Complesso parrocchiale di Lampaul-Guimiliau
| Complesso parrocchiale di Lampaul-Guimiliau (Enclos paroissial de Lampaul-Guimiliau) | |
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| Stato | .svg){kind=small} Francia
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| Regione | Bretagna |
| Località | Lampaul-Guimiliau |
| Coordinate | 48°29′35.16″N 4°02′25.08″W / 48.4931°N 4.0403°W |
| Religione | cattolica di rito romano |
| Stile architettonico | gotico, rinascimentale |
| Inizio costruzione | XVI secolo |
| Completamento | XVII secolo |
Il complesso (o recinto) parrocchiale di Lampaul-Guimiliau (in francese: Enclos paroissial de Lampaul-Guimiliau) è un tipico complesso parrocchiale (enclos paroissial) bretone, che si trova nella località di Lampaul-Guimiliau, nel dipartimento del Finistère e che è stato realizzato in gran parte tra il XVI e il XVII secolo[1][2][3][4][5]
Gran parte degli elementi dell'enclos, come la chiesa di Notre-Dame, sono classificati come monumento storico.[4]
Porta trionfale[modifica | modifica wikitesto]
La porta trionfale del complesso parrocchiale di Lampaul-Guimiliau fu realizzata nel 1668-1669.[1][5]
La struttura è sormontata da tre croci.[2][5]
Chiesa[modifica | modifica wikitesto]
Esterni[modifica | modifica wikitesto]
Portico[modifica | modifica wikitesto]
Il portico, realizzato in kersantite[1] e in stile gotico[1], risale al 1533[1].
È decorato con statue raffiguranti San Michele, San Paolo, la Vergine Maria e San Giovanni.[1]
Campanile[modifica | modifica wikitesto]
Il campanile risale invece al 1573[1][2][3]
Era tra i più alti campanili del Finistère[1] fino al 1809[1], quando fu colpito da un fulmine[1], che fece crollare la sua parte superiore[1], riducendo la sua altezza di 18 metri[1].
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Sacrestia[modifica | modifica wikitesto]
La sacrestia, in stile classico[6] fu aggiunta solamente nel 1679[1][6].
Interni[modifica | modifica wikitesto]
Trave trionfale[modifica | modifica wikitesto]
All'interno si trova una trave trionfale (poutre de gloire) risalente al XVI secolo[2][3] e su cui si trova un crocifisso attorniato dalle statue della Vergine Maria e di San Giovanni[2].
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Pulpito[modifica | modifica wikitesto]
Il pulpito risale al 1759-1760.[1]
Vi sono raffigurati i quattro evangelisti, oltre a Sant'Ambrogio, Sant'Agostino, San Girolamo e San Gregorio.[1]
Fonti battesimali[modifica | modifica wikitesto]
Realizzate in granito[1] intorno al 1650[1], le fonti battesimali presentano decorazioni di G. Carquain[1].
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Organi[modifica | modifica wikitesto]
Gli organi della chiesa del complesso parrocchiale di Lampaul-Guimiliau presentano decorazioni ad opera di G. Bras.[1]
Pala d'altare di Sant'Anna[modifica | modifica wikitesto]
La pala d'altare di Sant'Anna fu realizzata nel XVII secolo da G. Carquain.[1]
Deposizione di Cristo[modifica | modifica wikitesto]
La scultura raffigurante la sepoltura di Cristo, fu realizzata in tufo[1][3] nel 1676[1][3] e si trovava originariamente nella cappella funeraria[1].
Sono riconoscibili, da sinistra a destra, le sculture raffiguranti Giuseppe d'Arimatea, Nicodemo, Gamaliel, la Vergine Maria, San Giovanni, Maria Maddalena, Maria (madre di Giacomo) e Salomé.[1]
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Calvario[modifica | modifica wikitesto]
A differenza di altri complessi parrocchiali del genere, a Lampaul-Guimiliau non è stato realizzato un calvario monumentale, bensì un calvario piuttosto semplice e tradizionale, con Cristo in croce con ai suoi lati i due ladroni e sotto alcuni angeli.[1][7]
La scultura, realizzata in kersantite[1] e che poggia su una base ottagonale[7], risale al XV-XVI secolo[1][2][5].
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Cappella funeraria[modifica | modifica wikitesto]
La cappella funeraria del complesso parrocchiale di Lampaul-Guimiliau fu realizzata in stile rinascimentale nel 1667[1][2] da G. Kerlezroux[1] e completata nel 1669[2].
Sopra l'ingresso si trova l'iscrizione "Memento mori"[1]
All'interno della cappella si trova una pala d'altare raffigurante la Resurrezione di Cristo.[1] Vi si trovano inoltre le statue di San Paolo con il drago, San Rocco e San Sebastiano.[1][5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r s t u v w x y z aa ab ac ad ae af Enclos paroissial de Lampaul-Guimiliau su Infobretagne
- ^ a b c d e f g h Circuit des enclos paroissiaux de Bretagne su Info Bretagne
- ^ a b c d e A.A.V.V., Francia Nord, Touring Club Italiano, Milano, 2003
- ^ a b Église Notre Dame de Lampaul-Guimiliau su Culture.gouv.fr
- ^ a b c d e Enclos paroissial de Lampaul-Guimiliau Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. su Viaggi Michelin
- ^ a b Église de Lampaul-Guimiliau Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. su Viaggi Michelin
- ^ a b Calvaire, Lampaul-Guimiliau Archiviato il 5 marzo 2016 in Internet Archive. su Topic-Topos
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (FR) Enclos paroissial de Lampaul-Guimiliau su Info Bretagne
