Come si deve scrivere la Storia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come si deve scrivere la Storia
AutoreLuciano di Samosata
1ª ed. originale
Lingua originalegreco

Come si deve scrivere la Storia (Quomodo Historia conscribenda sit) è il titolo di uno studio dello scrittore classico siriano[1] Luciano di Samosata, che può essere considerato l'unico lavoro sulla teoria della scrittura storica sopravvissuto dall'antichità.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nella prima parte del saggio Luciano critica gli storici a lui contemporanei. Luciano sostiene che questi confondono la storia con il panegirico, sovraccarichino i propri scritti di dettagli irrilevanti e li appesantiscono con una retorica esagerata.[2]

Luciano nello scritto, al contrario raccomanda una narrazione chiara che porti alla valorizzazione della verità.[3] Sostiene che lo storico dovrebbe scrivere, per tutti i fatti narrati, come un uomo libero, impavido, incorruttibile, amico della verità,[2] e porta l’opera di Tucidide a modello per tutti gli storici successivi.

Per Luciano l'unico compito dello storico è raccontare la storia così come è accaduta.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ en Richter, Daniel S., 21. Luciano di Samosata, in The Oxford Handbook of the Second Sophistic, Oxford University Press., 2012, pp. 328-329, ISBN 978-0-19-983747-2.
  2. ^ a b (EN) Butcher, S. H., Harvard Lectures on Greek, Londra, Macmillan and Co., Ltd., 1904, pp. 249-250.
  3. ^ (EN) M Winkler, Fall of the Roman Empire, 2012, pp. 181-2.


Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN194761426 · BAV 492/8876 · LCCN (ENno2013095955 · GND (DE4430944-2 · BNF (FRcb165246586 (data) · J9U (ENHE987007433794305171
  Portale Letteratura: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di letteratura