o comunque particolarmente ricchi di acqua, come ad esempio la salsa di pomodoro.

Il processo di concentrazione può avvenire con diverse metodologie: creazione del vuoto, evaporazione, filtrazione.

La concentrazione non raggiunge però mai la completa disidratazione o essiccazione ed è questo che la differenzia da questi ultimi processi.

La concentrazione è impiegata per contenere gli oneri di trasporto degli alimenti, riducendone volume e peso.

La concentrazione da sola non garantisce la conservabilità dell’alimento, motivo per cui gli alimenti vanno consumati in breve tempo.[senza fonte]. Essa è usata anche per le conservazioni a lunga scadenza, ma, in questo caso, è necessariamente associata ad altre tecniche, come la sterilizzazione o la pastorizzazione. Un esempio di questi casi è il concentrato di pomodoro


Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giordano De Felip, Recenti sviluppi di igiene e microbiologia degli alimenti, Milano, Tecniche Nuove, 2001.
  • Communautés européennes Studio sull'evoluzione della concentrazione nell'industria alimentare in Italia: industria alimentare in complesso, industria conserviera, 1976, Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]