Comando per le operazioni in rete

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Comando per le operazioni in rete
Descrizione generale
Attivo2020 – oggi
NazioneBandiera dell'Italia Italia
ServizioForze armate italiane
TipoComando operativo interforze
RuoloGuerra cibernetica
Quartier generaleRoma
MottoAd unitatem et victoriam per ingenium
Parte di
Stato maggiore della difesa
Comando operativo di vertice interforze
Comandanti
Comandante in capoSergio Antonio Scalese
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Il Comando per le operazioni in rete (COR) è un comando operativo interforze delle forze armate italiane, dipendente dal Capo di Stato maggiore della difesa, che si occupa della condotta delle operazioni nel dominio cibernetico, nonché della gestione tecnico-operativa in sicurezza di tutti i Sistemi di Information & Communications Tecnology/C4 della Difesa.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il Comando C4 Difesa[modifica | modifica wikitesto]

È stata un'unità dipendente dal VI Reparto sistemi C4I e trasformazione (elemento di staff dello Stato maggiore della difesa). Costituito il 20 maggio 2004, data la necessità di individuare un organismo in ambito Interforze che provvedesse alle attività volte a garantire l'efficienza delle funzioni di Comando, Controllo, Telecomunicazioni ed Informatica nell'ambito dell'Area Tecnico Operativa interforze, Tecnico Amministrativa centrale della Difesa.

Dal marzo 2020 è stato riconfigurato in Reparto e incorporato nel neocostituito Comando per le Operazioni in Rete.

Il CIOC[modifica | modifica wikitesto]

Il Comando Interforze per le Operazioni Cibernetiche (CIOC) del Ministero della Difesa è stato istituito nel 2017, per proteggere la rete italiana dai criminali informatici e da organizzazioni straniere, oltre che di sorveglianza delle altre reti in caso di necessità. Primo comandante è stato il generale di divisione aerea Francesco Vestito, che nel 2019 è sostituito dal generale di brigata dell'Esercito Giorgio Cipolloni[2]. Riconfigurato su più Reparti nel marzo 2020 è confluito nel neocostituito Comando per le Operazioni in Rete.

Il COR[modifica | modifica wikitesto]

Il COR è stato creato nel marzo 2020 riunendo in un unico comando i vari reparti di gestione reti, applicativi centralizzati e cybersicurezza della Difesa[3], e posto alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa. Nel luglio 2021, a seguito dell'ampliamento delle competenze del Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), passa alle dipendenze di quest'ultimo. Nel marzo 2023 è tornato alle dirette dipendenze del Capo di Stato Maggiore della Difesa.

Funzioni[modifica | modifica wikitesto]

Nello specifico, coordina tutte le attività di gestione rete (DIFENET), gli applicativi gestionali della Difesa oltre alle attività di guerra cibernetica e supervisione per la cybersicurezza dei sistemi informatici dello stesso Dicastero.

Reparti[modifica | modifica wikitesto]

È suddiviso nei seguenti reparti:

  • Reparto C4 (DIFENET)
  • Reparto Sicurezza e Cyber Defence
  • CERT Difesa
  • Reparto Cyber Operations

Comandanti[modifica | modifica wikitesto]

COMANDO C4 DIFESA

Brigadier Generale Calogero Massara (20 luglio 2015 - 8 marzo 2020)

CIOC
  • Generale di Divisione Aerea Francesco Vestito (15 settembre 2017-10 ottobre 2019)
  • Generale di Brigata Giorgio Cipolloni (11 ottobre 2019 - 9 marzo 2020)
COR
  • Ammiraglio di Squadra Ruggiero Di Biase (9 marzo 2020 - 13 gennaio 2022)
  • Generale di Squadra Sergio Antonio Scalese (13 gennaio 2022 - ad oggi)

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]