Comitato interministeriale per la cybersicurezza

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Comitato interministeriale per la cybersicurezza
SiglaCIC
StatoBandiera dell'Italia Italia
TipoCybersecurity
Istituito14 giugno 2021
dagoverno Draghi
RiformeLegge 4 agosto 2021, n. 109
PresidenteGiorgia Meloni
SegretarioRoberto Baldoni

Il Comitato interministeriale per la cybersicurezza (CIC) è un organismo statale italiano, istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Previsto con il decreto-legge n. 82 del 14 giugno 2021 dal governo Draghi, viene istituito con la legge n. 109 del 4 agosto 2021 (art. 4), che ridefinisce l'architettura nazionale della sicurezza cibernetica e prevede la nascita dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale[1].

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

Il Comitato ha funzioni di consulenza, proposta e deliberazione sugli indirizzi e le finalità generali della politica riguardante la cybersicurezza, anche ai fini della tutela della sicurezza nazionale nello spazio cibernetico.

La stessa legge istituitiva trasferisce al CIC alcune funzioni in questo settore, affidate nel 2019 al Comitato interministeriale per la sicurezza della Repubblica.

Composizione[modifica | modifica wikitesto]

Il Comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio dei ministri, che ne dispone la convocazione, ed è composto da:

Il Direttore generale dell'Agenzia per la cybersicurezza nazionale svolge le funzioni di segretario.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]