Cladonia stygia

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Cladonia stygia
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Fungi
Divisione Ascomycota
Classe Lecanoromycetes
Ordine Lecanorales
Famiglia Cladoniaceae
Genere Cladonia
Sottogenere Cladina
Specie C. stygia
Nomenclatura binomiale
Cladonia stygia
(Fr.) Ruoss, 1985
Sinonimi

Cladonia rangiferina f. stygia Fr., Nov.Sched. Crit

Cladonia stygia (Fr.) Ruoss (1985), è una specie di lichene appartenente al genere Cladonia, dell'ordine Lecanorales.

Il nome proprio deriva dal latino stygius, che significa infernale, mortifero, funesto; non ne è chiaro il motivo.

Caratteristiche fisiche[modifica | modifica wikitesto]

Il sistema di riproduzione è principalmente asessuato, attraverso la frammentazione del tallo. Il fotobionte è principalmente un'alga verde delle Trentepohlia.[1]

Habitat[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie si adatta soprattutto a climi di tipo temperato fresco. Predilige un pH del substrato da molto acido a valori intermedi fra molto acido e subneutro puro. Il bisogno di umidità è igrofitico.[2]

Località di ritrovamento[modifica | modifica wikitesto]

La specie è stata rinvenuta nelle seguenti località:

In Italia questa specie di Cladonia è pressoché inesistente:

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Questa specie appartiene alla sezione Cladina;[3] a tutto il 2008 non sono state identificate forme, sottospecie e varietà.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ ITALIC, sito sui licheni italiani[collegamento interrotto]
  2. ^ a b ITALIC, sito sui licheni italiani, su dbiodbs.univ.trieste.it. URL consultato il 17 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2007).
  3. ^ Phylogeny of the Genus Cladonia s.lat. (Cladoniaceae, Ascomycetes) Inferred from Molecular, Morphological, and Chemical Data

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